Celtics di nuovo sul parquet di casa dopo la sconfitta in gara 1 che rischia di compromettere seriamente la post-season dei campioni in carica. Primo quarto denso di energia con Boston che riesce spesso a penetrare la difesa avversaria e constringere il protagonista della prima sfida, Derrick Rose, fuori per problemi di falli dopo pochi minuti. 20-8 Boston dopo nemmeno 6 minuti di gioco. Poi cresce l’intensità di Noah & C. e i Bulls si rifanno sotto.
Determinanti ancora una volta le troppe disattenzioni biancoverdi, sia in attacco che in difesa, mentre guidati da uno straordinario Ben Gordon (42 punti con 6/11 da 3) e dall’importante contributo dalla panchina di Brad Miller (16 punti, 9 rimbalzi) i Bulls tornano in partita a metà gara.
Nella ripresa torna a farsi vedere Ray Allen, assolutamente apatico in gara 1 ed autore dell’errore al tiro nei secondi finali che negò la vittoria a Boston, che comincia a macinare il suo gioco fatto di corse sui blocchi e tiri da fuori: alla fine saranno 30 punti con 6/10 da 3 per il prodotto di UConn. Diventa una guerra al tiro tra Allen e Gordon con le squadre a lavorare per loro e i rispettivi coach a cavalcare i migliori tiratori della serata.
La sensazione (e non solo) di eterno equilibrio nella serie sembra spezzarsi a metà quarto periodo quando Hinrich (già decisivo con la propria difesa nell’azione finale di gara 1) mette una tripla dall’angolo per il +1 Chicago che dopo poco diventa +4 (97-101). Inutile la risposta ancora da 3 punti di Allen perchè Gordon è ancora in azione e la difesa dei Celtics non riesce a contenere il suo tiro da fuori. Ma Boston non molla: Rajon Rondo serve la tripla doppia (19 punti, 12 rimbalzi, 16 assist) e nonostante un infortunio nel primo tempo causa una brutta caduta sotto canestro, rientra e a 1 minuto dalla fine infila dalla media il 112-111 Boston.
Ma Gordon è “on fire” e la sua sospensione garantisce il sorpasso, l’ennesimo, a Chicago, con soli 46 secondi sul cronometro. Sembra finita? Macchè! Allen segna ancora da 3, Gordon risponde nuovamente: che sfida per i due ex-Huskies!!! Punteggio in perfetta parità, 115-115, ma con 3 secondi da giocare è “He got game” a infilare la tripla della vittoria. Esplode il Garden, parità nella serie, e ora tutti a Chicago per gara 3.
[b]Quotes:[/b]
R.Allen: [i]”Entrando nel secondo tempo Doc mi ha detto di essere più aggressivo, ma di lasciare che i tiri e le occasioni venissero da sole. Così ho fatto. Non ho mai pensato di aver perso il mio ritmo, sarebbe un grave errore per un tiratore”.[/i]
P.Pierce: [i]”Ora andiamo a Chicago, ma ci sentiamo molto tranquilli, in un certo senso sappiamo di non aver ancora giocato un buon basket, il nostro meglio deve ancora venire.”[/i]
V.Del Negro: [i]”Gli abbiamo concesso 21 rimbalzi offensivi, ed è improbabile vincere qualsiasi partita, figuriamoci una di playoffs, se concedi così tanto sotto il tuo tabellone.”[/i]