Nessuna sorpresa sulla ruota di Siena. La Scavolini ce l’ha messa tutta ma pensare di impensierire la corazzata senese era davvero dura e i marchigiani non sono andati oltre una buona metà gara-1 e un’ottima prova casalinga in gara-2. Di riuscire ad allungare la serie, però, proprio non se ne parla. Troppo forte la Mens-Sana, troppo più debole e più appagata la Scavolini per pensare di rovesciare l’esito prevedibile di questo squilibratissimo quarto di finale. Gara-3 ha avuto davvero poca storia e delle tre partite è stata sicuramente la più segnata fin dall’inizio. Infatti, in gara-1, Hurd e compagni erano riusciti a stare in partita per i primi 20 minuti e nella gara disputata all’Adriatic Arena erano addirittura arrivati a -6 nel corso dell’ultimo quarto. La terza partita, invece, ha visto la Mens-Sana scappare subito via sul 15-3 mettendo in chiaro le cose fin dalle battute di avvio. 20-9 al suono della prima sirena e la consapevolezza che l’esito finale non sarà affatto sorprendente. Nel secondo quarto si assiste ad un timido riavvicinamento degli ospiti che vanno sul 15-22 grazie ad una tripla di Zukauskas ma Finley ripaga gli avversari con la stessa moneta. I senesi subiscono un ulteriore riavvicinamento della Scavolini fino al -4 (26-22) ma i campioni d’Italia fuggono di nuovo sul 36-26. Sul fil di sirena è Lavrinovic a segnare da 10 metri per il 42-38 col quale le due squadre vanno negli spogliatoi. 10-0 in avvio di terzo periodo e dominio assoluto dei senesi che non trovano ostacoli sulla loro strada, si va addirittura sul 59-33 e poi sul 70-43 con un gioco da 3 punti di Lechtaler. La terza parte di gara si chiude sul 72-47. Ultimo quarto di bargage time assoluto, entra anche il panchinaro Centanni e la partita si chiude sul 93-69.
MONTEPASCHI: Domercant 11, McIntyre 5, Finley 15, Eze 9, Sato 19, Lavrinovic 10, Kaukenas 14, Ress 5, Lechtaler 3, Stonerook 2.
SCAVOLINI: Zukauskas 8, Curry 4, Akindele 4, Myers 5, Hicks 21, Shaw 4, Van Rossom 6, Hurd 17.
THE PLAY OF GAME: solito scontato alley oop tra McIntyre, che ispira, e Eze che conclude al volo.
SALA STAMPA:
PIANIGIANI: Sono molto soddisfatto per come è andata la serie, perché abbiamo sempre condotto e perché abbiamo avuto unottima impronta difensiva con grande volontà di squadra per tenerli a punteggio basso, inusuale per una squadra con tanti punti nelle mani come Pesaro. Anche oggi è andata bene, difendendo benissimo nel corso del primo quarto anche se non abbiamo segnato con continuità. Poi nel secondo tempo abbiamo messo a posto le percentuali anche perché siamo stati più brillanti in attacco. Siamo stati in controllo per tutta la serie e questo era ovviamente molto importante
SACRIPANTI: Voglio fare un doveroso ringraziamento alla squadra, alla società ed ai tifosi che ci hanno sostenuto in questa stagione. E chiaro che arrivando ottavi sapevamo che avremmo incontrato Siena, che è una squadra straordinaria, e che ha una grande forza mentale. Oggi siamo partiti male nel primo quarto, dove abbiamo segnato soltanto 9 punti, poi abbiamo provato a tenere botta, ma contro Siena è veramente dura. Credo che per la squadra affrontare squadre forti come Siena sia una possibilità preziosa di giocare ad altissimo livello. Faccio un grande in bocca al lupo alla Montepaschi per il proseguo dei playoff.