Dopo la sconfitta della Virtus Roma contro il Maccabi nella spettacolare sfida di giovedì scorso al Palalottomatica la situazione nel girone C, alla vigilia dellultimo turno del girone di andata, si è decisamente ingarbugliata ma, al tempo stesso, ha reso più affascinante il proseguimento delle prossime sei giornate.
In testa appaiate la sorprendente Lottomatica Virtus Roma, la corazzata gialla di Pini Gershon del Maccabi e il Caja Laboral Vitoria con un record di 3 vinte ed una persa. Al secondo posto ma di fatto al quarto cè il CSKA di Mosca con due vinte e due perse ed infine, al quinto e sesto posto rispettivamente i neofiti greci del Maroussi con una vinta e tre perse e la delusione Olimpia Lubjiana con solo sconfitte.
Le tre capolista hanno finora fatto vedere molte luci ma anche qualche ombra.
La Lottomatica Virtus Roma, non accreditata a giocarsi addirittura il primo posto nel girone, è riuscita a rendere una sua debolezza, la difficoltà nella gestione dellattacco a difesa avversaria schierata, unarma con la quale ha schiantato prima i baschi del Vitoria in casa allesordio ed a domicilio CSKA e Maroussi. Ora però viene il difficile, cioè vincere ad Lubjiana (vincere contro un avversaria che finora le ha perse tutte), per poi confermarsi a Vitoria in uno dei campi più infuocati e difficili dEuropa ma le vittorie esterne di Mosca ed Atene ha conferito ai ragazzi di Gentile autostima e fiducia, e non dimentichiamoci che adesso ci sono anche Vitali in regia e Datome abili ed arruolati, chiedere a riguardo in quel dellAdriatic Arena a Pesaro.
Il Maccabi, dopo la splendida vittoria allovertime a Roma, riaprirà le ostilità contro i greci del Maroussi, se Wizniewcki ed Andersono confermeranno le recenti lucide esibizioni non dovrebbero avere problemi contro una squadra che forse sta pagando il dazio del noviziato in Eurolega. Al giro di boa dovrebbe quindi trovarsi con un significativo 4-1 ma desta perplessità il come abbia subito tanto a Roma, una squadra che mira ai playoffs non può subire così tanto la transizione altrui.
Delle tre damigelle, infine, il Vitoria di Duska Ivanovic che sta lentamente facendo salire di pressione il manicotto del gioco dopo un avvio stentato anche in campionato. Lentamente le affinità allinterno del roster più cambiato questanno ad alto livello stanno vendendo fuori, in cattedra Marcelino Huertas che assieme a Mirzea Teletovic ed al Capitano Fernando San Emeterio è il più prolifico in termini di punti, chi lavrebbe mai detto dopo la non esaltante passata stagione a Bologna sponda Fortitudo ? La prossima gara in casa contro il CSKA sarà basilare per il cammino dei baschi ma anche per i moscoviti e qui introduciamo anche la vera delusione del giorne.
Già, i russi han deluso e se non fosse stato per quella tripla mirabolante di Khyapha nella prima sfida della giornata ad Atene sul fischio della sirena oggi parleremmo di clamoroso flop. Ma attenzione, si stanno riprendendo dagli infortuni lAssassino dellAlaska, Trajan Langdon, ed un certo Matjas Smodjis. E vero, il gioco latita ma le qualità ci sono e sarà Pashutin ad essere così bravo a saperle tirar fuori.
Infine, Maroussi e Olimpia Lubjiana. Beh, dei greci abbiamo già detto che sicuramente stanno pagando e pesantemente lo scotto del noviziato oltre ad un talento che nel gruppo cè ma che si evidenzia troppo a strappi, ma rimane un osso duro da rosicchiare tra le mura amiche, a questo punto Roma e CSKA sono un passo avanti nella corsa alle TOP16 avendo violato il parquet di OAKA.
A Lubjiana invece non ci si poteva attendere di più anche se qualcosa al Tivoli Arena i padroni di casa avrebbero dovuto dimostrare.
Pronostico: diciamo in ordine Maccabi, Vitoria, Roma e CSKA .