[b]Parziali[/b]
(27-19; 15-22; 32-17; 23-16)
[b]Progressione[/b]
(27-19; 42-41; 74-58; 97-74)
[b]Quintetti[/b]
Caserta: Di Bella, Bowers, Ere, Jones, Marquis
Cremona: Rowland, Bell, Forbes, Brown Cusin
[b]Tabellino[/b]
Pepsi Ce : Koszarek 10 (4/4 0/2 5 rbz), Marzaioli, Parrillo ne , Di Bella 9 (3/6 1/3 4 ast), Bowers 21 (6/8 1/5 4 ast), Michelori 7 (2/4 0/1 6 rbz), Zamo ne, Doornekamp 10 (2/2 2/4), Marquis 6 (3/4), Ere 11 (1/2 2/6), Martin 3 (1/1 0/1), Jones 20 (4/6 4/6 16 rbz). All. Sacripanti
Vanoli Cr : Rowland 14 (5/10 0/2 3 ast), Brown 7 (3/8), Bona ne, Conti ne, Valenti (0/2), Formeti 5 (0/1 1/2) Bell 10 (1/2 2/6), Cusin 5 (2/3 0/2), Aguiar 12 (3/5 2/3), Piazza 1 (0/1 0/1), Sklavos 4 (2/4) Forbes 16 (5/9 2/5). All. Cioppi
Arbitri: Taurino, Seghetti, Gori.
Note: tiri liberi Ce 15/18, Cr 11/19 Tecnico a Sacripenti nell’intervallo
Partita vibrante tra i due migliori attacco del campionato, in un Palamaggiò gremito. Sacripanti decide di gettare nella mischia fin dallinizio il suo nuovo acquisto Marquis, mentre i viaggianti decidono di cominciare col solito quintetto con i 4 americani più Cusin sotto i tabelloni. Il primo periodo si apre con le squadre che , confermando le attese statistiche, provano a correre e a imprimere un ritmo molto elevato alla partita. Gli ospiti rompono il ghiaccio con una penetrazione di Forbes, Caserta riponde da par suo sfruttando al meglio il talento del suo folletto Bowers. I padroni di casa sono più pronti allavvio del match e grazie ad un gioco molto di squadra (alla fine della prima sirena saranno ben sei gli assist) riescono a prendere in mano linerzia del gioco, sfruttando prima la vena offensiva di Di Bella ed Ere e poi i muscoli nel pitturato del nuovo acquisto Marquis, volenteroso nel catturare carambole e nel farsi notare dal pubblico amico. Grazie comunque al reverendo Brown e all’esperto Cusin gli ospiti riescono a restare in linea di galleggiamento, e addirittura a passare in vantaggio al 5 di gioco con un 5-0 di break firmato Troy Bell (14-15). Caserta da qui in poi spinge sullacceleratore e dimostra le sue doti appieno, e piazza con Bowers e la bomba di Jones un parziale di 9-0 terrificante, che tramortisce gli avversari. Solo negli ultimi secondi i lombardi riducono il gap nel punteggio e al primo intervallo è 27-19.
Il secondo periodo ha un volto diverso, con Sklavos che entra in partita fin da subito e fa la voce grossa nel pitturato. Il +10 (31-21) sulla splendida giravolta di Martin è solo leffimera speranza di una partita semplice, perchè i ragazzi di Cioppi piazzano un contro break di 12-4 fenomenale, giocando da campioni, con un Forbes incontenibile e con le bombe dalla panchina di Formenti. Marquis prova a limitare i danni, ma sulla bomba allo scadere di Forbes alla seconda sirena Cremona è solo a meno 1 (42-41). Il buzzer beater da centrocampo dell’ala ex Napoli agita Sacripanti in panchina che nell’intervallo riesce nell’impresa di farsi fischiare un tecnico. Caserta meriterebbe qualcosina di più del vantaggio di un punto, ma quest’episodio caricherà a fondo i bianconeri.
Il tecnico costa a Caserta ben 5 punti, che portano la firma di Troy Bell, ma da questo momento inn poi sale in cattedra Jumaine Jones che si scatena sia in attacco dove mette a referto ben 13 punti, sia in difesa dove cattura ogni carambola. Sale in cattedra anche il gladiatore Michelori, che si tuffa più volte sul parquet e dà grande intensità al gioco dei casertani. Cremona affonda e non riesce più a trovare la via del canestro sabgliando anche dalla lunetta e becca un parziale di 14-4 che neanche la mini sosta del terzo periodo, che si conclude sul 74-58, riesce a interrompere.
L’ultima frazione di gioco vede salire in cattedra la Juve operaia, che riesce a bucare la 2-3 e la 1-3-1 ordite da Cioppi con grande sagacia e intelligenza cestistica. Brown è forse l’unico che ci crede ma sulk suo esempio solo Aguiar si fa trovare pronto, mentre dall’altro lato Doornekamp inizia a martellare la retina, e in un amen raggiunge la doppia cifra. Come lui anche Koszkarek prende fiducia e regala momenti di grande basket al poubblico casertano. La Juve raggiunge sempre massimi vantaggi e chiude in scioltezza arrivando a quota 97, confermandosi miglior attacco del campionato, e facendo fermare la buona Cremona a quota 74.
[b]MVP Caserta[/b]
il duo Jones – Bowers, che domina la partita e ragala tanto spettacolo, assist, rubate, anche un alley-oop, e soprattutto fattura ben 41 punti e 20 rimbalzi totali.
[b]WvP Caserta[/b]
Probabilmente Ere, col nigeriano che sparacchia e gioca al disotto delle sue potenzialità
[b]MVP Cremona[/b]
Forbes, anche se discontinuo è stato il faro della sua squadra specie nelle prime due frazioni, e manco a dirlo il suo calo di rendimento nella ripresa corrisponde alla disfatta di tutto l’organico
[b]Wvp Cremona[/b]
Cusin, da cui ci si aspetta un contributo maggiore e soprattutto una qual certa esperienza che oggi non si è vista
[b]Sala Stampa[/b]
Sacripanti : Abbimo giocato un’ottima partita, e abbiamo raccolto i frutti di questo campionato, dei nostri pregi, ma anche dei nostri errori di Montegranaro e Teramo. Siamo arrivati a 5 vinte e 2 perse e adesso ce la giocheremo da squadra di alta classifica nei prossimi incontri che sono probabilmente più difficili. Abbiamo ruotato bene con tutta la squadra e abbiamo tenuto botta con la “vecchia guardia” con Michelori che ha giocato tanti minuti oggi pur con falli a carico. Abbiamo affrontato una squadra ordinata, ben organizzata e con giocatori di spessore, e soprattutto siamo riusciti a contenerli a soli 74 punti, con la difesa molto forte e molto positiva. Quel tecnico dell’intervallo ci ha dato la carica, lo sprone per afre meglio e rientrare dentro con la grinta giusta per portare a casa una partita che abbiamo meritato. Ho scelto Marquis dall’inizio perchè si ambientasse, considero molto positivo il suo debutto.