Partita dai due volti al Palasclavo, un primo tempo in cui Siena arranca e rincorre praticamente sempre, salvo i primissimi minuti, gli avversari croati. Un secondo tempo nel corso del quale i biancoverdi senesi hanno imposto il loro superiore tasso tecnico segnando 56 punti in 20 minuti.
All’inizio è McIntyre a dare il via alle marcature con una tripla. Botta e risposta continua fino a metà tempo che vede Siena in testa sul 16-10. Con un parziale di 7-0 i croati operano il sorpasso e allungano poi sul 19-16. Si va al primo mini-riposo sul 18-19.
L’inizio del secondo quarto ricalca il clichè della seconda metà del primo e i croati non mollano la presa sulla partita. E’ Lavrinovic ad agguantare una prima volta il Cibona sul 24 pari ma gli ospiti allungano di nuovo grazie anche a qualche buona giocata dell’ex Fortitudo Gordon. Ress si alza dalla panchina e spara subito la tripla del 27-29 con Siena che non riesce proprio a prendere la testa dell’incontro. 36-34 alla sirena con canestro di Lavrinovic.
All’inizio della ripresa Eze affonda la schiacciata del pareggio, Tomas riporta in avanti i suoi ed è Sato a controsorpassare con 3 tiri liberi dalla lunetta e questo risulterà il sorpasso decisivo. Stonerook allunga per la Montepaschi con un 5-0 tutto suo frutto di una gita in lunetta e di una tripla dall’angolo, siamo sul 44-38. Domercant e ancora il riccioluto capitano costruiscono la fuga decisiva con un 9-1 che porta i senesi sul +14, temporaneo riavvicinamento croato sul -7 e sirena che suona sul +10 per la Mens-Sana.
Ultimo quarto che vede i campioni d’Italia allungare subito in maniera decisa (71-56 e poi 80-59). La partita è ormai finita e i croati tornano a Zagabria con uno scarto di 26 punti.
MONTEPASCHI: Domercant 5, McIntyre 15, Zizis 12, Eze 11, Carraretto 5, Sato 15, Lavrinovic 13, Ress 3, Stonerook 8, Hawkins 3.
CIBONA: Gordon 8, Bogdanovic 8, Rodasevic 6, Vukusic 8, Andric 14, Zubcic 3, Princ 3, Rozic 4, Tomas 10.
PARZIALI: 18-19, 34-36, 63-53, 90-64.
PERASOVIC: Abbiamo visto due gare diverse nel primo e nel secondo tempo. Abbiamo cominciato in maniera aggressiva e li abbiamo fatti faticare molto in attacco. Nel secondo tempo hanno trovato, invece, buoni tiri e subendo 56 punti non è possibile restare in partita.
PIANIGIANI: All’inizio sono venute fuori le motivazioni e l’orgoglio del Cibona, noi abbiamo faticato molto in attacco dove non eravamo affatto fluidi, dobbiamo prendere più confidenza con squadre più grosse di noi, in Eurolega la taglia fisica delle avversarie è nettamente superiore a ciò che troviamo in Italia. Sono contento per l’approccio del secondo tempo.