BOSTON CELTICS (16 4)
Nona vittoria in dieci partite fuori casa per i Celtics e sette di fila. Cè stato e si è sentito lapporto delle superstars Paul Pierce e Kevin Garnett. Della serie i più forti non trattano, ma dettano le condizioni e ne sono obbediti. (Napoleone)
TORONTO RAPTORS (8 13)
Con Washington Toronto arresta la striscia perdente di cinque gare con un canestro dallangolo disarmante dello specialista Hedo Turkoglu, al termine di un match incerto fino allultimo che si è risolto al supplementare. Bargnani cè, il Beli ultimamente un po discontinuo.
L’atteggiamento mostrato dai ragazzi di Triano è tutt’altra cosa rispetto alle ultime uscite: più intensità e grinta sono le armi giuste per sopperire a qualche lacuna tecnica.
PHILADELPHIA 76ERS (5 14)
Philadelphia incassa la settima sconfitta consecutiva, castigata dal tiro velenoso di Jason Terry a 1″4 secondi dalla fine. Molto buona la partita di Willie Green, Thaddeus Young e Andre Iguodala che hanno rimontato fino a pareggiare sul 102-102 a 5 secondi dalla fine.
Però la vera notizia è che the Answer is back
NEW YORK KNICKS (5 15)
Dei Knicks a sorpresa vanno a vincere ad Atlanta (114-107) con personalità. Turno di riposo per Danilo Gallinari, lasciato fuori da Mike DAntoni per un problema allavambraccio destro. Nulla di particolare, probabilmente i postumi di un colpo subito nel finale con Orlando. Cè curiosità a vederlo in campo dopo le ultime positive prove.
NEW JERSEY NETS (1 18)
Arriva finalmente il tempo dei sorrisi a East Rutherford, con la prima vittoria stagionale dei New Jersey Nets (1-18) dopo il record del peggiore avvio di sempre. I Nets avevano vinto la loro ultima partita, nello scorso campionato, proprio contro i Bobcats (7-11), lo scorso 13 aprile. La partita è stata in bilico fino alla fine.
In bocca al lupo a “Kiki” Vandeweghe, esordio con vittoria per lui.