[b]Virtus Canadian Solar Bologna vs Lottomatica Roma: 81-61[/b]
[b]Parziali[/b]
(20-12; 27-10; 19-20; 15-19)
[b]Progressione[/b]
(20-12; 47-22; 66-42; 81-61)
[b]Startin five[/b]
[b]Virtus Canadian Solar Bologna:[/b] Collins, Koponen, Prato, Sanikidze, Maggioli
[b]Lottomatica Roma:[/b] Jaaber, Winston, Minard, Gigli, Crosariol
[b]Tabellini[/b]
[url=http://195.56.77.210/game/63984.html]http://195.56.77.210/game/63984.html[/url]
Arbitri: Facchini, Mattioli,Caiazza.
Casalecchio di Reno.
Partita a senso unico quella di Casalecchio, dove una sola delle due squadre si è resa conto che si stava disputando una partita del massimo campionato italiano di pallacanestro e non una sfida tra scapoli e ammogliati.
Inizio abbastanza equilibrato con Winston unico romano a trovare il canestro con continuità, mentre per Bologna è Prato, galvanizzato dal quintetto base, a segnare i primi punti bianconeri. Al 5° minuto parte la cavalcata di Canadian Solar che chiude il quarto con un 9-2 di parziale che indirizza la gara per gli uomini di Lardo.
Secondo parziale che vede i bolognesi continuare nella loro fuga con Koponen sugli scudi che evidentemente aveva qualcosa da dimostrare a chi voleva farlo allenare con le renne. Roma non ci capisce più niente, fioccano le palle perse, anche direttamente da rimessa, Jaaber con un solo tiro dal campo pare un bambino fra gli adulti e la partita è praticamente già finita qui, con la valutazione che a metà gara recita 72-8 per i padroni di casa.
Ultimi due quarti che non hanno nulla da dire, anche se la Lottomatica prova a mettere le mani addosso ai giocatori avversari non si ha mai l impressione che la partita possa minimamente cambiare, prova da, parafrasando Cocciante, Brutta senz anima.
[b]PLAY OF THE GAME[/b] : non cè un azione particolare che si possa definire tale, ma una rimessa dal fondo di Jaaber consegnata direttamente nelle mani di Moss è lo specchio fedele della partita.
[b]MVP:[/b] Petteri Koponen: si vede che ha qualche sassolino da levarsi da una scarpa. Partita di personalità, incisiva in attacco e grintosa in difesa, condita da un 23 di valutazione finale.
[b]WVP:[/b] non facile trovare il maggiore colpevole, ma la partita di Jaaber è stata veramente allucinante: soli 3 tiri dal campo, in confusione dall inizio alla fine, insicuro e molle. Siamo sicuri sia sempre lui, o un ultracorpo si è impossessato della sua anima ?
[b]Le cose da salvare:[/b]
[b]Virtus Canadian Solar Bologna:[/b] ottima la prova di Maggioli, intimidatore sotto le plance e finalmente miglior rimbalzista della gara. Molto bene Prato e Sanikidze pronti a dare subito l inerzia della partita ai bolognesi. Interessante notare come dall arrivo di Collins le prestazioni di Koponen stiano crescendo gara dopo gara.
[b]Lottomatica Roma[/b] : a parte il buon inizio di Winston poco altro, veramente inguardabile.
[b]Le cose da perdere:[/b]
[b]Virtus Canadian Solar Bologna:[/b] onestamente poche le cose da rimproverare alla squadra di Lardo. Hurd ancora abbastanza anonimo offensivamente, ma poi dietro si fa perdonare con aiuti e raddoppi, mentre Collins indugia troppo nel tenere la palla volendo metterla sul duello personale con l avversario di turno.
[b]Lottomatica Roma:[/b] che dire, inguardabile, abulica ed amorfa. Non una squadra di basket.
[b]Sala stampa:[/b]
[b]Lardo:[/b] [i]voglio ringraziare il pubblico per la fiducia che ci ha sempre dimostrato in tutte queste partite, anche quando abbiamo stentato. Per quello che si è visto oggi in campo il divario sarebbe potuto essere anche maggiore, nonostante io avrei firmato per qualunque risultato positivo prima della partita. Vedo la squadra crescere e sapevo che saremmo andati in campo pronti, sicuramente più pronti delle prime dieci partite. Non pensavo che saremmo riusciti a scappare così presto, ma è difficile distinguere fra i meriti nostri ed i demeriti di Roma.Sono partito con Prato e Sanikidze perché volevo partire subito aggressivo e non volevo che i miei si preoccupassero dei falli, inoltre Moss non si è allenato fino a venerdì pomeriggio e non volevo dargli troppe responsabilità fin dall avvio. Partecipare alle Final 8 era un obbiettivo per metterci in mostra e per provare a vincere un trofeo. Vorrei essere sempre brutto da vedere, ma vincente, anche perché in questo campionato, Siena a parte, questo può bastare. A Siena andiamo per provare a vincere, dobbiamo provarci e, sedere per terra, provare ad inventarci qualcosa per tentare di batterli. Finalmente abbiamo avuto continuità per tutto l arco della gara, grazie anche al nuovo assetto con Collins e al lavoro che facciamo in settimana finalmente tutti assieme.[/i]
[b]Boniciolli:[/b] [i]complimenti alla Virtus. Se vi ricordate io dissi che a Bologna avrei voluto rubare consistenza e durezza. A fine partita, guardando la mia squadra, mi è venuta in mente una vecchia vignetta di Forattini, dove l ex ministro Goria era rappresentato come un volto senza occhi naso e bocca, praticamente una sentenza. Qui si è dimesso un allenatore, sono state cambiate delle regole, e non sono stati cambiati i giocatori, ma alla fine i risultati sono sempre gli stessi. Ora sfoltiremo questa rosa che ha dodici giocatori, lautamente pagati, per fare una sola partita la settimana. Non si può non giocare un big match del genere in questo modo, qui ci sono dei valori umani e professionali che non ho visto. Noi dobbiamo sostituire i giocatori che dimostrano di non meritare il posto che occupano. Con un play, un tiratore ed un centro si fanno le squadre, il resto è tutta roba che gira intorno. Qui sono tutti sul mercato e gli italiani hanno perso un altra occasione per dimostrare di poter giocare al posto degli stranieri, nonostante le regole li tutelino, questa era una squadra costruita filosoficamente intorno a loro, ma questa squadra non esiste e alla prima difficoltà si scioglie. Unico obbiettivo ora è entrare nei play off e non far perdere al presidente Toti la voglia di spendere soldi nel basket. [/i]