Cantù – Mezzogiorno di fuoco domenica al Palapianella, parla coach Trinchieri che vivrà domenica a Cucciago una sfida nella sfida essendo stato il responsabile del settore giovanile dal 1999 al 2004 della Olimpia oltre che assistente della prima squadra:
“Innanzitutto non ho tanto da aggiungere più di quanto già detto da chi lo conosceva meglio di me riguardo la scomparsa di Beppe Boggio, leggendario magazziniere dell’Olimpia, se non sottolineare l’autenticità del personaggio e la carica di umanità che riusciva a trasmettere all’intero ambiente, sul derby di domenica c’è da dire come ultimamente siano emersi i differenti valori delle squadre,con Milano in netta crescita rispetto al girone d’andata.
Per vincere questo derby non dobbiamo sbagliare nulla. La vittoria di Teramo ci consente di giocare senza l’obbligo della vittoria a tutti i costi. Dobbiamo sfruttare al massimo la carica speciale che ci daranno i nostri tifosi.Tra i giocatori che toglierei ai nostri avversari sicuramente Rocca,un vero e proprio fenomeno”
Dalla successiva intervista al capitano della NGC Medical, Nicolas Mazzarino, si evince come l’intero ambiente di casa si stia preparando alla sfida dell’anno.
Come affronterete Milano ?
“Malgrado l’orario (ore 12), non sia dei nostri preferiti, dovremo essere concentrati al massimo sia nell’approccio alla gara che durante le fasi iniziali del match a non alzare troppo il ritmo per arrivare al terzo periodo in buone condizioni psico-fisiche per non ripetere l’errore dell’ultima prova casalinga dell’ultimo precedente delle ore 12 contro Pesaro”.
Qual’e’stato il suo miglior derby disputato?
“Forse il primo nel 2005, anche perchè vinto contro Milano, cosa che non succede spesso”.
Tutto vero in quanto per Cantù sono passati tre anni con l’alloa Vertical Vision che prevalse alla quattordicesima giornata di ritorno per 87-77 (era Aprile 2007).
Aggiunge capitan Mazzarino, “E’ una tradizione che bisogna sfatare al più presto, e l’ultimo successo esterno ci consente di affrontare l’incontro in assolutà tranquillità sperando di restare concentrati per tutti i 40 minuti”.
Cos’ha Milano più di Cantù?
“Facile, e’una squadra di prima fascia, panchina lunga con giocatori di grande livello, noi domenica avremo dalla nostra parte il pubblico e per questo proveremo a batterli nella speranza di affrontarli in un play-off da sogno”.
Serafino Pascuzzi