Scavolini Spar e Canadian Solar anticipano la tredicesima giornata di ritorno a questo mercoledì per consentire ai biancorossi di partecipare alla final four di eurochallenge prevista per il fine settimana del primo maggio.
Le formazioni di Dal Monte e Lardo si presenteranno così in campo nuovamente a distanza di pochi giorni dal turno precedente per dare vita allennesimo episodio di una delle rivalità più sentite della storia del basket italiano.
Una rivalità a dire il vero affievolita dalla vicissitudini che negli anni recenti hanno interessato i due sodalizi ma che comunque è tenuta in vita dagli obiettivi che entrambe le formazioni si stanno sforzando di raggiungere.
Così mentre i pesaresi proveranno ovviamente a vincere per cercare di fare un passo che potrebbe rivelarsi decisivo verso la salvezza, la vu nere non potranno certamente permettersi passi falsi se vorranno mantenere intatte le speranze di raggiungere un secondo posto da cui lanciarsi verso i playoff, anche perché, tra turni di riposo e match impossibili con la corazzata senese, il calendario per entrambe non offre molto per recuperare.
La Canadian Solar si presenta allAdriatica Arena con qualche incertezza sulle condizioni fisiche di Koponen e Collins; se per il primo si tratta dei problemi al piede che lo affliggono oramai da un po di tempo, per il secondo si tratta di una noia muscolare rimediata nellultimo match a Treviso, ma in ogni caso entrambi dovrebbero essere della partita.
Pesaro si presenta al gran completo, fatta eccezione per lo sfortunato Cinciarini: Van Rossom sembra avere recuperato dalla scavigliata di domenica scorsa (e daltra parte ha concluso la partita alla grande) e tutta la squadra si presenta al match in grandi condizioni psicofisiche.
Non ha caso sono venute tre vittorie importanti nelle ultime quattro partite, con un 25/43 da tre nelle ultime due partite e più di un giocatore in gran spolvero tra i quali emerge il solito e solido Hicks, ma anche il ritrovato Sakota e Mr concretezza Cvetlovic.
Non sarà facile comunque avere meglio di una squadra dal roster piuttosto lungo e che, come dabitudine per le formazioni guidate da Lardo, non darà particolari punti di riferimento in attacco (ad eccezione forse del funambolico Moss) e si presenterà con il consueto bagaglio di difese alte ed adattate; probabile che uno degli obiettivi del coach ligure sarà, oltre a cercare di limitare Williams, raddoppiare sui pick&roll di Green con pressione del lungo sul playmaker.
Da segnalare che tra i bianconeri militano due grandi ex come Maggioli ed Hurd,a dire il vero entrambi non soddisfacenti al 100% per il pubblico bolognese.
Per il primo, pesarese purosangue ma mai affermatosi tra le fila biancorosse, sarà un lieto
ritorno a casa dopo tanti anni passati girovagare in legadue; per il secondo sarà un ritorno sul parquet che lha visto protagonista nellanno passato, tra qualche rimpianto del pubblico di casa.
Tra i padroni di casa, invece, lex di turno è rappresentato da Simone Flamini, protagonista anni addietro della risalita nella massima serie della Virtus.
Appuntamento quindi per domani alle 20:30 quando, sotto la guida arbitrale di Cerebuch, Pozzana e Begnis, si darà il via ad un match che ci si aspetta forse non troppo spettacolare ma dagli altri contenuti agonistici.