Grande basket al palamaggiò. E’ lo scontro al vertice tra la prima indiscussa della classe, la Montepaschi Siena, che dopo la sconfitta interna con Treviso, scende a Caserta per affrontare la Pepsi di Pino Sacripanti, che è seconda e che tale vuole o vorrebbe rimanere anche a fine campionato. Siena, che si muove anche sul mercato per cercare un play americano di backup in vista post season, vuole la vittoria ad ogni costo, per dimostrare che è ancora lei la più forte se mai ce ne fosse bisogno. I grandissimi campioni come Mcyintire, Sato, Lavrinovic, Zisis, Stonerook, solo per citare i più noti, o i go to guy Domercant e Hawkins (che al Palamaggiò con rietie Milano non ha mai entusiasmato però), dimostrano il potenziale di una squadra che con la sapiente regia di Simone Pianigiani si è saputa affermare in Italia e in Europa. Caserta, fresca del rinnovo contrattuale anche con Phil Martin, che offrirà i suoi servigi anche la prossima stagione, vuole fare lo ssgambetto alla Mps, con Di Bella che vorrà mettersi in luce davanti al coach della Nazionale, così come il Miche, positivissimo nelle sue mani. Ovvio che gran parte della gara sarà dominata dai giocatori americani, con Jones, Bowers e il “deperito” Ere che avranno qualche responsabilità in più. Di sicuro la forte prestanza nel pitturato di Eze sarà l’arma in più per Siena, contro una Caserta che non ha centro di ruolo, dato che Marquis è davvero fuori da ogni gioco e dato anche che ssi gioca a mezzogiorno, orario in cui la Pepsi, fatta eccezione per Cremona e Treviso ha sempre steccato. Vendicare il -40 è d’obbligo e nel caso di una vittoria, si potrebbe già parlare di 2^ posto quasi assicurato.
Domenico Landolfo