La SUTOR comunica l’ingaggio dell’atleta statunitense Bobby Ray Jones Jr., ala di 26 anni, nella passata stagione in forza alla Banca Tercas Teramo. Californiano di Compton, Jones è stato seconda scelta di Minnesota nel draft del 2006 ed ha vestito la canotta di ben sei squadre NBA tra il 2006 e il 2008. Ha giocato (e si è laureato in lettere) all’ Università di Washington a Seattle dal 2002 al 2006
C’è soddisfazione in casa Sutor per l’ingaggio di Bobby Jones, l’ala statunitense che completa il gruppo affidato a Stefano Pillastrini. “E’ il giocatore che volevamo – spiega il dg Gianmaria Vacirca – perchè ha grande attitudine difensiva, sa giocare ed è uno di quei giocatori che possono aiutarti a vincere anche con tre, quattro canestri in una partita. Bobby è il collante perfetto e saprà farsi apprezzare da tutti”. Mercato chiuso, dunque? “Direi di si – risponde Vacirca – Canavesi rientra alla base e ha una grande possibilità, stiamo valutando la posizione di Ongenaet che sta facendo bene con la nazionale belga e ha meno pretese di tanti altri. Per lui ci sono discorsi aperti con un paio di squadre del suo paese, è probabile che resti con noi per giocarsi le sue chances, in alternativa valuteremo un paio di giovani europei che ci sono stati proposti. La squadra sarà di dieci giocatori considerato che il mercato ci ha portati al “3 più 2″, ma su questi aspetti regolamentari occorrerà fare chiarezza alla svelta vista la pantomima dei passaporti. Avremo infine dei giovani aggregati alla prima squadra: giocheranno nelle serie minori con il doppio tesseramento, all’inizio lavoreranno tanto con noi considerati gli impegni con le rispettive nazionali di Maestranzi, Cavaliero, Ivanov e dello stesso Ongenaet”. Soddisfatti per l’allestimento della squadra? “Assolutamente – chiude Vacirca – nel virare in corsa abbiamo avuto idee chiare fin da subito. La “cessione” di Brunner ci ha permesso di firmare Sharrod Ford, con Allan Ray abbiamo fatto una scommessa comune, Bobby Jones avrà un anno di esperienza italiana in più. Regole e budget ci hanno costretto alla dolorosa ma momentanea rinuncia a Filloy, con Ford e Ivanov non ci sarebbe stato spazio per Lechthaler che è tornato a Siena per fine prestito, con lo stesso Ivanov abbiamo negoziato e allungato con reciproca soddisfazione, siamo vicini a un nuovo accordo con Antonutti cui è stata data un’altra grande possibilità considerate le caratteristiche di Jones. Insomma, è una squadra piena di gente che ha tanto da far vedere, enormi motivazioni, voglia di riscatto e che si integregherà alla perfezione con lo zoccolo duro del gruppo”