Riga – Due errori dalla lunetta nei secondi decisivi, rispettivamente di Belinelli e Mancinelli, condannano l’Italbasket alla seconda sconfitta consecutiva nel girone che darà la qualificazione ad almeno un team verso Euro 2011. La difesa mostra progressi tenendo i tiratori di casa al 38.6%, ma concede un +7 sanguinoso nel parziale dei rimbalzi d’attacco con i lettoni che sanno farne quasi sempre buon uso, soprattutto nelle occasioni in cui i difensori azzurri devono recuperare sulle seconde opportunità concesse commettendo fallo. Si spiega così il 31 a 15 come liberi tirati dalle due squadre, chiaramente a favore dei padroni di casa.
L’attacco azzurro non decolla, non ancora. Si basa molto su Bargnani – anche ovvio che sia così – e quando Andrea esce per rifiatare o per problemi di falli, la squadra ne risente pesantemente. Mancinelli al rientro offre una grande prova, macchiata solamente dall’errore finale, che non pregiudica comunque un voto assolutamente positivo. Idem per Mordente che canta e porta la croce, infila il canestro del pareggio a 6′ dalla fine, mentre è del Mago il sorpasso, giusto un attimo prima di commettere il 5° fallo. L’Italia si perde, la Lettonia risorpassa, e della “guerra di nervi” finale con tanto di deludenti gite in lunetta abbiamo già detto.
“Siamo con un piede fuori – ammette Pianigiani – ora dobbiamo solo allenarci e giocare senza pensare alla classifica”.
Lettonia-Italia 69-68
(14-14,33-31, 52-50)
Lettonia: Grafs 7, Freimanis 10, Jurevicus 2, Bertans 5, Bankevics 8, Kalve 1, Sirsnisns 5, Strelnieks 11, Berzins 1, Jeromanovs ne, Zakis 7, Kuksiks 12. All.: Bagatskis.
Italia: Mancinelli 14, Bargnani 18, Poeta 2, Mordente 7, Crosariol 2, Datome, Gigli 6, Vitali, Aradori (0/1 da tre), Belinelli 14, Maestranzi 5, Carraretto. All.: Pianigiani.
Arbitri: Brazauskas (Lituania), Cmikiewicz (Polonia), Krause (Germania).
Note: Tiri: T2: Lat 18/38, Ita 23/39; T3: Lat 4/19, Ita 4/18; TL: Lat 21/31, Ita 10/15. Rimbalzi: Lat 36 (Strelnieks 5), Ita 34 (Bargnani 8). Assist: Lat 13 (Strelnieks 5), Ita 11 (Maestranzi 4). Parziali: 5′ 8-9; 15′ 21-22; 25′ 42-41; 35′ 62-60. 5 falli: Maestranzi (56-54 al 32′), Bargnani (65-66 al 39′).
Andrea Pontremoli