ENEL BRINDISI – ASSI OSTUNI 95-57
Brindisi – Prima uscita stagionale per i ragazzi dello sceriffo Perdichizzi. Solo una sgambata per verificare lo stato fisico dopo una settimana di lavoro sulla colline di Cisternino, troppe categorie di differenza per l’Assi Ostuni che anche quest’anno sogna di raggiungere la lega due e che ha costruito un roster di tutto rispetto per l’A dilettanti.
Ben 2090 spettatori assiepano il palasport della città bianca ed è evidente la crisi d’astinenza da basket per gli appassionati pugliesi se alla prima uscitella stagionale rispondono in così tanti. Conoscendo bene questi tifosi non sarà difficile pronosticare il pienone in tutti i palazzetti dove si esibiranno i loro beniamini.
Si parte, Radulovic neo capitano, Infante, Diawara, Monroe e Dixon per Brindisi si oppongono a Bona, Tommasini, Morena, Basei e Ruggiero starting five dell’Ostuni.
Primo quarto equilibrato con Ostuni che risponde con buone percentuali al tiro da due e da tre allo strapotere fisico dei brindisini, e chiude 21 a 23 la prima frazione.
Smaltita un pò di ruggine dai muscoli l’Enel prende lentamente ma inesorabilmente il largo, trascinata da quell’autentico satanasso di Diawara che sbaglia il primo tiro alla metà del terzo quarto (3/4 da due, 5/5 da tre, 8/9 ai tiri liberi, 24 punti e 34 di valutazione per lui), ben coadiuvato dai compagni e da una eccellente circolazione di palla, nel segno della volantà di costruire una squadra dove solisti e coristi si integrino alla perfezione, da qui crediamo l’addio anticipato ad Eric Williams probabilmente restio a sposare questa filosofia.
Si muove a 360° gradi intanto la dirigenza dell’Enel basket alla ricerca di un giocatore di altissimo livello per completare un roster di buona qualità, intanto attendiamo test più probanti che non mancheranno nel corso di questo precampionato per cominciare a capire dove potrà arrivare questa squadra.
Enel Basket 95
Radulovic 6, Infante 9, Maresca 12, Monroe 14, Dixon 18, Diawara 24
Assi Ostuni 57
Basei 15, Ruggiero 16, Tommasini 6, Morena 6
Raffaele Mauro