SIENA – La Montepaschi si sbarazza con facilità del Cibona Zagabria nella terza giornata del girone eliminatorio di Eurolega, i biancoverdi azzannano subito la gara volando sul 9-0 e non mollando mai, per tutti i 40 minuti, il controllo della partita. Il Cibona è la solita squadra di estrazione slava, quadrata, talentuosa, ben allenata ma estremamente acerba, con un’età media di circa 23 anni, per poter impensierire la Mens Sana. Una Mens Sana che è apparsa in crescita rispetto alle ultime uscite e soprattutto rispetto alla sconfitta di Varese. I biancoverdi sono apparsi in palla fisicamente e si è vista sul parquet quell’applicazione difensiva che è il marchio di fabbrica, da sempre, di coach Pianigiani. Le sbavature non mancano, la forma fisica di un paio di elementi è ancora da perfezionare (Lavrinovic e Rakovic), ma la strada intrapresa è sicuramente quella giusta. Ottimo l’apporto di Rakovic, velocissimo di piedi nonostante la mole e molto impegnato a seguire i dettami difensivi del duo Banchi-Pianigiani, ottima anche la prova di Moss, difensore grintoso e finalizzatore preciso anche dalla distanza. Abbiamo assistito probabilmente alla migliore prova fin qui di Pietro Aradori che, a 22 anni appena compiuti, si sta ritagliando momenti importani su un parquet non facile, la solita prova tutta sostanza di capitan Stonerook, autore di un errore in schiacciata non degno della sua fama, e di Lavrinovic che sta ormai recuperando la forma perfetta dopo l’operazione alla schiena. Due parole a parte merita McCalleb, il folletto statunitense è uno spettacolo puro per gli occhi, in campo aperto è inarrestabile, i suoi guizzi, i suoi cambi di direzione repentini, le sue penetrazioni scatenano l’entusiasmo del pubblico e sono oltremodo produttive per la squadra (14 punti per lui alla fine). Un po’ in ombra Zizis che dall’inizio dell’anno sta pagando forse la fatica di un’estate senza riposo, spaesato Carraretto, impalpabile Michelori nei pochi minuti a lui concessi da Pianigiani. Lasciamo per ultimo Kaukenas che, come al solito, esce dalla panchina ma lascia il suo marchio indelebile sulla gara, una sicurezza assoluta.
In casa Cibona è piaciuto Pasalic, autore di 17 punti, e Delas, buone cose sono arrivate anche da Zubcic. Il play Stipcevic ci è sembrato un po’ confusionario, viaggia ad una velocità doppia di qualsiasi giocatore sul parquet ma spesso, troppo spesso, perde il bandolo della matassa.
La cronaca ci parla di una Montepaschi scappata subito sul 9-0, riavvicinata sul 11-7 che però va al primo mini riposo sul +8. Batti e ribatti nel secondo quarto con Siena che tiene sempre in pugno la partita non riuscendo però a scappare, la sirena suona sul 40-35 in favore dei campioni d’Italia. Il terzo quarto è quello dell’allungo decisivo con la Montepaschi che vola sul +14 e chiude il quarto sul 57-44. L’ultimo quarto è un lungo garbage time con il vantaggio senese che lievita a vista d’occhio e tocca agevolmente il +20. Si finisce sul 80-57.
SALA STAMPA:
Pianigiani
Una grande partita, grande applicazione difensiva, sporcate tutte le linee di passaggio. Siamo riusciti a limitare il temuto Bogdanovic e siamo stati bravi a segnare con ottime percentuali. Male nel primo tempo a rimbalzo, e questo ha concesso al Cibona di restare a contatto. Ottimo il secondo tempo con le inevitabili sbavature di una compagine nuova che ancora deve ben amalgamarsi. Sono contento della classifica che ci sorride ma adesso viene il momento difficile, le prossime due partite sono molto complicate, giocheremo contro le due più forti del girone ben sapendo però che possiamo scendere in campo con tranquillità. Pianigiani rifiuta paragoni col passato (perchè non chiedere a Milano di paragonarsi al Simmenthal?) preferendo pensare a crescere.
Kaukenas
Possiamo e dobbiamo migliorare a cominciare dalla prossima gara contro Caserta. A Varese abbiamo giocato male ed oggi c’era tanta voglia di riscatto in noi. Siamo stati bravi soprattutto nel secondo tempo quando abbiamo decisamente cambiato marcia. Ora pensiamo a Caserta contro la quale dobbiamo fare un ulteriore passo in avanti, a Istanbul ci penseremo da domenica sera.
Aradori: E’ stato molto bello per me partire in quintetto in una gara di Eurolega, sono molto contento di ciò che ho fatto in campo anche se posso e debbo crescere ancora. Non è facilissimo inserirsi al meglio in una squadra con tanti giocatori nuovi ma ci sto riuscendo bene grazie soprattutto all’aiuto dei miei compagni più “vecchi”.
Montepaschi-Cibona 80-57
Parziali: (21-13, 19-22, 17-9, 23-13)
Progressione: (21-13, 40-35, 57-44, 80-57)
Tabellini: http://www.euroleague.net/main/results/showgame?gamecode=32
MVP: Kaukenas esce dalla panchina, gioca solo 20 minuti, risulta il miglior marcatore di Siena col 70% dal campo.
WVP: Il temuto Bogdanovic segna 4 punti con 1/7 dal campo e marca -2 di valutazione. Può fare meglio.
Alessandro Lami