SASSARI – A dispetto dell’ottimo avvio di campionato, la Dinamo Sassari si ripresenta ai suoi tifosi ancora alla ricerca della sua vera identità.
La squadra gagliarda, orgogliosa e a tratti spettacolare che si esibisce davanti al proprio pubblico, si trasforma presentandosi nelle gare in trasferta con un atteggiamento a tratti remissivo e caratterizzato da scarsa concentrazione.
La conferma è arrivata puntuale nell’anticipo del sabato contro la Bennet Cantù, dove un approccio totalmente sbagliato alla partita, ha compromesso la stessa sin dal primo quarto.
Una sconfitta che, seppur preventivabile alla vigilia, ha lasciato nell’ambiente biancoblù una profonda amarezza.
Mauro Pinton, nella conferenza stampa del martedì, non ha cercato attenuanti affermando: “Il punteggio del primo quarto racconta ciò che si è visto. Non abbiamo alibi, siamo scesi in campo molli, fisicamente cedevamo qualcosa già in partenza agli avversari, che sfruttando il nostro approccio sbagliato ci hanno spazzato via. Loro hanno giocato con la giusta intensità, noi con scarsa concentrazione”.
Coach Sacchetti, analizzando la sconfitta del Pianella ha affermato che: “Non possiamo avere atteggiamenti di sufficienza perché noi lottiamo per la salvezza. A volte in difesa dipendiamo dalla fiducia che troviamo nelle soluzioni d’attacco, ma proprio a livello difensivo possiamo e dobbiamo fare decisamente meglio”.
La mancanza di continuità nelle prestazioni della squadra, secondo il play sassarese, è dovuta ai problemi di natura fisica che stanno tormentando il team sin dal precampionato: “Posto che i conti si fanno sempre anche con l’avversario, diciamo che a noi manca il poter lavorare ed allenarci al completo e con tranquillità per tutta la settimana. Problemi ed infortuni non ce lo permettono, e questo di riflesso condiziona anche il nostro modo di giocare in campionato”.
Ma il tempo delle riflessioni è terminato e domenica, nell’ormai classica partita-aperitivo delle 11.45, arriva al PalaSerradimigni la Canadian Solar Bologna dell’atteso ex Marcelus Kemp.
Meo Sacchetti presenta la gara con sano realismo: “In pre-campionato li abbiamo già incontrati, ma allora non contava nulla. Kemp? Sarà un piacere rivederlo, spero di non trovarlo in una delle sue serate top. Con White sarà sicuramente un bel duello. È un ragazzo che ci ha aiutato molto ad arrivare dove siamo ora. Poeta? Un bravo giocatore, un giocatore in meno per loro. Capita a tutti. Il PalaSerradimigni è la nostra roccaforte, il nostro campo e il nostro pubblico devono darci sicurezza. Ci siamo allenati tutti tranne Cittadini, che per un problema alla caviglia, sarà valutato nella mattinata di domenica. Pensiamo a recuperare giocatori importanti per noi. Diener sta lavorando a parte per migliorare la sua condizione, Vanuzzo ha ripreso ad allenarsi, iniziamo ad esser un team al completo che può allenarsi in una certa maniera e aumentare l’intensità”.
Le buone notizie arrivano da Travis Diener, che ha lavorato molto bene durante tutta la settimana, ma è ancora alla ricerca di una forma accettabile. Il pieno recupero del playmaker americano è indispensabile per lo sviluppo dei concetti cestistici del team sassarese.
Bologna arriva a Sassari priva di Poeta e probabilmente anche di Sanikidze. Coach Lino Lardo potrà contare sull’estro di Winston, rientrato con la Benetton, e sulla ruvida fisicità di Homan chiamato ad arginare l’atletismo di Hunter e Hubalek sotto canestro.
Un capitolo a parte merita la sfida White-Kemp. L’ala del Maryland, in testa alla classifica dei punti segnati con 20.1 di media, vuole confermare davanti al pubblico del PalaSerradimigni la bontà della scelta estiva del General Manager Pinuccio Mele, che lo ha chiamato proprio per sostituire il principale artefice della promozione di Sassari in Lega A.
Il palazzetto di Sassari presenterà l’ennesimo “tutto esaurito”.
Si gioca: alle 11.45 di domenica al PalaSerradimigni di Sassari.
Diretta Sky Sport 2 HD
Arbitri: Guerrino Cerebuch, Paolo Quacci e Maurizio Biggi
Marco Portas