ROMA – E’ giunta nel primo pomeriggio la conferma dell’ingaggio del giovane allenatore sloveno, Saso Filipovski, alla guida della Lottomatica Virtus Roma sino al termine della prossima stagione.
Ecco il comunicato ufficiale rilasciato dal sito della Virtus:
La Virtus Roma comunica di aver raggiunto un accordo fino alla fine della stagione 2011-2012 con l’allenatore sloveno Saso Filipovski. Nato a Lubiana il 6 settembre del 1974, ha fatto il suo esordio come primo allenatore all’età di soli 29 anni nella Union Olimpija. Filipovski ha iniziato proprio nella sua città come assistant coach nel 1996, ricoprendo questo ruolo fino al 2003, quando ha debuttato appunto come head coach. Nel 2005 è tornato a svolgere il ruolo di secondo. Con l’Olimpija, dove è rimasto fino al 2006, ha conquistato, come assistente, una finale di Adriatic League, ha vinto cinque campionati nazionali, otto Slovenian Cup; come capo allenatore, nel 2003 è stato nominato Allenatore dell’Anno in Slovenia, ha vinto per due volte consecutive la Supercoppa Slovena, il campionato e una volta la Coppa di Slovenia, oltre che aver portato il suo team fra le finaliste dell’Adriatic League. Dall’estate del 2006, per due anni, ha allenato i polacchi del Turow con cui ha vinto il titolo di Allenatore dell’Anno in Polonia e in entrambe le stagioni è stato finalista del campionato. Nel marzo 2009 si trasferisce in Russia dove guida la formazione del Lokomotiv Kuban. Il suo ultimo incarico è stato in questa stagione, come assistente di Vujosevic al CSKA di Mosca.
Ora si dovrà passare ai fatti dopo le migliaia di commenti letti, analizzati e digeriti ormai dal web in sole 24 ore.
Già, perchè i tifosi della Virtus lo pretendono dopo questi 10 anni di promesse non mantenute, di allenatori vincenti (altrove), ingaggiati e quasi sempre scappati via, e di altrettanti giocatori vincenti (altrove), issati come salvatori della patria e dopo puntualmente bruciatisi all’ombra del Cupolone.
Speriamo veramente con estrema fiducia che questa sia la volta buona per la Virtus Roma ma nessuna si senta offeso se nutriamo molti, leggittimi dubbi a riguardo, visto l’andazzo specialmente delle ultime due annate.
Fabrizio Noto/FRED