SIENA – C’è mancato davvero poco, ad 1 secondo dalla fine Zisis ha sparato da 9-10 metri una preghiera che si è infranta sul ferro del canestro turco vanificando la rimonta della Montepaschi.
Una brutta partita, giocata male da entrambe le squadre, tirata e nervosa di fronte ad un palazzo bollente, l’Efes è riuscita per il rotto della cuffia a mantenere l’imbattibilità interna in questa Eurolega ma ha patito molto di fronte ad una Montepaschi mai doma. Ad onor del vero sono stati i turchi a condurre nel risultato praticamente per 38 minuti su 40 ed hanno anche dato un paio di accellerate che li ha portati due volte sul +10, è anche vero però che la mazzata decisiva non è mai stata data e i biancoverdi sono riusciti sempre a rientrare finendo per avere in mano la palla dell’ipotetica vittoria.
La squadra turca non ha destato una grandissima impressione, con quel roster ci si aspetterebbe qualcosa di più, il talento non manca, la panchina è smisurata, l’innesto dell’ex NBA Murray garantisce a coach Perasovic una gamma di scelte pressochè infinita, per finire c’è da dire anche che il fattore campo gioca un ruolo determinante in Turchia e quindi ci si aspettava un Efes ben più arrembante. Invece la Montepaschi, giocando sinceramente male, non si è mai lasciata travolgere e, nonostante l’assenza pesantissima di McCalebb, ha detto la sua.
A questo punto il rimpianto per l’assenza di un giocatore che di qua dall’Oceano sembra avere pochi avversari è ancora maggiore, la controprova non esiste ma con lui in campo l’impresa sarebbe stata possibile, non facile ma possibile sicuramente si. Ma McCalebb non c’era e quindi inutile piangere sul latte versato e notare come “non ci sono stati” anche altri attori che, invece, ad Istanbul sono scesi regolarmente in campo. Assente ingiustificato Hairston che con -4 di valutazione ed una prova davvero impalpabile comincia a destare soverchie preoccupazioni, altro assente ingiustificato Shaun Stonerook uscito anzitempo per 5 falli con un bello “zero” nella casella dei punti segnati e un misero -3 di valutazione.
Male anche Lavrinovic, autore di soli 6 punti e che ha sparato a salve dall’arco e Jaric chiaramente non pronto ancora per certi livelli. Ress e Carraretto il compitino hanno provato a svolgerlo e ci sono riusciti senza infamia e senza lode.
Sugli scudi invece Kaukenas, uscito dalla panca e autore di 12 punti con 5/8 dal campo, Zisis, che non ha risentito più di tanto della responsabilità di partire nello starting five al posto dell’insostituibile McCalebb, Moss, positivo in difesa e autore anche di 8 punti e, soprattutto, un sontuoso Rakovic, il migliore dei senesi con 16 punti (65% al tiro), 8 rimbalzi e 2 soli falli commessi. La Montepaschi ha tirato male dall’arco mandando a segno solo 3 bombe su 14 tentativi ed ha addirittura steccato clamorosamente dalla lunetta, raggiunta in 4 misere occasioni ma festeggiata addirittura con un solo canestro!!!! In sostanziale parità, 33-31, la lotta sotto i tabelloni anche se nel finale un paio di catture di Thornton sono state decisive come lo è stato il quinto fallo fischiato in maniera decisamente rivedibile a Stonerook.
Adesso si pone il problema della partita interna con il Real di Ettore Messina, dopo ieri sera questa è diventata una partita da vincere senza se e senza ma, un’eventuale seconda sconfitta significherebbe l’addio prematuro a molti sogni di gloria, è ovvio che tra 6 giorni servirà un’altra Montepaschi.
SALA STAMPA
Pianigiani: Sono orgoglioso dei miei ragazzi, campo difficile e si sapeva ma noi li abbiamo tenuti a 60 punti contro gli abituali 85. Molto bene in difesa ma ci sono mancati tanti, troppi piccoli dettagli che alla fine hanno fatto la differenza più dell’errore finale di Zisis dalla distanza. Abbiamo attaccato male creando poche situazioni di pericolo e i soli 4 tiri liberi tentati ne sono la dimostrazione. Ricordo che in una settimana abbiamo dovuto cambiare tutto il nostro sistema di gioco, rinunciare a Bo e inserire un giocatore nuovo che ha caratteristiche molto diverse. Adesso pensiamo al Real Madrid, una vittoria ci rimetterebbe pienamente in corsa.
Zisis: Non abbiamo giocato bene, troppo nervosismo, non è per noi un bel momento. Bene in difesa, peccato per il mio ultimo tiro ma non dimentichiamoci che eravamo alla prima partita senza McCalebb.
Rakocevic: partita dura contro una buona squadra che ha perso pochissime volte tra coppa e campionato.
Parziali: 18-17, 11-10, 18-13, 13-18
Progressione: 18-17, 29-27, 47- 40, 60-58
Tabellini: http://www.euroleague.net/main/results/showgame?gamecode=126
MVP: Bootsy Thornton (nella foto), gioca la più classica delle partite dell’ex, migliore in campo con ottime cifre e con giocate importanti nei momenti topici.
WVP: Hairston comincia a destare preoccupazioni. E’ indietro e si vede, sarà mai alla pari con i compagni?
Alessandro Lami