PESARO – Comincia il girone di ritorno e questa volta le porte dell’Adriatic Arena si schiudono per ospitare la Cimberio Varese di Carlo Recalcati, una squadra che appaia i biancorossi di casa a quota 14 ed il cui campionato presenta più di un’analogia con la banda di coach Dal Monte.
Scavolini Siviglia
La Scavolini Siviglia ha terminato il girone d’andata rispettando grosso modo fin qui le previsioni di inizio campionato; seppure in maniera un po’ rocambolesca, la Final Eight di Coppa Italia è stata raggiunta ottenendo l’ultimo posto disponibile e la squadra si mantiene in piena bagarre per raggiungere un posto al sole nei Play-Offs. Tuttavia, come già si è detto altrove, il trend di questo ultimo mese e mezzo è stato ampiamente negativo: la squadra ha raccolto una sola vittoria nelle ultime sei partite e se la Final Eight di Coppa Italia è stata raggiunta lo si deve solo al fieno messo in cascina nella prima parte di stagione. D’altra parte la scialba prestazione offerta domenica scorsa in casa Armani lascia intendere che la formazione di Dal Monte sia ancora in convalescenza; nonostante il coach abbia tutti i suoi effettivi a disposizione ormai da tempo, la squadra non riesce più a ritrovare lo smalto delle prime partite ed alcuni giocatori come Almond ed Aleksandrov sono scivolati in un abulia dal quale pare al momento non esserci rimedio. In ogni caso anche per il match contro la Cimberio tutti i giocatori di casa sono arruolabili, visto che Cinciarini (sul quale pare che ci sia un forte interessamento di Biella), si è ripreso da un fastidio al polpaccio.
Cimberio Varese
Come si diceva, la Cimberio presenta più di un’analogia con i biancorossi di casa. Come la Scavolini Siviglia, anche Varese si trova a quota 14 in classifica, estromessa dalla coppa Italia per mere questioni di classifica avulsa, e come i pesaresi la Cimberio viene da una prima parte di stagione a dir poco ottima (in cui i varesini erano riusciti ad issarsi al secondo in posto in classifica con la soddisfazione di essere stati fin qui l’unica formazione a battere la corazzata Siena), per poi imboccare una pericolosa striscia di sei sconfitte consecutive, interrotte solo dall’ultima, importante vittoria interna nel derby con Cantù di domenica scorsa. Curiosa coincidenza il fatto che anche per la Scavolini Siviglia l’ultima vittoria risalga al match interno contro i canturini. In ogni caso per gli ospiti rimangono i problemi di una difesa tra le più perforate del torneo e di una squadra che, vista anche l’età di alcuni suoi elementi, non brilla certo per atletismo e freschezza e che contro il dinamismo di gente come Diaz, Hackett o Cusin potrebbe incontrare più di un problema. Inoltre, visto il perdurare dell’assenza di Jobey Thomas, l’incontro di domenica vedrà l’esordio di Damien Ryan, guardia australiana di passaporto irlandese già esperta del campionato italiano ed ingaggiata fino alla fine del mese di febbraio.
Come si diceva, il probabile leitmotiv dell’incontro sarà la ricerca di alti ritmi da parte dei padroni di casa contro una squadra che privilegia un gioco più compassato con un largo ricorso al tiro dal perimetro (prima in graduatoria nella classifica dei tiri tentati da tre ed anche con buone percentuali), viste anche le caratteristiche dei suoi lunghi. Da tenere d’occhio tra gli ospiti il play Goss, una delle sorprese della stagione, e l’ala piccola estone Kangur, unico giocatore di un certo impatto fisico e che potrebbe essere una variabile imprevista della partita.
Gli unici ex di turno sono tra gli ospiti: il playmaker finnico Rannikko, transitato in riva all’Adriatico tanti anni fa ai tempi della sciagurata gestione Amadio, e l’ala pivot Ron Slay, il cui ricordo tra i tifosi di casa, purtroppo per lui, è ben più vivido.
Precedenti in campionato: 48 vittorie per la Scavolini Siviglia 69 per la Cimberio (38-20 in casa)
Si gioca: Adriatic Arena, Pesaro – ore 18:15, domenica 23 gennaio 2010
Arbitri: Sabetta, Pozzana, Aronne
Giulio Pasolini