Teramo- Torna l’appuntamento con il campionato al Palascapriano. Ospite illustre quella Bennet Cantù, fresca finalista di Coppa Italia nonché acclamata da tutti come l’anti Siena. Merito al lavoro di Trinchieri e Arrigoni, vero e proprio maestro dello scouting. E Teramo? Dover affrontare una sfida salvezza contro la seconda della classe non è certo il massimo. Se poi ci mettiamo che l’ultimo arrivato, Robert Fultz, si è già infortunato per un problema ai flessori, la strada è oltremodo in salita. E anche l’amichevole con Roma non è che abbia dato indicazioni entusiasmanti. Forse la delusione per la sconfitta in finale con Siena potrebbe minare la solidità del gruppo canturino, ma è un evento altamente improbabile.
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Sono da valutare, oltre a quelle Fultz, anche le condizioni di Drake Diener alle prese con una distorsione alla caviglia riportata in settimana. Anche il capitano Gianluca Lulli è alle prese con un leggero infortunio. Insomma, una squadra rimaneggiata che dovrà fare leva su tutti coloro che potranno scendere in campo, da Zoroski a De La Fuente, da Boscagin a Davis, da Rullo a Polonara, per finire anche con i ragazzetti che potrebbero essere costretti a scendere in campo domani. Tecnicamente c’è poco da dire: la squadra potrebbe giocare molto sul pick’n’roll coinvolgendo a dovere i lunghi che non dovranno avere necessariamente pericolosità perimetrale, ma dovranno saper far valere la propria stazza fisica sotto canestro. L’incognita maggiore sarà la difesa sul perimetro vista l’assenza certa di Fultz e più che probabile di Diener. La speranza è quella che per una volta possa esplodere il talento di Polonara.
Bennet Cantù
Poco da dire sulla Bennet: squadra abile e arruolata, quadrata in ogni parte del campo e sapientemente assembrata dalla mente di Bruno Arrigoni (ma com’è che le grandi squadre non puntano su di lui per costruire una striscia vincente?). Mike Green è il play anomalo che conosciamo ormai tutti: segna poco, ma sa far girare la squadra come pochi, il “cardinale Mazzarino” non ha certo bisogno di presentazioni come pure Marconato, il cui unico vero dubbio può riguardare la carta d’identità. Comunque non vanno dimenticati Leunen, Urbutis, Ortner, l’inossidabile Mian, tutti autori della splendida cavalcata canturina. Insomma, da come stanno le cose sembra una partita dall’esito piuttosto scontato, ma sempre al netto del bollente pubblico teramano che sarà pronto a dare battaglia sugli spalti pur di aiutare la propria squadra a conquistare i due punti. Un ultima curiosità, la Bennet Cantù ha scelto di scendere a Teramo in treno.
Arbitri: Enrico Sabetta, Carmelo Lo Guzzo, Saverio Lanzarini
Precedenti: in quindici incontri 7 vittorie teramane e 8 canturine. Mazzarino a -21 punti da quota 3.000 punti in serie A.
Palla a due: domenica 20 febbraio 2011 ore 18.15 al PalaScapriano di Teramo. Solo una annotazione: Per raggiungere domani il Palascapriano, tutti dovranno percorrere Viale Bovio. Infatti l’amministrazione comunale fa sapere che, la strada di Coste S. Agostino, quella che porta all’Università e poi al Palazzetto, sarà chiusa in direzione Scapriano prima della gara. Apposita segnaletica sarà sistemata all’inizio del Ponte S. Gabriele, sotto l’Hotel Michelangelo. Apertura cancelli alle ore 17.15
Mirko Pierpaolo Papirii