Due gironi diametralmente opposti in A2 femminile, con quello settentrionale dominato da Bologna, il cui passo sembra essere imprendibile per tutte, aiutato anche dal fatto che le big sono cadute o si sono tolte punti negli scontri diretti. In quello sud c’è un equilibrio assoluto, con la capolista Termocarispe LaSpezia caduta in trasferta ad Orvieto, mentre Chieti vincendo si è riportata in vetta, tallonata da Alcamo e Ragusa.
A2 Nord
Con qualche fatica, su un campo molto difficile come quello di S.Martino di Lupari, la Meccanica Nova Bologna si conferma squadra da battere in questo raggruppamento. Una vittoria arrivata in un finale punto a punto, 70-72 al termine delle ostilità, pur con 18 palle perse e soli 8 punti delle ragazze uscite dalla panchina. Certo che le padrone di casa, guidate da una superba Gamman (26+ 8 rimbalzi) e dai 12 punti in uscita dalla panchina per una Federica Tognalini ex dell’incontro, ci avevano creduto a fondo, ma la forza delle felsinee è proprio la capacità di non avere un go to guy designato, ma di trovare sempre risorse da ognuna delle proprie protagoniste. Ben 4 ragazze in doppia cifra, con il play Zanoli (18 con un 2/2 dai 6,75) decisivo, ma anche con una buona prova in uscita dai blocchi per la Costi (17) e l’immane lavoro di Rikevicute e Bestagno sotto i tabelloni (entrambe a 16). Anche Udine soffre, ma nonostante una veemente rimonta del Cus Cagliari, che vince 3 parziali su 4, porta a casa il match per 62-61, con una prestazione di squadra veramente eccezionale. Spicca Madonna solo per il referto, mentre alle sarde, che hanno Fabianova in giornata no, non basta il cuore di Azzellini e i 10 punti e 15 rimbalzi di Brunetti. Cade anche la terza in classifica, Bolzano, fermata sul parquet di Crema (11^) dopo un vantaggio di 10 punti al 30′ (49-59). Un ultimo parziale di 24-8 regala alle lombarde un insperato successo, propiziato da ben 5 ragazze in doppia cifra, e per una squadra senza straniere è di sicuro un successo che fa ben sperare. Nel match di metà classifica, Alghero si dimostra imbattibile in casa, superando in uno scontro playoff il Vigarano col punteggio di 53-46. Merita però la palma di match della settimana la solita partita delle giovani ragazze del Cervia, che sempre senza Carangelo, nonostante l’ultimo posto in classifica, va a vincere a Marghera dopo un tempo supplementare per 67-71, dopo una grande rimonta nell’ultimo periodo. Da sottolineare per le romagnole la grande partita della nazionale italia under 18 Irene Cigliani, che se anche ha sparacchiato, ha il merito di essere rimasta lucida per 44′ di utilizzo.
A2 Sud
Weekend di sorprese nel girone meridionale, davvero equilibrato e senza un leader puro. Non seguiamo qui un ordine di importanza delle gare paragonato alla classifica, visto che qui muta di continuo, ma analizziamo le gare per data di svolgimento. Allora come non partire dal meraviglioso e inaspettato successo di College Italia ai danni della Ciplast Battipaglia per 45-42, al termine di una partita combattuta e sudata da ambo i fronti con la “mini-nazionale” sempre col naso avanti che, trascinata da una superlativa Chiara Terenzi, 10 punti, 9 rimbalzi e 7 recuperi (anche in campo con 4 falli per tutto il secondo tempo) ottiene la 4^ vittoria stagionale schiodandosi dall’ultimo posto. Le sorprese continuano spostandoci da Roma a Viterbo, dove le padrone di casa vengono sconfitte dall’altalenante Saces Napoli, che pur avendo una Bocchetti sottotono (8 punti ma -8 di valutazione) e una Scibelli negativa (0 punti e -3 nello scout) riesce a vincere in trasferta sul 57-67. Per le partenopee bene Pavel (19+10), tornata sui livelli d’inizio stagione, ma grande prestazione per Bove e per la giovane Orazzo, al secondo starting five consecutivo. Senza storia il derby toscano, dove la ben più quotata Siena batte Firenze 63-43, con una buona prova del trio Reke, Consolini e Grillo. Le gare della domenica vengono aperte dal successo on the road della mina vagante Ragusa, ora 4^ in classifica, che espugna Ancona 80-87, con ben 29 punti di Giovanna Granieri, 22 di Zerella e 29 del duo ex Pomezia Di Battista-Georgieva. Devastante l’ultimo quarto per le ragazze di Maurizio Ferrara. Nel big match di Orvieto, le padrone i casa si vanno a prendere lo scalpo della capolista termocarispe La Spezia, con un prestazione sontuosa e conclusa 68-62, con protagoniste Alessia Scopigno e Lisa Tripalo. Prende quindi la testa della classifica il Cus Chieti, che battendo tra le mura amiche il pur solido Pomezia 52-48, al termine di una gara equilibrata, scavalca le spezzine in quanto hanno una gara in meno (nel girone dispari le liguri non hanno ancora riposato). E per rendere il girone ancor più pepato, non poteva mancare la vittoria di Alcamo contro la R.Immobiliari La Spezia, col punteggio di 64-54, con la squadra di Petipierre che è uscita alla distanza e si è rilanciata in classifica.
Domenico Landolfo