Venezia– Sfida dal sapore storico quella che andrà in scena domenica al Palaverde di Treviso. In campo si fronteggeranno due “delle piazze più antiche” del basket italiano: Reyer Venezia e Bennet Cantù. Il calendario non è certo stato clemente con la squadra lagunare che, dopo aver sfidato i campioni d’Italia, si trova subito faccia a faccia con i vice campioni reduci da tre vittorie nelle ultime tre uscite ufficiali. Stando alla carta ci si attende una partita a senso unico, ma il gioco espresso da Venezia in terra Toscana lascia ampie speranze a tutti i supporter orogranata di poter assistere all’impresa, o quanto meno di vedere i loro beniamini mettere in crisi una delle squadra più in forma di questo inizio di stagione.
Umana Reyer Venezia
Si riparte dall’ottima prestazione di Siena che infonde coraggio ad un ambiente che deve lavorare molto per superare il gap psicologico del repentino passaggio dalla Legadue alla serie A. Le parole di Casarin in settimana che dimostravano orgoglio per una squadra che aveva ben figurato contro una delle maggiori realtà europee, non dimenticano la consapevolezza che Venezia deve ancora crescere molto e deve continuare con umiltà il duro lavoro per centrare la salvezza. Questo sarà lo spirito con cui Fantoni e compagni accoglieranno Cantù. Dal punto di vista tecnico si riparte dalle buone prestazioni fornite dall’estroso play tascabile Clark e dalla leadership intramontabile di Young. Qualcosa in più rispetto alla prima uscita ci si attende da Fantoni, Rosselli e Allegretti che devono dare il giusto supporto sotto canestro al talento di Tamar Slay. Inoltre la gara servirà per valutare i progressi dei due nuovi acquisti Szewczyk, che sembra già ben integrato negli schemi di Mazzon, e di Bowers apparso ancora spaesato contro Siena.
Bennet Cantù
Poco da dire su una squadra reduce da due vittorie schiaccianti (12 punti rifilati a Cremona e 13 a Sassari) in campionato, che ha aggiunto in settimana, superando 80-69 il Nancy in Eurolega, un’altra vittoria di sostanza. Di sicuro metterà ogni forza per rendere l’esordio di Venezia, tra le mura amiche, il più indigesto possibile.
Precedenti: 64:15 vittorie per Venezia, 49 per Cantù
Arbitri: Guerrino Cerebuch, Saverio Lanzarini, Gabriele Pettini
Si gioca: La palla a due sarà alzata domenica alle ore 18.15 al Palaverde di Treviso
Francesco Codato