Treviso – Il posticipo della domenica sera offre un interessante incontro tra due squadre importanti nel panorama cestistico italiano: Treviso, in declino negli ultimi anni, e Cantù, tornata ai vertici del basket nazionale con le ultime due esaltanti stagioni. Gli ospiti hanno dalla loro maggior esperienza, ma hanno anche sulle gambe il match di giovedì, mentre i padroni di casa contano di sfruttare la maggior freschezza.
La Benetton Treviso torna in campo dopo essere rimasta a riposo nell’ultimo turno. In queste due settimane la squadra ha lavorato duro, con l’obiettivo di limare i difetti (in particolare difensivi) emersi clamorosamente nell’ultimo quarto del match contro Avellino. Sia Djordjevic che Becirovic hanno parlato di novità tattiche, sia offensive che difensive, provate negli allenamenti. Per quanto riguarda l’attacco, sono stati studiati giochi per Moore (un fantasma ad Avellino). Oltre ad una maggior intensità e concentrazione in difesa, le fortune dei biancoverdi sono naturalmente legate ad un maggior rendimento della guardia americana, così come di Mekel e Moldoveanu. Djordjevic avrà tutto il roster a disposizione.
La Bennet Cantù ha ritrovato entusiasmo con la vittoriosa partita di Eurolega contro Bilbao, giudicata da Trinchieri la miglior prestazione dei suoi in Europa. La sconfitta a Vitoria e quella, inopinata, in casa con Pesaro (che ha fatto vivere, per ammissione del coach, una difficile settimana ai canturini) sembrano essere ormai dimenticate. Basile, reduce da qualche problema fisico, ha giocato giovedì e perciò sarà senz’altro in campo anche domenica. Dopo la brillante prestazione in Eurolega, sono attesi alla conferma i due georgiani Schermadini e Markoishvili (ex di turno, insieme a Marconato e Lele Molin), mentre è atteso al riscatto Lighty, non impiegato giovedì per scelta tecnica (in settimana si è anche parlato di un possibile taglio, cosa però smentita dalla società).
Precedenti: 64; 41 sono le vittorie di Treviso, 23 quelle di Cantù (8 al Palaverde)
Si gioca: al Palaverde di Treviso, domenica 6 novembre alle 20.30 (diretta su Rai Sport 1)
Arbitri: Mattioli, Tola e Aronne
Paolo Brugnara