A Pesaro il 2011 cestistico si chiude con la partita tra i padroni di casa e la Cimberio Varese per una sfida di lunga tradizione ma che attualmente, invece che mettere in palio lo scudetto o posizioni di prestigio, vede le due formazioni gravitare oramai da qualche stagione a centro classifica, alla ricerca di un posto al sole.
Così pare essere anche in questa stagione e perciò il turno post-natalizio potrà essere l’occasione per i padroni di casa di agganciare gli avversari a quota 12 punti in classifica; siamo ancora alla dodicesima di campionato e forse è ancora un po’ prematuro parlare di lotta per i play-offs ma, visto che la fine del girone d’andata si avvicina, una vittoria potrebbe essere per entrambe un buon viatico per l’ingresso nel tabellone delle final eight di Coppa Italia.
Scavolini Siviglia Pesaro
Il calendario dei biancorossi di casa prevede, dopo il match di questa sera, due trasferte consecutive in quel di Sassari e Siena ed un ritorno tra le mura amiche solo per l’8 gennaio prossimo; una vittoria pertanto consentirebbe alla truppa di Dalmonte di potere affrontare gli impegni di capodanno con maggiore serenità.
Come accade orami da qualche turno, la Scavolini Siviglia arriva al match a ranghi completi nonchè reduce dal successo esterno in quel di Cremona che pare averla in parte rilanciata dopo tre sconfitte consecutive; tuttavia il grande equilibrio che caratterizza anche questo campionato e la “schizofrenia” congenita che pare affliggere questa squadra non possono lasciare dormire sonni tranquilli né al pubblico né allo staff di casa.
La vittoria di Cremona è stata senza ombra di dubbio un bel lenitivo ma ha mostrato ancora una squadra in convalescenza in cui, però, pare si stia risvegliando Hackett dopo un breve periodo di crisi. A costo di ripetersi, occorre evidenziare come i destini della Scavolini Siviglia siano strettamente collegati al suo giovane virgulto; se gira lui la squadra ne trae beneficio e, comunque, anche un’eventuale vittoria di questa sera dovrà transitare da una sua prestazione di sostanza. Da rimarcare comuqnue la bella prova di Hickman, chiamato questa sera senz’altro ad una riconferma contro l’ostico Rok Stipcevic.
Cimberio Varese
Anche la formazione di Recalcati arriva al match di stasera a ranghi completi e dopo aver conseguito una difficile ma bella vittoria nell’ultimo match interno contro la rivelazione di questo inizio di stagione, l’Angelico Biella.
Tutti i suoi effettivi sono quindi abili ed arruolati, compreso quel Talts che qualche voce vorrebbe in partenza verso Forlì in Legadue e quindi alla sua ultima apparizione in maglia Cimberio.
La squadra varesina accusa un certo gap fisico ed atletico contro i biancorossi di casa (soprattutto nel settore playmaker e centri) e, come capita frequentemente alle formazioni dell’ex coach della nazionale, si affida molto al tiro da tre; un arma che comunque rischia di fare male agli avversari visto che comunque, a fronte del primo posto nella classifica dei tiri tentati, i varesini si piazzano al secondo posto nella graduatoria delle percentuali realizzative.
Il piano della partita dovrebbe quindi essere piuttosto schematico, con un frequente ricorso al pick&roll e pick&pop da parte degli ospiti, il che potrebbe costituire un vantaggio per una quadra che, se costretta a ragionare troppo, potrebbe andare fuori giri; da tenere d’occhio, in ogni caso, l’esplosività di qualche elemento nel settore ali, dove comunque la Scavolini Siviglia pare essere piuttosto attrezzata.
In ogni caso anche il pubblico di casa ha capito che ogni previsione della vigilia, quando entra in campola ScavoliniSiviglia, rischia di andare a farsi benedire, per cui non rimane che assistere ad un match che comunque anche sulla carta si presenta piuttosto equilibrato..
Unico ex del match sarà Teemu Rannikko, playmaker finnico transitato da Pesaro una vita fa e adesso riserva del titolate Stipcevic.
Precedenti in campionato: 49 vittorie perla ScavoliniSiviglia 69 vittorie perla Cimberio(in casa 39-20)
Si gioca: Adriatic Arena, Pesaro – Martedì 27 dicembre ore 20:30
Arbitri: Giansanti, Filippini, Caiazza
Giulio Pasolini