Avellino – La partita andata in scena al PalaDelMauro chiude il girone d’andata del campionato 2011/2012 e si presenta come il riassunto perfetto di questa prima parte della stagione. Infatti, la serie A quest’anno appare molto equilibrata, non sembrano esserci delle squadre materasso e il calo di tensione può portare all’imbarcata contro chiunque. Non si potrebbe spiegare altrimenti come Venezia reduce dal aver rifilato 20 punti a Sassari, sia riuscita a perdere di 21 punti ad Avellino che nel precedente turno aveva subito una dura lezione nel campo di Varese (94-78).
La squadra di Vitucci doveva assolutamente vincere per garantirsi la partecipazione alle Final Eight di coppa Italia, competizione che gli irpini si sono aggiudicati nel 2008, e il compito è riuscito agevolmente. Infatti la Sidigas, grazie ad un terzo quarto favoloso, in cui ha segnato 35 punti ha avuto facilmente ragione della Reyer. Gli orogranata sono rimasti in partita unicamente per 20 minuti, poi hanno fatto da sparring partner alla festa di Avellino.
La squadra di coach Mazzon, proprio come contro Sassari, parte subito fortissimo con Clark e Slay (10 punti e 11 di valutazione) che puniscono la non superba difesa di casa, Szewczyk trova subito la via del canestro pesante e per la Sidigas si mette molto male.
Dopo qualche minuto arriva per i laguanari il segnale che la serata non sarà di quelle da ricordare, infatti, Clark in un tentativo di recuperare la palla si fa male alla caviglia ed è costretto ad abbandonare il campo. Nonostante ciò la Reyer rimane padrona del gioco e, solo l’ormai consueto asse Green-Johnson, riesce a tenere a galla le speranze di Avellino. Nel secondo quarto Szewczyk, forse troppo emozionato per il proprio ritorno ad Avellino, gioca malissimo e consente ai suoi ex compagni di squadra di far prendere una piega diversa all’incontro. Fortunatamente per Venezia Slay è in serata di grazia e fa quello che vuole contro Golemac. Proprio la prestazione di Slay permette all’Umana di andare all’intervallo in vantaggio di due lunghezze.
La partita finisce qua, infatti al rientro c’è solo Avellino che grazie ad una prestazione fenomenale di Golemac (22 punti e 26 di valutazione) si porta subito in vantaggio. Green gioca da marziano e manda a canestro tutti i suoi compagni, Mazzon non riesce a cambiare l’andamento della partita in nessuna maniera.
La Reyer, priva di Clark, combina pochissimo in fase offensiva e si fa punire sistematicamente in difesa. Se le cose sembrano andar male per gli orogranata, ci pensa Bowers a farle andare peggio. Il giocatore americano si fa espellere per proteste, Mazzon si ritrova così privo sia di Clark che di Bowers che da soli costituiscono il 45% della forza di Venezia. Sull’orlo della disperazione Clark tenta di stringere i denti e di rientrare in campo, ma il dolore è troppo forte e quindi c’è spazio per Meini e Tomassini.
Con l’espulsione di Bowers non rimane più nulla da raccontare della partita, se non lo show che Green (11 punti e 26 di valutazione) e compagni mettono in scena. Avellino vince con pieno merito una partita che sulla carta sembra poter fornire ben altre emozioni. Complimenti, quindi, ai ragazzi di Vitucci che ottengono il quinto pass consecutivo per disputare le finali di coppa italia.
Sala stampa
Mazzon: Credo che l’espulsione abbia mutato la gara, dobbiamo imparare da queste cose. Dobbiamo capire che in alcuni momenti è meglio star zitti. Non sempre sono sufficienti i muscoli, ma bisogna usare il cervello.
Vitucci: Abbiamo segnato 35 punti nel terzo quarto, quindi la nostra vittoria è meritata. Mi sembrerebbe assurdo asserire che abbiamo vinto grazie all’espulsione di Bowers, anche con lui in campo abbiamo prodotto un gran basket. Detto ciò, faccio i complimenti ai miei giocatori che hanno fatto una grandissima prestazione d’intensità e qualità. Senza dubbio ci siamo meritati le Final Eight. Green ha giocato benissimo e ha interpretato la partita al meglio, poiché con Spinelli indisponibile sapeva di avere sulle spalle l’intera squadra per tutta la partita.
Sidigas Avellino – Umana Venezia 84-63
Parziali: 21-20; 12-15; 35-11; 18-17
Progressione: 21-20; 33-35; 68-46; 84-63
MVP: Green. Illumina la partita, fa sempre la cosa giusta.
WVP: Bowers. Nella serata in cui Clark s’infortuna, ci si attendeva molto da lui. La risposta è stata: 0 punti in 14 minuti -5 di valutazione e espulsione che getta la Reyer nel buio totale.
Francesco Codato