BOLOGNA – Sfida Playoff nel posticipo della 32^ giornata. Sul parquet della Unipol Arena arriva la Scavolini Pesaro, quarta in classifica, a far visita alla Canadian Solar Bologna sesta, in una partita cruciale per entrambe: una vittoria bianconera rilancerebbe Bologna nella corsa per il quinto posto, un successo ospite consentirebbe a Pesaro di consolidare il quarto, senza perdere di vista Milano e Cantù. Bologna pronta a far esordire il nuovo arrivato Ivan Paunic, Pesaro sempre senza Cusin e con rotazioni ridotte a sette uomini in una partita con sapori storici. La rivalità è accesa, negli anni ’90 Virtus-Pesaro valeva per lo scudetto, poi entrambe le squadre sono passate per l’inferno di radiazioni/retrocessioni e oggi cercano, invece, di nuovo un posto al sole. Due attacchi esplosivi, con atleti di gran calibro (Sanikidze, Douglas Roberts, White, Hickman, Hackett). Le premesse per una gran partita ci sono tutte.
Canadian Solar Bologna
Sfatato, pur con grandissima fatica, il tabù trasferta a Casale Monferrato, la Virtus Bologna arriva allo snodo cruciale del suo campionato: tre giornate alla fine della regular season con Pesaro, Siena e Cantù da affrontare. Chiaro che la partita di domenica sulla carta sia la meno complicato e, in caso di vittoria, porterebbe a tre il ruolino di successi consecutivi. Gli uomini di Finelli non possono prescindere da una vittoria per non rischiare troppo nel finale di stagione. Ad oggi occupano il sesto posto in classifica. Visto il calendario puntare al quinto pare difficile ma, chiaramente, una sconfitta con Pesaro obbligherebbe a guardarsi dietro e basta da qui alla fine. Come detto esordirà l’ultimo arrivato, Ivan Paunic, pur con pochi allenamenti nelle gambe. E’ un giocatore che sarà assai importante perchè permettera a Finelli di avere qualcosa di più da una panchina troppo abulica e che, probabilmente, spignerà fuori dalle rotazioni Devidas Gailius, completamente irriconoscibile da un mese e mezzo a questa parte. La coppia Poeta – Gigli è tornata in gran spolvero nella trasferta piemontese, giocando alla grande e portando ottimismo in un ambiente che si approccia a questo finale di stagione con meno certezze di quelle che, a un certo punto, si potevano credere. Entrambi saranno molto importanti: Poeta dovrà cercare di non subire troppo difensivamente Ricky Hickman, mentre Gigli avrà il compito di far pagare il più possibile a Pesaro l’assenza di Marco Cusin e le rotazioni ristrette, cercando di creare problemi di falli a Tau Lydeka.
Scavolini Pesaro
Scottata dalla sconfitta arrivata in volata giovedì con Siena, la Scavo non ha troppo tempo per piangere sul latte versato. C’è da pensare a una trasferta complicata come quella di Bologna, che in quattordici partite giocate tra le mura amiche ha vinto in tredici occasioni. Non un compito semplice per una squadra che, con tre vittorie consecutive, si è issata al quarto posto, con buone prospettive in proiezione Playoff. Continua a mancare all’appello Cusin dopo la distorsione al ginocchio, assenza ancor più pesante considerando l’impatto fisico della coppia Gigli-Sanikidze sotto canestro, che, invece, sarà compito esclusivo di Lydeka contrastare, magari con l’aiuto di Jumaine Jones. Servirà allora l’impatto degli esterni e magari la carica extra che un “quasi” derby come questo può infondere nei giocatori, magari in Daniel Hackett, pesarese doc, che di sicuro sente molto la sfida. Non va dimenticato, infatti, come una vittoria in terra emiliana sarebbe pesantissima per la classifica della Vuelle, che poi, al contrario dei suoi avversari, chiuderà la stagione regolare con due sfide decisamente abbordabili, contro due square che ormai hanno nulla da chiedere al campionato: Roma e Casale Monferrato.
Precedenti: 135, con 86 vittorie per Bologna e 49 di Pesaro;
Arbitri: Cicoria-Duranti-Provini;
Palla a due: Domenica 29 aprile, ore 20.45 alla Unipol Arena di Bologna;
Nicolò Fiumi