ROMA – La nuova Virtus Roma non si ferma, anzi.
Comunicato oggi ufficialmente l’arrivo del polacco Oleg Czyz.
Ecco la scheda avuta dal solerte Ufficio Stampa, Francesco Carotti:
Altezza: 204 cm
Peso: 108 Kg.
Nazionalità: Polacca
Ruolo: Ala
Nome completo: Alexander “Olek” Czyz
Data di nascita: 3 marzo 1990, Gdynia
Carriera:
Reno High School
2008-2009: Duke (NCAA): 0.6ppg, 0.9rpg.
2009-2010: Duke (NCAA): 2.5ppg, 2.0rpg, FGP: 58.3%, 3PT: 25.0%.
2010-2011: Nevada (NCAA): 12.3ppg, 5.7rpg, FGP: 52.9%, 3PT: 45.0%.
2011-2012: Nevada (NCAA): 13.8ppg, 6.5rpg, FGP: 54.1%, 3PT: 29.6%.
Appunti:
Olek è un giocatore estremamente energico, che può giocare efficacemente in ala, ma anche dare il suo contributo da centro se necessario. Forte fisicamente, lottatore e grande atleta, Czyz ha come punto forte del suo repertorio la schiacciata. Può andare a segno anche dalla media distanza, ma deve migliorare dal perimetro. In difesa sa essere sempre presente, si sacrifica per i compagni e sa farsi apprezzare dai suoi tecnici per la voglia di dare un sostegno alla squadra.
Ha iniziato la sua vita da sportivo giocando a calcio a Gdynia, per poi intraprendere la strada della pallcanestro. Il suo giocatore di basket preferito era e resta Vince Carter, al quale si ispira viste le sue qualità di grande schiacciatore.
Si è laureato in marketing nell’Università di Nevada. Ha un suo sito internet aggiornatissimo e pieno di info su di lui www.olekczyz.net, nel tempo libero gli piace suonare la chitarra.
Infine, ecco il comunicato ufficiale:
La Virtus Roma è felice di annunciare l’ingaggio del cestista polacco Aleksander “Olek” Czyz. Nato a Gdynia il 3 marzo 1990, Czyz è alto 204 cm per 108 kg e può ricoprire con grande capacità i ruoli di ala e di centro, dando una mano sensibile sotto canestro.
Czyz comincia a giocare a pallacanestro all’età di 10 anni nelle giovanili del Prokom Gdynia Trefl. A 14 anni si trasferisce negli Stati Uniti con la sua famiglia e si iscrive alla Reno High School, diventandone per due stagioni capitano. In 4 anni ha vinto 2 campionati dello stato del Nevada e si fa notare per la sua grande propensione alla schiacciata.
Alla fine della High School riceve la chiamata dalle tre università leader dell’NCAA Duke, Louisville e Florida. La scelta di Olek ricade sul prestigio e sul blasone di Duke, dove trascorre il suo anno da Freshman e quello successivo da Sophmore, non trovando però lo spazio desiderato. Intanto con la Nazionale Polacca conquista una medaglia di bronzo ai Campionati Europei 2009 Under 20.
A fine stagione passa alla University of Nevada, con cui ha giocato le due restanti stagioni di college, collezionando cifre di tutto rispetto, con cui si riesce a mettere in mostra agli addetti ai lavori. L’anno di uscita dal college è il migliore: Olek segna 13.8 punti di media catturando 6.5 rimbalzi. Nei mesi scorsi partecipa all’Adidas Eurocamp dove riscuote il gradimento di Golden State Warriors, San Antonio Spurs e Chicago Bulls.
Questo il commento del gm Nicola Alberani: «Seguo Czyz da 2 anni quando lo vidi all’Europeo under 20 B di Oberwart e mi colpirono la sua voglia di lottare e la sua abnegazione. Credo che la sua intensità e la sua duttilità lo renderanno un elemento utile nello scacchiere di coach Calvani. Olek è un giocatore giovane e deve crescere molto ma penso che si tratti di un innesto prezioso».
Questo il commento di coach Marco Calvani: «Olek è un giocatore che quando lo vedi non ti lascia indifferente, ha un’energia non comune che riesce a sorprenderti. Ha capacità di attaccare il canestro sia fronte che spalle e avendo questa doppia dimensione sicuramente faciliterà la squadra nel trovare diverse soluzioni offensive. Difensivamente è quel giocatore che ogni allenatore o compagno di squadra vorrebbe avere».
Queste le prime parole di Olek Czyz in maglia Virtus: «Sono entusiasta di iniziare la mia carriera da professionista con la Virtus Roma. Sento che l’allenatore e la società stanno cercando di fare qualcosa di nuovo e di speciale. E non vedo l’ora di iniziare a poter far parte di questo nuovo corso».
Fabrizio Noto/FRED