Siamo alle porte della 12a giornata di Divisione Nazionale A che fra le altre vedrà affrontarsi due compagini che tengono alto il nome del Sud nell’intero territorio nazionale, ovvero la Viola Reggio Calabria e la Liomatic Bari. Possiamo ben ritenerlo una sorta di “derby del Sud” essendo queste due squadre appartenenti alla zona meridionale dello stivale (le altre sono Agrigento e Matera), quindi lo spettacolo in campo dovrebbe essere assicurato.
I neroarancio di Reggio Calabria non stanno certamente attraversando il miglior momento della loro storia “recente”, dato che l’attuale Viola è rinata soltanto nel 2009 dalle ceneri del basket Gragnano. 9 sconfitte su 10 incontri disputati (unica soddisfazione la vittoria a Omegna alla 2a giornata) hanno portato la società del presidente Muscolino a interrogarsi sulle scelte fatte in estate, sia per quanto concerne il roster che la guida tecnica. Questa serie negativa ha infatti condotto a scelte difficili: innanzi tutto, l’esonero del coach reggino Domenico Bolignano, sotto la cui guida la squadra dello Stretto era riuscita ad arrivare fino al concentramento di Roma dello scorso anno (a cui partecipavano solo le squadre perdenti le finali di “conference” di DNB), guadagnando la promozione in DNA, il cui posto è stato preso da Francesco Ponticiello (ex Sant’Antimo) e, in secondo luogo, la messa in discussione della maggior parte dei giocatori, tanto che si è operato tagliando il play Giacomo Mariani e rinforzando il roster con Antonello Ricci, Nunzio Sabbatino, Alessandro Piazza (reduce dalla poco fortunata esperienza bolognese, sponda Fortitudo), e Giovanni Rugolo. Probabilmente contro Bari il solo Piazza non sarà dell’incontro per problemi di tesseramento, gli altri ci saranno regolarmente e daranno il loro apporto a Caprari e compagni. La partita assume quindi i contorni di un vero e proprio match-crocevia per la stagione della Viola, tant’è che una vittoria darebbe una boccata d’ossigeno e nuova linfa vitale sia alla squadra che ai tifosi, i quali troppo spesso quest’anno hanno lasciato il Pala Botteghelle delusi per le prestazioni offerte dai loro beniamini. Nell’ultimo match giocato contro Perugia ci sono stati segnali di ripresa, ma la vittoria non è arrivata; si spera dunque che domenica la Viola possa tornare ad esultare, magari convincendo anche sul piano del gioco.
Nell’usuale conferenza stampa del venerdì, coach Ponticiello ha analizzato i temi della partita e il momento della sua nuova squadra in questi termini: “Il match con Bari assume un valore particolare, sia in riferimento alla nostra necessita di sbloccare l’impasse tecnico e psicologico e sia per la caratura dell’avversario, che dispone di uno dei migliori quintetti, con dei valori tecnici importanti. Noi non siamo nelle condizioni di poter guardare troppo l’avversario, e data l’operazione di restyling, siamo concentrati sulle sicurezze che dobbiamo e vogliamo dimostrare. Avere arricchito l’organico con giocatori come Giovanni Rugolo e Alessandro Piazza, che non necessitano di presentazioni, e prima ancora con di Sabbatino e Ricci, ha contribuito a creare degli equilibri, che noi dobbiamo consolidare, andando a rompere quelli degli avversari. Bari è una squadra ben allenata con giocatori importanti per la categoria, un forte organico, che noi dobbiamo riuscire a destabilizzare facendo prevalere le sicurezze che ci siamo costruiti giorno dopo giorno. Sono contento di come abbiamo lavorato in settimana. Mi caratterizzo per essere un allenatore che poggia molto del gioco su una situazione difensiva che consente di aprire il campo per il contropiede, molti guardano la difesa come un elemento che possa abbassare i ritmi, per quello che riguarda le caratteristiche della squadra non saremo mai da pallacanestro camminata, ci occorre avere una buona modulazione dei ritmi, connessi ad una funzionale distribuzione del gioco, ovvero mettere i giocatori negli spazi in cui sanno produrre il meglio”.
A tentare di mettere i coperchi ai canestri del team reggino ci sarà la Liomatic Bari (nona in classifica con 10 pt – 5v – 5s), allenata da coach Giovanni Putignano. I pugliesi non stanno attraversando un momento felice, sono reduci dalle due sconfitte consecutive patite ad Omegna (la nuova squadra proprio di Mariani) e in casa contro Mirandola, per cui scenderanno a Reggio col dente avvelenato e la voglia di riscattare le due brutte battute d’arresto. Tutti a disposizione fra i biancorossi, da tenere d’occhio saranno sicuramente il lungo Bisconti che non ha bisogno di presentazioni (Perugia, Capo d’Orlando, Trapani e Barcellona le sue ultime squadre), il play-guardia Ruggiero, girovago di lusso che vanta trascorsi tra JuveCaserta, Roseto e Jesi nei campionati maggiori, l’ala piccola Bonessio, giocatore con un passato importante in Legadue seppur ancora anagraficamente giovane, l’ala grande Barozzi, scuola Montepaschi, tornato a casa (essendo nato proprio a Bari) per motivi personali, ma con talento e atletismo di categoria superiore. Sarà inoltre fondamentale l’apporto dalla panchina per Bari, mancato drasticamente nell’ultima partita contro Mirandola, e proprio fra i ragazzi che appartengono al quintetto “di riserva” spicca il giovanissimo play classe ‘95 Laquintana, lo scorso anno visto agli europei under 16 con la canotta della Nazionale.
Le squadre non si sono mai affrontate negli ultimi anni, entrambe tenteranno quindi di apporre il proprio nome come prima vincente di questo scontro. La Viola confida molto nell’apporto del suo pubblico, che per competenza e calore è sicuramente ai primi posti fra quelli della DNA e dell’intero panorama nazionale e che dovrà cercare di spingere i neroarancio verso la prima vittoria stagionale fra le mura amiche.
Palla a due: alle ore 19.00 presso il Pala Botteghelle di Reggio Calabria.
Arbitreranno i signori Alessandro Buttinelli (RM) e Stefano Giampietro (CH).
Possibilità di seguire il match, oltre che tramite il netcasting offerto dalla Lega (http://dna.webpont.com), anche via radio (103.7 FM) o streaming radio (http://www.radiorc.it/streaming).
Paolo Malara