FORLI’ – Non è stato necessario attendere il nuovo anno per la prima vittoria casalinga della FulgorLibertas in questa stagione. A farne le spese la BiancoBlu Bologna, una non-squadra (sia a livello di identità che di formazione, con gli infortuni di Pecile e Cournooh a deficitare un roster già di per sé non troppo competitivo) che fin dal primo minuto ha relegato il ruolo di protagonista alla compagine forlivese.
Si sblocca quindi il “fattore Palafiera”, con una sontuosa vittoria per 96 a 71 che ha visto per protagonisti quei giocatori che, fino ad’ora, nelle proprie mura erano sempre risultati i peggiori: Todic e Roderick. Il primo finalmente ritrovato sia mentalmente, con quella faccia tosta che da lui ci si aspetta sempre, sia fisicamente, debordante nelle sue conclusioni a canestro. Roderick, così come il resto della squadra, si è immedesimato per la prima volta nella mentalità tutta grinta che caratterizzava l’allor giocatore Dell’Agnello. Ben 11 sono infatti i recuperi totali di squadra, frutto della difesa asfissiante di Musso e della volontà di non lasciar mai un pallone agli avversari, lottando finalmente con il giusto grigno.
Nota di rilievo anche per Tessitori, che da quando sta avendo spazio in partita sta mostrando tutto il suo gran potenziale, ottimo soprattutto nel rimbalzo offensivo e nella capacità di posizionarsi sempre nel migliore dei modi per essere servito dai compagni. A proposito dei “servizi”, i 21 assist di squadra (Roderick leader con 8 assist) sono un dato rilevante che ben analizza il buon gioco visto, con i forlivesi “felici” di passarsi la palla e di organizzare un gioco offensivo non più troppo innescato solamente da decisioni individuali.
Con le 4 vittorie nelle ultime 6 partite, e le 3 consecutive, la FulgorLibertas sembra abbia trovato la sua dimensione. L’attuale ottavo posto è anche migliorabile, con cinque squadre nell’arco di due punti, e le prossime partite con Trento e in trasferta veneta a Verona potranno ulteriormente far capire al campionato e ai tifosi a cosa i biancorossi possano puntare. Senza più retrocessioni, con diverse squadre pronte a smistare giocatori per far quadrare i bilanci, l’obiettivo playoff è diventato adesso il traguardo minimo per rendere soddisfacente questa stagione e convincere i più scettici che il tempo dei “oggi taglio x, domani taglio y” siano finiti.
Per quanto riguarda Bologna, o Budrio a dir si voglia, l’infortunio a Pecile non può essere considerato un semplice attenuante per la partita di ieri, con un roster che molto probabilmente ha raccolto ben più di quello che ci sarebbe aspettati e, frutto delle 3 sconfitte consecutive, si sta assestando in posizioni più consone all’organico a disposizione.
FulgorLibertas Forlì – BiancoBlu Bologna 96-71 (28-15, 45-30, 69-50)
Sala stampa:
MVP: Miroslav Todic, osannato dai tifosi, alcuni dei quali hanno anche dedicato un coro ad personam, Todic ha finalmente mostrato tutto il suo potenziale. Devastante dentro l’area, preciso dall’arco dei 3 punti, il serbo ha finalmente ritrovato sé stesso e tutto l’ambiente ne può finalmente giovare.
Gianni Gavelli