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10 Comments

  1. 1

    Davide

    Permettimi di dissentire su quell’apparire smaniosi e volenterosi di ezio e trevor. Io ieri ho visto semplicemente due pali della luce: zero pericolosita in attacco (con ezio che si mangia due punti alla fine del terzo quarto che sono decisivi nel punteggio), nulli in difesa e a rimbalzo, thomas e ivanov hanno fatto quello che volevano per 35 minuti, poi si sono stancati. Mbakwe doveva essere un crack, almeno fino a quando c’erano sopra varese e berlino, ma non sara che alla fine la sola l’abbiamo presa noi? Sulla netta vittoria di avellino: non sono d’accordo, la partita dura 40 minuti, se sei bravo per 39 non basta, Se ieri si vinceva non si rubava nulla. Insomma, roma migliore squadra tra le piu sottovalutate del campionato, stiamo andando bene nonostante giochiamo senza lunghi. Ma a lungo andare patiremo, urgono contromisure.

  2. 2

    FRED

    Capisco, effettivamente specie da Trevor ci si attendeva di più ed al momento resta ancora un pò l’oggetto misterioso. Callisto meno peggio ma stiamo parlando di livelli di peggio, quindi c’è poco da stare allegri.
    Per il resto…A mio avviso Roma è rientrata grazie ai tiri da 3 inventati e sparati per “disperazione”, non perchè frutto di un gioco corale e, come spesso capita nel basket, la vittoria premia chi ha costruito la gara ed è andata a cercarsela la vittoria. Se Roma fosse rimasta punto a punto, vincendo all’ultimo possesso ti avrei dato ragione ma, ripeto, osserva come Roma sia rientrata in partita, tutto quì.

  3. 3

    Davide

    D’accordo sul modo, ma i tiri da tre nel finale erano piu o meno costruiti e in ogni caso i veri tiratori si vedono proprio in questi momenti, quando serve metterla dentro a prescindere. E poi anche avellino e’ stata tenuta a galla da due tiri da tre di cavaliero piu che disperati. Ma e’ filosofia…mentre la leggerezza sotto il ferro e’ concretissima. Speriamo bene.

  4. 4

    FRED

    Davide, nessuno vuole fare del disfattismo, figurati ma ieri non ha mai dato la sensazione di potercela fare dopo che loro son passati in vantaggio nel secondo periodo. Poi hai tirato fuori le unghi ed il carattere, bene, ma domani serve più dedizione in diefsa altrimenti è dura.

  5. 5

    Davide

    piu dedizione in difesa…puro vangelo!

  6. 6

    Roberto

    Perdere ad Avellino all’ultimo secondo ci può stare, anche perché Roma ha ancora margini di miglioramento enormi, soprattutto sotto canestro. I numeri parlano chiaro: non solo a rimbalzo i lunghi irpini ci hanno massacrato ma Thomas e Ivanov in due hanno messo a segno 45 punti, Callisto, Trevor e Ignersky 24 punti in tre! Dalmonte ha molto su cui lavorare, a partire dall’intesa tra Taylor e Mbakwe. Si è visto che il centro nigeriano se viene servito in un certo modo ha le doti atletiche e tecniche per fare canestro. Purtroppo è più basso di Lawal e non ha finora messo in mostra la stessa energia anche in difesa, mentre Callisto è incappato in una serata negativa. Il gioco di Roma è ancora troppo perimetrale, quando il tiro da tre entra sei competitivo, altrimenti vai sotto. Non mi ricordo canestri di Roma realizzati dalla posizione di post basso, così si diventa prevedibili. Meno male che Baron sembra essersi sbloccato. Invece Hosley non sembra ancora avere capito come deve giocare. Quando ha sfidato nell’uno contro uno il proprio avversario diretto spesso è arrivato al ferro, purtroppo invece si ostina troppo spesso a tirare da tre malgrado le basse percentuali.

  7. 7

    Davide

    Roberto, Mbakwe e’ piu alto di Gani (2.07 contro 2.05) ma non zompa, da qui la differenza, oltremodo visibile. D’accordo su hosley, quando attacca il ferro e’ micidiale, al tiro discontinuo. Con le dovute differenze, vale lo stesso per moraschini. D’accordissimo sulla prevedibilita dell’attacco che non ha soluzioni dai centri e sulla difesa a bassa intensita. Si puo migliorare? Certo, ma l’enigma Mbakwe deve risolversi presto.

  8. 8

    FRED

    Infatti, io nutro ancora della positività su Mbakwe, è il primo anno da pro in Europa, non tutti sono come JT o Gani Lawal, diamogli ancora un pò di tempo.

  9. 9

    Roberto

    Tranquillo Fred, sicuramente qui nessuno sta proponendo di tagliare Mbakwe. Tra l’altro ricordo bene che quando vidi Lawal la prima volta in precampionato dissi che sia lui che Jordan Taylor erano improponibili! Poi migliorarono tantissimo, non a caso Alberani è un grande manager mentre io sono appena un tifoso. Quindi anche io spero che l’enigma Mbakwe si risolva presto. Per quanto riguarda l’attacco, credo che molto dipenderà dall’intesa con Taylor e dalla capacità di Dalmonte di creare giochi per lui. Anche ad Avellino si è visto che non appena Jordan ha capito come il nigeriano vuole essere servito, il nostro centro ha messo a segno un paio di bei canestri. Per quanto riguarda la difesa, credo che molto dipenderà dalla capacità di Mbakwe di adattarsi alla pallacanestro europea, al metro arbitrale italiano, e alla sua applicazione nel taglia fuori. Dalmonte su questo lo dovrà martellare. Infine, penso che facciamo bene a sottolineare, con spirito costruttivo, quali sono i problemi attuali di questa Virtus. Altrimenti, come si può migliorare?

  10. 10

    FRED

    Dalmonte ha spesso costruito le sue vittorie sulla difesa, al momento ci siamo poco, ad esempio ad Avellino sulo 10 minuti, il primo quarto, poi ripeto molto poco.
    E’ ovvio che se si desidera far bene, la parte difensiva DEVE migliorare.

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