Reggio Calabria, 27 ottobre 2013 – La quarta giornata di Divisione Nazionale A Silver regala un’altra sconfitta alla Viola Reggio Calabria, che dopo essere tornata da Chieti con zero punti in saccoccia non riesce a sfruttare contro l’Assigeco Casalpusterlengo il primo dei due match casalinghi, dato che già giovedì si tornerà in campo per il turno infrasettimanale con Recanati a far visita ai reggini.
Ospiti che hanno dunque fatto la voce grossa in riva allo Stretto, dove già lo scorso anno colsero un importantissimo successo che gli permise di rafforzare il quarto posto in classifica per partecipare ai playoff. La Viola dal canto suo può recriminare certamente per i grandi problemi di falli causati da un arbitraggio alquanto discutibile, ma c’è comunque da precisare che la squadra di Ponticiello non è mai veramente scesa in campo nella serata del Pianeta Viola, soprattutto nei secondi 20 minuti. Si sente terribilmente l’assenza di un lungo muscolare che possa dar respiro ad Ammannato e permettere al giovane Spera di crescere senza fretta e con poche responsabilità, in arrivo c’è l’ala inglese Ashley Hamilton in uscita da Pesaro ma probabilmente l’innesto del classe ‘88 non potrà essere la panacea di tutti i mali. A conferma delle difficoltà patite dalla Viola sotto le plance arriva la super prestazione di Alberto Chiumenti, che piazza 24 punti conditi da 8 rimbalzi e permette ai biancoblu di coach Zanchi di avere sempre una soluzione sicura in caso di difficoltà offensive. I 39 rimbalzi avversari contro i 26 della Viola rendono chiaramente l’idea di ciò che manchi attualmente ai neroarancio.
La gara parte bene per la Viola che si porta subito avanti con Bell che appare più ispirato rispetto alle ultime uscite, mentre dall’altra parte è Chiumenti a far impazzire il quintetto in maglia bianca. Col passare dei minuti, la verve neroarancio si esaurisce e Casalpusterlengo tira fuori gli artigli recuperando tanti rimbalzi anche offensivi e dando vita ad un parziale importante che mette subito la Viola con le spalle al muro, che riesce comunque a recuperare lo scarto e mantenersi sempre a ridosso dei lombardi. L’ottimo Bonessio e le giocate di Sant-Ross e Aronhalt vengono parzialmente limitate dal cambio di difesa operato da Ponticiello, che prova a rompere l’attacco avversario con una zona, ma la tripla di Vencato dopo un continuo scambio di posizioni in testa alla gara regala ai suoi il punticino di vantaggio con cui si chiude il secondo periodo (35-36). Al ritorno in campo la Viola non riesce a trovare soluzioni offensive convincenti, in difesa le cose non vanno certamente meglio con Chiumenti a fare la voce grossa e gli arbitri a fischiare qualunque contatto che coinvolga un giocatore di casa e a far infuocare un pubblico oggi poco caldo a causa dell’opaca prestazione messa in campo dalla Viola. L’andazzo della gara non cambia, Casalpusterlengo allunga sfruttando le forzature di Sorrentino in penetrazione e di Bell al tiro, i cinque minuti finali servono solo per decretare quello che sarà il punteggio finale con la Viola che si spende in una difesa a tutto campo e gli ospiti a punirla con costanza dalla lunetta. Il -17 con cui si chiude la gara (63-80) deve far riflettere molto se non sia il caso di intervenire sul mercato anche in una zona che non sia quella del pitturato.
Piccola nota (positiva, forse l’unica della giornata) a margine è la targa donata dalla società Viola a Lillo Barreca, storico massaggiatore della squadra reggina che dopo 31 anni di onorato servizio per sanare i muscoli degli atleti si è finalmente concesso il meritato riposo. Tutto il pubblico ha reso omaggio ad un vero e proprio pezzo di storia della Viola, del resto anche lui ha contribuito a costruire ciò che è stata e che è oggi la pallacanestro a Reggio Calabria.
Viola che dunque si lecca le ferite e senza il tempo di riflettere troppo sulla brutta sconfitta subita si getterà subito alla preparazione della sfida di giovedì contro Recanati, che verrà giocata ancora al Pianeta Viola per la perdurante inagibilità del Botteghelle. Gara da non sbagliare, per non far rivivere a tifosi e non lo spettro della stagione passata, quando arrivarono ben otto sconfitte nelle nove gare iniziali.
Viola Reggio Calabria 63-80 Assigeco Casalpusterlengo (15-17, 20-19, 9-19, 19-25)
Viola Reggio Calabria (da due 19/35, da tre 6/29, tiri liberi 7/8): Bell 13 Azzaro, Caprari 10, Lupusor, Fabi 13, Sabbatino 2, Viglianisi n.e., Sorrentino 15, Spera 8, Ammannato 2. Allenatore: Francesco Ponticiello.
Assigeco Casalpusterlengo (da due 25/43, da tre 4/18, tiri liberi 18/21): Vencato 8, Chiumenti 24, Ricci, Masoni 3, Quarisa, Rossato n.e., Sant Roos 13, Donzelli, Bonessio 14, Aronhalt 18. Allenatore: Andrea Zanchi.
Arbitri: Angelo Caforio di Brindisi, Duccio Maschio di Firenze, Valerio Salustri di Roma.
Paolo Malara