Cantù’ (CO), 26 ottobre 2013 – Torna il campionato dopo la vittoriosa trasferta della Pallacanestro Cantù a Le Mans. Alla Mapooro Arena gli uomini di Sacripanti sfideranno i marchigiani della Vuelle Pesaro, reduci dalla sconfitta interna all’over time contro Caserta. Sicuramente i bianco blu di casa cercheranno di riconfermare davanti ai propri tifosi , le tante note positive di questo inizio stagione. Pesaro d’altro canto, cercherà di metterla sul piano della voglia e della determinazione per sopperire alla rotazione ad 8 del suo roster.
Pallacanestro Cantù
Cantù propone un quintetto ben definito, con Ragland in cabina di regia che si avvale dei suoi 21pts. di media grazie alla sua precisione dai 6.75 (7/11). Anche Aradori e Jenkins sugli esterni si avvalgono di buone medie pts. realizzati, sia pure con la notevole differenza di contenuto della leaderschip che caratterizza le giocate del primo. Nel ruolo di 4 partirà la colonna portante del roster di casa, l’americano Leunen, al suo quinto anno in Brianza, perno fondamentale nello scacchiere di coach Sacripanti.
Nel ruolo di 5 si alterneranno i recuperandi Cusin e Uter (9,5 pts. più 6 rimbalzi di media). La profondità al roster canturino è assicurata dalla panchina che può contare sul sesto uomo Gentile. Rullo ed Abass si integreranno nella rotazione degli esterni, a dispetto del loro minutaggio d’impiego un po’scarso. Il neozelandese Jones, darà il suo contributo garantito nel suo alternarsi positivo nei ruoli di 3 e 4.
Sacripanti: ” Credo che in questo campionato regni un grande equilibrio, Pesaro mi sembra una formazione con delle armi importanti che ha sempre condotto ad Avellino ed ha perso con Caserta solo al supplementare. Con la formula del 5+5, si possono trovare degli americani che possono stare bene in campo con equilibrio. La Vuelle riceve anche un contributo importante dagli italiani, con Pecile e soprattutto Musso e Amici che stanno dando tantissimo. Forse hanno delle rotazioni un po’ corte, ma stanno giocando con grande aggressività ed un ottima esecuzione offensiva. Quando non si è in tanti ci si aggrega prima ed è più facile trovare la quadratura del cerchio. Per questo la partita contro Pesaro è importante sotto l’aspetto mentale. L’approccio alle gare sino ad ora è stato positivo, ora arriva il difficile perché dovremo mantenere questa qualità anche scendendo in campo ogni tre giorni”.
Victoria Libertas Pesaro
Coach Dell’Agnello conta su una rotazione ad 8 uomini, considerati i problemi fisici di Traini e le condizioni precarie di A. Pecile. La punta di diamante del roster marchigiano è costituita dalla guardia tiratrice Elston Turner, impiegato temporaneamente nel ruolo di play maker, con grandi percentuali realizzative. Nel ruolo di guardia troviamo l’italo argentino Bernardo Musso, proveniente da Forlì in Legadue, protagonista della vittoria contro Avellino con 16 pts. e 4/7 dall’arco. Le ali sono A. Amici e l’italo-canadese Marc Trasolini, che ha brillato in questo avvio di stagione con 15 pts. e 5 rimbalzi di media. Come centro Pesaro schiera Oderah Anosike, centro di 2.03, con ottime doti di rimbalzista. Dalla panchina garaniscono una buona qualità nelle rotazioni corte Alvin Young e Ashley Hamilton.
Dell’Agnello: “Dopo la sconfitta contro Caserta abbiamo lavorato sull’approccio iniziale alla partita, Cantù è squadra che corre molto, specie in casa, hanno un grande talento offensivo con quattro tiratori che dal perimetro possono colpire senza problemi. Anche sotto sono temibili con un pivot che stoppa chiunque ed un altro che fisicamente è fortissimo. Dovremo limitare il loro tiro da tre, e poi cercare di far correre la palla e di non essere costretti ad attaccare la difesa schierata. Stiamo apprezzando molto il lavoro svolto da Turner, tanto è vero che ci stiamo orientando verso un lungo per completare la squadra: più precisamente un’ala che sappia alzare il nostro tasso tecnico”
Precedenti: 108, con 58 vittorie per Cantù contro le 50 pesaresi
Arbitri: Vicino; Ranaudo; Sabetta
Si gioca: Domenica 27-10-2013 alla Mapooro Arena di Cucciago (CO), alle ore 18.15
Serafino Pascuzzi