Reggio Calabria, 29 novembre 2013 – Decima giornata di DNA Adecco Silver, quinta trasferta stagionale per la Viola Reggio Calabria che sarà chiamata ad affrontare la squadra che al momento sta dettando legge in campionato, la Mobyt Ferrara di coach Adriano Furlani. Sono sei i punti che separano le due compagini, ma se la Viola dal canto suo ha fatto delle partite interne il suo punto di forza lo stesso non si può dire dei biancoazzurri, reduci da ben sei successi consecutivi fra cui alcuni ottenuti in trasferta al cospetto di formazioni inizialmente più quotate come Mantova o Firenze.
In casa Viola tiene banco ancora la questione palazzetto, si avvicina infatti sempre più il trasferimento a Vibo Valentia per le gare interne. Dal punto di vista prettamente agonistico, le buone notizie arrivano dall’infermeria dato che il playmaker titolare Gennaro Sorrentino, assente contro Lucca al PalaMazzetto, è pienamente recuperato e farà parte dei dieci che partiranno per l’Emilia Romagna. La Viola è convinta di poter fare bene, non fosse altro che le ultime partite hanno confermato la crescita costante di tutto il gruppo dei “grandi”, con i soli Spera e Azzaro che nelle ultime apparizioni stanno incontrando difficoltà a trovare minuti complici anche le ottime prestazioni della coppia Hamilton–Bell e del sempre positivo Ammannato. L’obbiettivo è quindi trovare la prima vittoria in trasferta, soltanto accarezzata in quel di Matera e sfuggita di mano a causa di amnesie difensive e un Rezzano in serata di grazia.
Tornando a Ferrara, la compagine biancoazzurra come detto ha trovato subito la quadratura del cerchio, riuscendo finora a mettere a segno sette vittorie contro due sole sconfitte. Ciò è sicuramente da attribuire all’operato estivo del patron Bulgarelli, che è riuscito a costruire una squadra molto solida in cui tutti i dieci componenti sono in grado di tenere ottimamente il campo. L’obbiettivo minimo dichiarato è la salvezza ma, dato l’inizio scoppiettante di campionato, è certamente lecito attendersi qualcosa di più.
Il roster presenta diversi ottimi giocatori in ogni reparto: rispetto alla squadra che la Viola affrontò lo scorso anno, gli unici confermati sono i playmaker Michele Ferri (10.1 punti – 2.3 assist – 3.4 rimbalzi) e Gabriele Spizzichini (7.4 punti – 1.7 assist – 2.9 rimbalzi) e il centro Michele Benfatto (13.4 punti – 5.9 rimbalzi). Apre la sfilza dei nuovi arrivati Riccardo Bottioni (2.2 punti – 0.8 assist), scuola Virtus visto all’opera a Mantova lo scorso anno, cambio designato dei due playmaker; la bocca da fuoco dei ferraresi ha le fattezze di Julius Mays (14.6 punti – 3.3 assist – 3.7 rimbalzi), classe ’89 proveniente dall’università del Kentucky e ottimo tiratore di liberi (83%), accanto a lui l’altro americano Milton Jennings (11.7 punti – 6.9 rimbalzi), ala pivot di 206 cm anch’esso ex NCAA in quel di Clemson e Alessandro Infanti (7.6 punti – 1.2 assist – 1.4 rimbalzi); il reparto lunghi, oltre ai già citati Benfatto e Jennings, può contare anche sulle prestazioni di Daniele Casadei (9.9 punti – 1.1 assist – 5.6 rimbalzi), la scorsa stagione a Firenze, di Davide Andreaus (2.1 punti – 0.8 rimbalzi) e del giovanissimo Vincenzo Pipitone (1.8 punti – 1.1 rimbalzi).
Nella scorsa stagione al PalaCarife (adesso denominato PalaMit2B) la Viola colse un successo fondamentale per la sua scalata e allo stesso tempo inaspettato proprio per come arrivò. L’augurio è che anche questa volta il parquet emiliano porti bene ai ragazzi di Ponticiello in modo tale da regalare ai tifosi neroarancio presenti e non il primo alè lontano da Reggio Calabria.
Nota: nell’intervallo della partita, una selezione dell’associazione sportiva Be Your Best regalerà ai presenti una dimostrazione di zumba fitness sulle note di canzoni latino-americane.
Ponticiello
“La scorsa partita contro Lucca deve farci capire che occorre in ogni occasione il giusto mix tra ferocia agonistica e capacità di gestire la partita con equilibrio, dato che abbiamo messo sotto avversari di alto profilo, ma siamo anche quelli che hanno malamente perso a Bari. Dovremmo fare un po’ come la stessa Ferrara, compagine che più di tutte ha mostrato equilibrio nel rendimento e che esprime il suo potenziale con tutti i dieci giocatori. Sono sicuro che gli emiliani saranno protagonisti durante tutta la stagione non avendo una forte demarcazione tra primo e secondo quintetto, sarà molto difficile sorprenderli durante il match. Dispiace un po’ per gli acciacchi cui devono far fronte Sorrentino e Bell, il primo non ancora a pieno regime e il secondo vittima di una botta subita in allenamento.”
Fabi
“Stiamo acquisendo sicurezza partita dopo partita, è pur vero che siamo una squadra giovane ma abbiamo già dimostrato di non avere alcun timore contro avversari più esperti. Ultimamente siamo partiti spesso in maniera negativa, ma è bello sapere che siamo sempre in grado di reagire in ogni situazione. Per quanto mi riguarda, credo di poter fare una stagione importante”.
Viola Reggio Calabria: 5 Bell, 7 Azzaro, 8 Caprari, 10 Fabi, 11 Sabbatino, 12 Viglianisi B., 15 Sorrentino, 19 Spera, 21 Ammannato, 22 Hamilton. Allenatore: Francesco Ponticiello. Assistant coach: Aldo Russo – Pasquale Motta.
Mobyt Ferrara: 6 Bottioni, 7 Spizzichini, 10 Ferri, 11 Casadei, 13 Infanti, 15 Benfatto, 16 Andreaus, 19 Pipitone, 24 Jennings, 34 Mays. Allenatore: Adriano Furlani. Assistant coach: Alberto Seravalli.
Palla a due: domenica 1 dicembre alle ore 18.00 presso il PalaMit2B di Ferrara.
Arbitri: Paolo Lestingi di Anzi (RM) – Martino Galasso di Siena – Mauro Pansecchi di Pavia.
Possibilità di seguire il match: tramite il netcasting offerto dalla LNP all’indirizzo http://www.fibalivestats.com/matches/32061/10/04/54/834xsTBkNYbY/.
Paolo Malara