Nessuna novità di rilievo dopo l’ottava giornata di campionato greco, con tutte le prime quattro vittoriose e classifica immutata nelle parti alte.
Prosegue indisturbato il cammino solitario in vetta della coppia Olympiacos-Panathinaikos, seguite al terzo posto in condominio da Panionios e Paok.
Al Pireo i campioni d’ Europa piegano l’Aris 93-61 in una partita in bilico per trenta minuti e risolta nell’ ultimo quarto dai pezzi pregiati biancorossi. Bartokas parte con un quintetto piccolo con Spanoulis, Mantzaris, Petway, Lojeski e Dunston ed all’ intervallo l’Olympiacos è avanti 44-33 in una gara che non sembra difficile più di tanto anche grazie alla buona serata dell’ ex varesino Brian Dunston, autore di 12 punti nella prima parte di gara. Un brutto terzo periodo (15-21) degli ateniesi però, ridà speranze all’ Aris che sospinto dall’ ex Pelekanos(15) riesce a chiudere sotto di 5 la frazione(59-54) con la tripla allo scadere dell’ ottimo Vezenkov(19). Nei primi sei minuti del 4/4 ci pensano allora i vari Spanoulis, Begic e Printezis, rimessi in campo in fretta e furia, a piazzare il parziale di 22-3 che stende i gialloneri. Dunston chiude con 16 punti e 7 rimbalzi, Begic con 15+7 e Spanoulis con 12.
Senza eccessivi patemi la vittoria del Panathinaikos, nel posticipo del lunedi sul campo di un Ilisiakos battuto 60-87.
Pedoulakis, senza Lasme e con Mavrokefalidis febbricitante, parte con Diamantidis, Ukic, Bramos, Fotsis e Batiste ma dopo meno di un minuto è costretto a richiamare in panchina proprio Diamantidis, subito con due falli a carico, ed a lanciare nella mischia Ramel Curry, spostando Ukic in regia. L’apporto di Giankovits dalla panchina, ed il buon lavoro di Fotsis a rimbalzo permettono al Pana di chiudere avanti i primi dieci minuti sul 14-20. Nel 2/4 si rivede in campo Diamantidis (3 punti e 6 assist alla fine per lui in 13 minuti), che confeziona lo smarcante con cui Gist sigla il +13 sul 27-40 prima di arrivare all’intervallo lungo sul 32-46 per i verdi. Con la mente già rivolta alla decisiva sfida di Eurolega di venerdi sera ad Oaka contro la Stella Rossa, il Panathinaikos cerca di sprecare meno energie possibili nella restante parte di gara. I canestri di Gist ed una difesa ermetica chiudono di fatto la sfida sul +23 a fine 3/4. Nel Panathinaikos, Giankovis chiude con 19 punti, Pappas con 16 e Batiste con 14. Tra i padroni di casa, 19 punti e 8 rimbalzi per Stephens.
Il Paok soffre per un tempo (40-41 lo score all’intervallo), ma poi con secondo tempo straripante, riesce a superare in casa 82-65 il Kaod. Decisivo per i bianconeri, il parziale di 20-8 del 3/4, con DJ Cooper che chiude a quota 19 e Charalambidis a 14. Alla lunga gli ospiti pagano la cattiva serata nel tiro da fuori(3-15 da 3) e cedono alla distanza, malgrado un Vaughun da 18 punti.
Con qualche difficoltà, ma con una buona prova offensiva in termine di percentuali (10-24 da 3), il Panionios espugna il campo dell’ Ikaros 73-80. La gara si decide negli ultimi quattro minuti, quando dal 57-59 i ragazzi di Nea Smirni aprono il fuoco e piazzano con McCollum (17), Milbourne (16) e Carter (15) le triple che decidono la gara. All’Ikaros non bastano i 21 di Gagaloudis.
Il Kolossos Rodi prosegue nella sua rinascita e bagna l’esordio in panchina del nuovo coach Dimitris Priftis, con la terza vittoria di fila stagionale, in una gara purtroppo contraddistinta dalle intemperanze del pubblico locale, con lancio di oggetti vari verso la panchina ospite, sputi, insulti e polizia che è riuscita a stento a gestire la situazione.
Alla fine alla Venetorio Indoor Hall cade 62-59 una indomita Nea Kifisia, in un finale di gara vietato ai deboli di cuore: Tsamis (15) sigla a 20″ il canestro del 60-56, risponde dalla parte opposta Crocker (17) per il 60-58 e decide Stefanidis (10) dalla lunetta.
Allo scadere si decide anche il match di Patrasso, con i due tiri liberi di Hill(18) che regalano all’Apollon un preziosissimo successo per 70-69 sul Panelefsiniakos. Oltre a Hill, tra i padroni di casa ottima prova anche di Daniel (15+10), mentre nel club di Eleusi ennesima prova di alto livello di Faye (17+14), alla seconda doppia-doppia consecutiva e sempre più pronto per calcare palcoscenici di livello superiore. Giocatore davvero da seguire e da tener d’occhio,magari anche da qualche club italiano.
Prosegue infine la risalita in classifica del Rethymno, che in un finale dai risvolti clamorosi supera al “Melina Mercouri”79-77 il Trikala. I cretesi riescono a recuperare dal 72-77 del 37′ minuto con cinque punti di fila di Gabriel (20), e l’affondata finale di Hurtt (17) dopo rimbalzo offensivo di Latovic. Al Trikala non bastano uno Ewing da 13+15 ed un Mutakabbir da 14 punti con 4/7 nelle triple.
Risultati:
|
Alessio Teresi