Esake: il recap della 10^ giornata

Dopo la decima giornata di campionato greco, si può oramai parlare di terzetto in fuga, con Olympiacos e Panathinaikos saldamente in testa alla classifica, ed il Panionios che segue al terzo posto solitario ad una vittoria di distanza.

Proprio gli ateniesi di “Nea Smirni” sono i protagonisti di giornata, con la vittoria sul campo del Paok 91-100  in un autentico spareggio per la terza piazza ora più che mai nelle mani dei ragazzi di coach Sfairopoulos.

Il Panionios domina la gara per trenta minuti, raggiungendo la doppia cifra di vantaggio all’intervallo (36-48), e partendo dal +11 del 58-69 all’inizio dell’ultimo quarto.

A questo punto si sveglia il Paok, che piazza grazie ai canestri di DjCooper e Payne un parziale di 17-5 nei primi cinque minuti del 4/4 ed arriva addirittura al sorpasso sul 75-74 con il canestro di Charalabidis. L’affondo dei padroni di casa si spegne tuttavia sul più bello, con Il Panionios che ritrova la forza di rivincere la partita di nuovo grazie a nove punti di fila di uno scatenato McCollum. Due triple e tre liberi dell’ex “Maple Leaf” di Goshen, producono il 10-0 decisivo che sul 75-85 stronca definitivamente ogni velleità di nuova rimonta del Paok. Per gli uomini di Markopoulos, un DjCooper da 22 punti ma 5/17 dal campo e 17 di Bogris. Nel Panionios spaventosi i numeri di McCollum che chiude con 26 punti (7/9 dal campo con 5/6 da 3), e doppia cifra anche per Carter (14), Milbourne (15), Langford (12) in una gara da record, con i 74 tiri liberi tirati complessivamente dalle due squadre.

Reduce dalla sofferta vittoria in Eurolega contro Siena, al Pireo l’Olympiacos si gode un sabato pomeriggio di assoluto riposo, ridicolizzando 84-45  il neopromosso Trikala. Per Bartokas è tuttavia l’occasione per rimettere in pista, dopo il lungo infortunio, l’ex brindisino Simmons, che parte in quintetto con Spanoulis, Perperoglou, Printezis e Mantzaris.

Pochissimo da dire sulla partita, eloquenti il 25-7 con cui si chiudono i primi 10′ ed il 41-15 con cui si va a bere un tè caldo. Printezis, fermo per squalifica ancora in Eurolega, firma un’altra doppia/doppia(22+12), dopo quella della scorsa settimana ad Eleusi. Perperoglou chiude a quota 16 ed il rientrante Simmons 8. Per il Trikala un 14/67 dal campo terrificante, con più di un terzo dei punti segnati provenienti dalla lunetta.

Il Panathinaikos, passa 58-73  alla Venetolio Arena di Rodi deserta, causa provvedimenti presi dalla federazione dopo gli incidenti di due settimane fa nel match tra Kolossos e Nea Kifissia.

Pedoulakis, volendo tenere a riposo il più possibile Diamantidis, parte con un quintetto inedito e cioè con Ukic, Bramos, Curry, Gist e Lasme e nei primi dieci minuti il Pana incanta poco, chiudendo la frazione avanti 14-20  grazie soprattutto all’apporto di Giankovits e Fotsis usciti dalla panchina.

I verdi non decollano nel secondo periodo, il Kolossos arriva al pareggio con la tripla di Simpson al 17′ (27-27), e sorpassa addirittura sul 31-30 con la schiacciata di Smith. Cinque punti di fila di Gist ed una tripla di Bramos evitano il peggio per un Panathinaikos che chiude avanti all’intervallo 34-38 salvato dalle buone percentuali nel tiro da tre (8/19). Nella seconda metà del 3/4 riesce l’ allungo ai campioni di Grecia, che con una rubata e gioco da tre punti di Ramel Curry salgono a +12 (41-53), e con cinque minuti di Diamantidis in campo vanno all’ultima pausa avanti di 15 sul 43-58, sbrigando la pratica.

Nel Pana decisivi Curry (14), Ukic (13) e Gist (12+6 assist) con prestazione complessiva di squadra di 12 su 28 nelle triple. Per il Kolossos ottime le prove di Osby e Kommatos che chiudono entrambi a 14 punti.

Nella sfida tra le due squadre in coda alla graduatoria, l’Ikaros supera in casa di misura 72-71 l’Ilisiakos in una sfida che ha visto gli ospiti recuperare da -16 nell’ultimo quarto e fallire con Smith, allo scadere, per ben due volte il tiro della vittoria. Nel finale decide Gagaloudis, che sigla il 72-69 e chiude la gara a quota 14. Bene anche Manolopoulos che ne segna 16 con 4/6 dall’arco, mentre nell’Ilisiakos 17 di Kafkis e 14 di Dorkofikis.

Il Kaod Drama ottiene un prezioso successo fuori casa imponendosi 62-64 sul campo dell’ Apollon, in una partita dominata dal tiro al piccione di entrambe, al punto che alla fine le due squadre sommeranno un avvilente 3/33 dalla lunga. Il Drama si sblocca nell’ultima frazione di gioco(10-24), recuperando dal 54-44 del 32′ ed ottenendo l’insperato sorpasso con la tripla di  Markovic del 60-62. Nell’Apollon Bolds segna 17 punti ma fallisce il canestro del pareggio allo scadere, altrettanti ne mette Daniel che colleziona anche 10 rimbalzi. Nel Kaod bene Jones(15), ma soprattutto Bavcic che chiude con 14 punti e 12 rimbalzi una partita sontuosa sotto canestro.

Prosegue il momento nero dell’Aris, sconfitto 72-60 ad Eleusi dal Panelefsiniakos che sfrutta l’ottima serata di Raley-Ross(17)e di Papamakarios (14 punti con 4/6 da 3). Per i gialloneri solo i 23 di Pelekanos ed una classifica che si fa sempre più critica, con la semifinale di Coppa di Grecia alle porte e unico appiglio per salvare una stagione davvero deludente.

Nuovo capitolo infine della bella favola della neopromossa Nea Kifissia, corsara 54-55 al “Melina Merkouri”di Rethymno grazie a due liberi decisivi di Tsaldaris(7) negli ultimi secondi ed agli errori dei cretesi nel solito finale convulso. Nel Kifissia sei punti anche di Kakiouzis, in una serata non brillantissima di Crocker(9 punti con 3/13 dal campo), ma con gli ospiti dominanti sotto le plance(29-40 computo rimbalzi totale).