«Troviamo un’altra squadra che si gioca le ultime chance concrete per accedere ai playoff. Sarà senza dubbio l’occasione in cui cercheranno di profondere tutte le loro energie fisiche, mentali e tecniche per ottenere i due punti. Per questo sarà una gara particolarmente difficile». Queste le prime dichiarazioni di Alessandro Ramagli a due giorni dalla gara che la Tezenis Verona giocherà domenica 23 marzo al PalAuriga di Trapani (inizio ore 18) contro la Lighthouse Trapani, nell’undicesima giornata di ritorno del torneo di Adecco Gold.
«Magari giocare con una squadra che tra tre o quattro giornate potrebbe non avere le stesse motivazioni – ha proseguito Ramagli – potrebbe essere diverso. In questo momento però incontriamo una squadra al top per quanto riguarda la voglia di vincere. Trapani viene da una brutta sconfitta in trasferta e sa che questa gara casalinga è l’occasione giusta per il rilancio, anche in vista dei loro prossimi impegni molto difficili. Loro hanno nel fattore campo il loro punto di forza. Escluse le prime in classifica, Trapani ha il miglior record casalingo del campionato. Hanno reso il loro palazzetto un fortino nel quale ad ogni gara mettono grande energia cercando di esprimersi al meglio già dai primi minuti. Per questo per noi sarà difficile, ma sappiamo cosa ci aspetta e non ci faremo trovare impreparati. È chiaro che questo è un periodo particolare. Si entra nella primavera, inizia a fare caldo e questo si percepisce anche all’interno dei palazzetti. Bisogna adattarsi e dobbiamo essere bravi a dosare le nostre forze nell’arco della settimana per avere il serbatoio pieno durante le partite. Contro Napoli abbiamo respirato un’atmosfera da playoff molto bella. Sarà il clima che caratterizzerà tutte le ultime cinque gare. Qualcuno ha detto che questo ultimo scorcio di stagione sarà un prologo delle emozioni che si vivranno nella post-season. Chi avrà la fortuna di viverle, e noi speriamo di essere fra questi, sarà ben allenato. In un campionato così equilibrato, tutte le partite che mancano saranno una battaglia per tutti».