Milano, 18 maggio 2014 – Il sogno del Maccabi, contro pronostico ma con pieno merito, diventa realtà nella magica notte del Forum di Assago diventato per una notte succursale della Nokia Arena. I guerrieri di David Blatt battono 98-86 il multimiliardario Real Madrid nella prima finale di Eurolega conclusa all’overtime in 45 anni, e salgono sul tetto d’Europa per la sesta volta nella loro gloriosa storia.
Mentre un intero popolo si gode il meritato trionfo, lo sconforto più totale assale un Real alla seconda finale di fila persa ed incapace di riportare in Spagna una coppa sempre più maledetta, malgrado investimenti faraonici e pressioni extra cestistiche puntualmente azzerati, proprio sul filo del traguardo, dal cuore e dal coraggio degli avversari.
Dopo aver siglato il canestro della vittoria in semifinale contro il Cska, è ancora Tyrese Rice (Mvp della Final Four) il protagonista del successo israeliano con 21 dei suoi 26 punti totali messi a segno nell’ultimo quarto e nell’overtime.
Dopo una partenza sparata del Real, così come lo scorso anno a Londra contro l’Olympiacos, la gara vive di continui rovesciamenti di punteggio fino agli istanti finali dei 40′ regolamentari, quando due liberi di Bourousis mandano la gara ai 5′ supplementari sul 73-73.
Nei cinque minuti extra, otto punti di finali di Rice mandano il Maccabi avanti 81-77 e questo vantaggio non verrà più recuperato dal Real, che nel finale riesce a resistere fino al -6 (88-82) prima di cedere di schianto e rimandare alla prossima stagione i sogni di gloria continentali.
Oltre a Rice in versione killer, sontuosa la prova dell’ex canturino Alex Tyus, autore di 12 punti, 11 rimbalzi e 3 stoppate. Completano la grande prova di squadra dei gialli di Israele il solito Hickman (18), la concretezza di Devin Smith (15) e l’intramontabile David Blu (14). Quattro giocatori che hanno militato nel campionato italiano nel recente passato, capaci di coronare in un fine settimana che passerà alla storia il sogo di una vita sportiva.
Al Real non bastano la solita straordinaria prova del “Chacho” Rodriguez (21 punti)ed i 15 punti di Rudy Fernandez. La pessima serata di Mirotic (3/10 dal campo) e l’incredibile virgola ( con 0/7 al tiro!) di Sergio Llull non consentono di riportare alla “casa blanca” un trofeo che manca oramai dal lontano 1995.
Nella finalina per il 3′-4′ posto successo 93-78 del Barcellona sul Cska di Mosca.
Maccabi Tel Aviv-Real Madrid 96-88 OT
Parziali: 16-15; 19-18; 20-20; 18-20; 13-25)
Alessio Teresi