L’EA7 si porta 1-0 nella serie finale con una prova importante su tutti i 40 minuti. Costruisce il suo vantaggio nel primo tempo con uno stratosferico Jerrells e lo mantiene sino in fondo non andando mai in sofferenza. Siena non ha trovato praticamente nulla dai suoi esterni, con il solo Hunter a produrre cose buone. I biancoverdi non sono questi e già in gara 2 potranno dimostrarlo sul campo
Hackett parte dalla panchina sebbene a disposizione di coach Banchi e al suo posto nei primi cinque parte Jerrells che apre subito con una tripla. La Mens sana fa fatica ad attaccare e solo un pregevole gioco da tre punti di Green ferma l’emorragia che vede Milano sul 12-5. Janning ne mette quattro in fila appena entrato, ma dal 12-9 si apre un momento di completa trance per Jerrells che infila 10 dei suoi tredici punti di fine primo quarto, facendo esplodere più volte il Forum. Siena si deve accontentare di un buzzer di Viaggiano per rimanere a sette lunghezze di ritardo.
L’unico a creare qualcosa dal palleggio per i biancoverdi è Green, mentre Haynes litiga con il canestro (1-6 e 0-4 ai liberi alla pausa), ma è troppo poco perché Milano batte troppo facilmente i diretti avversari sul primo passo facendo nascere quantità di buoni tiri. Hunter si comporta molto bene sotto le plance sfruttando le attenzioni che Milano riserva agli esterni e chiude il primo tempo a quota 10 punti e 6 rimbalzi.
Jerrells (21 alla pausa con 8-10 dal campo) è in enorme vena balistica e segna altre due triple portando Milano sul 44-26, prima che Haynes non realizzi il primo canestro dal campo in appoggio su un prodigioso recupero di Cournooh. Milano lascia per strada un ultimo minuto giocato con relativa concentrazione, ma non paga dazio e va all’intervallo sul 44-28.
L’EA7 cerca molto in post basso Samuels e la Montepaschi propone raddoppi troppo telefonati, infatti ne nascono due triple di Moss e Melli sugli scarichi. Hunter è sempre il più positivo dei suoi e raccoglie sei punti, di cui quattro consecutivi che sommati ai due di Haynes in facile penetrazione, costringono al timeout Banchi. Jerrells prosegue la sua giornata in ufficio con una tripla e una penetrazione vincente. Nonostante qualche scambio di canestri e un ritmo leggermente superiore che rende più piacevole la partita, a dieci minuti dal termine non cambia nulla con Milano ancora a +16.
Dopo il canestro di Cournooh, Milano cerca di mettere in partita Hackett servendolo vicino a canestro e dopo qualche pasticcio riesce a segnare il canestro che restituisce 14 punti di vantaggio dopo che Siena stava cominciando a prendere confidenza con la partita. Sul +12 Hunter fa 0-2 ai liberi e viene prontamente punito dall’altra parte con un parziale di 4-0 che ricaccia indietro i biancoverdi sulla schiacciata di Lawal.
Haynes commette l’ennesimo errore della sua partita andando a sfidare Lawal con una penetrazione telefonata e la stoppata che ne deriva apre il contropiede con il canestro di Gentile del 68-50.
Con tre minuti sul cronometro è la parola fine del match. Gara 1 è di Milano con pieno merito.
EA7 Emporio Armani Milano – Montepaschi Siena 74-61 (22-15, 22-13, 16-16,14-17)
Quotes:
MVP: Curtis Jerrells. E’ autore di una prova balistica devastante che spacca in due la partita nel primo tempo, poi si limita a fare da contorno.
WVP: Marquez Haynes. Non riesce mai a trovare ritmo, è fuori dalla partita e il suo 1-6 dalla lunetta ne è lo specchio più chiaro.