Partita senza storia già dai primi palloni giocati dall Enel Brindisi, si capisce che per la Consultinvest Pesaro sarà una giornata difficile.
L’Enel Brindisi entra in campo motivata e volitiva e prende subito il largo nel punteggio andando a canestro con Henry da tre per ben due volte e con James da sotto, risponde Pesaro con Ross.
Brindisi con allunga con un canestro dalla media di Denmon 10-5 quando manca 5 minuti alla fine del primo quarto.
Denmon e James continuano a trovare con facilità la via del canestro e Brindisi vola con una bomba della guardia biancoazzurra sul 17- 05.
Pesaro appare tramortita e intimorita al cospetto di cotanta grinta, forza muscoli e centimetri da parte di Brindisi, appare anche decisamente e palesemente inferiore per tasso tecnico sfoggiato in campo.
Henry è ispirato anche cabina di regia e sforna un bell’assist per il canestro da sotto di James, 19-05 per L’Enel quando c’e ancora da giocare 4’29”.
Bucchi fa entrare il capitano Bulleri, quando manca 3’54” al termine della frazione di gioco, dopo il lungo stop, 8 mesi lontano dai campi di gioco, dovuto all’infortunio dello scorso Febbraio, in quel di Cremona, e il Pala Pentassuglia tributa un’ovazione a quest’ultimo e alla buona prestazione fornita anche da Henry fino a quel momento, che si accomoda in panchina per rifiatare.
Bucchi fa ruotare i suoi uomini per avere sempre freschezza e intensità in campo e la mossa è la risposta di chi entra dalla panchina, è positiva, Turner neo entrato, piazza subito una tripla Bulleri bissa sempre da tre, Brindisi vola sul 25 -8.
È un monologo brindisino, Pesaro appare come un pugile suonato non riuscendo a contenere la maggiore precisione al tiro dei padroni di casa e lo strapotere sotto canestro di Mays.
Ivanov entra per Mays e dalla lunetta realizza due liberi, poiché Pesaro è già in bonus, 29-10 per i padroni di casa a 1’58”.
Ivanov non fa rimpiangere Mays sotto canestro e fa anche lui la voce grossa conquistando un rimbalzo in attacco subendo fallo da Judge, realizzando due liberi fissa il punteggio sul 29-12. Pesaro non riesce a trovare la via del canestro grazie ad una coriacea difesa biancoazzurra che sporca tutte le linee di passaggio e non consente ai marchigiani tiri facili.
Turner mette un canestro dalla media, Musso riduce il gap da tre 31 -15.
Termina la prima frazione di gioco, 31-17 per i padroni di casa.
Il punteggio nel secondo periodo si sbocca con una tripla di Turner, a cui fa seguito un ulteriore bomba di Zerini, Brindisi 39 Pesaro 17, Dell’Agnello chiama sospensione giacché non sa a quale santo chiedere lumi.
Al ritorno in campo nuovo possesso per Brindisi che sempre con Zerini perfora da tre la retina avversaria, Dell’Agnello, spende un’altra sospensione quando mancano da giocare ancora 7’34” per’intervallo lungo.
Judge e Cournooh muovono lo score dell’incontro 44 – 19.
Cournooh mette la tripla del massimo vantaggio Brindisi, Mays rientrato in campo stoppa Judge e in contropiede realizza da sotto, + 29 per Brindisi a 5’41” dal termine del secondo quarto.
Henry tornato in campo per Bulleri realizza dalla media e Mays dalla lunetta su fallo di Judge, il suo terzo fallo, realizza un solo libero massimo vantaggio per Brindisi 52 -22.
Reddic accorcia da sotto e Myles da tre, ma Pesaro non può comunque far nulla per limitare lo strapotere sottocanestro di Mays che in lunetta su fallo di Reddic realizza un solo libero, Brindisi 54- Pesaro 27.
L’Enel sbaglia qualcosina di troppo, Bucchi chiama sospensione per parlaci su.
Mays ancora protagonista con un fallo subito da Judge, ma è ancora impreciso realizzando un solo libero, 55 -27 per i pugliesi al termine del secondo periodo.
Le percentuali all’intervallo lungo spiegano il divario cosi ampio di punteggio, L’Enel Brindisi tira con un 67% dal campo contro un misero 30% della Consultinvest Pesaro.
In apertura di terzo periodo è Pesaro con Musso da due, risponde Henry da tre punti, 60 -29.
Sempre Henry ispiratissimo da due punti trova la via del canestro risponde Williams per il + 30 Brindisi, 62-32.
Raspino sfonda su James commettendo il suo terzo fallo, Brindisi pasticcia e perde qualche palla di troppo, ma pone subito rimedio con uno splendido alley hoop Denmon per Mays che affonda a due mani nel cerchio avversario, massimo vantaggio per l’Enel Brindisi 64 -32.
Ancora la coppia Denmon – Mays protagonista il primo sbaglia da sotto, ma c’e’ il pivottone brindisino presente che affonda un altro schiaccione che porta il punteggio sul 66-32, quando c’e’ ancora da giocare 5’36”.
Turner realizza da sotto, entra Ivanov per Mays, con al suo attivo già 12 punti a referto.
Zerini su assist di Henry realizza da sotto, Enel Brindisi 70 – Consultinvest Pesaro 33, Dell’Agnello chiama timeout.
È ancora Brindisi a trovare la via del canestro con continuità contro un abulico e sterile attacco pesarese sempre per merito della difesa dei pugliesi, con Henry che realizza da due 72-33 per i padroni di casa.
Torna in campo Bulleri per Henry che ha già al suo attivo 13 punti a referto.
Judge intanto commette il suo quinto dallo su James.
Myles realizza da tre Brindisi 73 – Pesaro 36 a 57” dal termine del terzo periodo.
Bulleri intanto mette i due liberi dalla lunetta incrementando il vantaggio su fallo di Basile, termina la terza frazione Enel 75 – Consultinvest 39.
Si torna in campo per l’ultimo periodo e Capitan Bulleri realizza da tre 78 -39 per poi ripetersi subito da due 80-41, c’e’ sempre più una sola squadra in campo quella brindisina che non concede proprio nulla agli avversari.
Myles è uno dei pochi che prova a scuotere i suoi realizzando da sotto, lo imita Williams dopo un errore in attacco di Brindisi, ma sono poca cosa rispetto all’organizzazione di gioco dei padroni di casa che tornano a canestro con Turner, 82 -45 quando mancano 6’00” dalla sirena.
Reddic realizza per Pesaro, risponde Harper per Brindisi, intanto Mays commette il suo terzo fallo su Reddic che realizza i due liberi 84-52.
Turner realizza da sotto 86 -52 a 2 minuti e 44” dalla sirena.
C’e’ tempo e spazio per l’esordio in Lega A dei giovanissimi Morciano e De Gennaro che entrano in campo al posto di Mays e Turner.
Myles continua a realizzare per Pesaro da due, Morciano trova i suoi primi tre punti in Lega A con una tripla fronte canestro, lo imita De Gennaro dall’arco dei 6.75 dall’angolo, chiudendo le marcature dell’incontro sul 92 -56 per L’Enel Brindisi.
C’e’ un dato da mettere in risalto, vanno a referto tutti i 12 giocatori scesi in campo.
Difficile attribuire il titolo di M.v.p dell’incontro, quando 4 giocatori vanno in doppia cifra (Bulleri 10 punti, Henry 13 punti, Turner 13 punti, Mays 12 punti e “doppia doppia” con 11 rimbalzi conquistati). Decisamente è stata un’ottima prestazione del collettivo, che ha cercato e ha trovato sempre le soluzioni migliori in attacco, con degli extra pass che non sono mai stati di troppo, ma hanno dato la possibilità al tiratore di turno di prendere un tiro comodo e aperto.
Ora per L’Enel Brindisi il calendario riserva due insidiose trasferte, la prima domenica prossima a Caserta contro la Pasta Reggia, e nella terza giornata di campionato i brindisini dovranno fare visita al Banco di Sardegna Dinamo Sassari, fresca vincitrice della Super Coppa di Lega.
Sala Stampa:
Sandro Dell’Agnello in sala Stampa
Piero Bucchi in sala Stampa
Stefano Albanese