SASSARI – Per la quinta giornata del girone A di Eurolega, arriva a Sassari lo Zalgiris Kaunas. Per entrambe le squadre il match del PalaSerradimigni rappresenta uno snodo cruciale per il passaggio del turno. Sassari non ha ancora vinto, ma ha giocato per tre volte fuori dall’Italia, mentre i lituani, dopo la sconfitta all’esordio contro il Real Madrid, hanno inanellato tre vittorie consecutive. Sassari cercherà di imporre i propri ritmi basati sulla transizione veloce e i giochi in campo aperto. Il compito che attende Logan è compagni è quello di evitare di giocare contro la difesa schierata dei lituani. Coach Krapikas ha a disposizione una batteria di lunghi molto più fisica con cui cercherà di dominare sul pitturato. Lawal, Todic e capitan Vanuzzo dovranno superarsi per limitare i vari Javtokas, Gudaitis e Songala. L’uomo di maggior spessore dei campioni di Lituania è l’americano Anderson (l’anno scorso 10.1 punti in NBA con la canotta di Philadelphia), che viaggia a 15 punti di media e oltre 6 rimbalzi a partita. Il duello con Rakim Sanders sarà sicuramente una delle chiavi del match.
SASSARI
I biancoblù si ripresentano davanti al proprio pubblico dopo quattro trasferte consecutive. L’amara sconfitta in campionato arrivata contro Cantù è stata già archiviata, e l’attenzione dei ragazzi di Meo Sacchetti si è riversata nella ricerca della prima vittoria in Eurolega. Il match contro lo Zalgiris è da dentro o fuori. Una eventuale sconfitta annullerebbe le speranze di qualificazione. Tra le fila dei sassaresi ci sarà finalmente Jack Devecchi che sembra aver superato il problema al polpaccio. Anche Todic e Brooks, usciti malconci dalla tonnara del Pianella, sono abili e arruolati. Meo Sacchetti nella conferenza stampa di presentazione del match ha esposto concetti molto chiari: “La partita contro lo Zalgiris Kaunas ci darà la risposta sul nostro futuro in Eurolega. All’inizio abbiamo pensato che il Gruppo A sarebbe stato diviso in due parti: una parte con il Real Madrid, Unics Kazan e Anadolu Efes Istanbul e un altro con noi, Zalgiris Kaunas e Nizhny Novgorod. Zalgiris ha giocato finora un buon basket, molto bene contro il Real Madrid e hanno esperienza di Eurolega. Dobbiamo combattere, giocare duro e migliorare i nostri alti e bassi durante il match. Dobbiamo fare pressione per tutta la partita attuando una buona difesa, oltre che cercare soluzioni facili dei nostri giochi. Abbiamo inoltre delle piccole cose da aggiustare, come imparare a leggere meglio il gioco e pulirlo. Spesso ci intestardiamo su cose che in campionato ci vengono bene ma l’Eurolega è diversa perché non perdona gli errori e li punisce sempre. Il nostro gioco è meno perimetrale rispetto all’anno scorso ma dobbiamo trovare più fiducia quando le situazioni sono ingolfate. Solo il campo ci può dare la giusta dimensione della chimica raggiunta. La crescita di una squadra passa anche attraverso le difficoltà di uno scenario come l’Eurolega, proprio per questo dobbiamo sfruttarla per diventare più forti mentalmente. Finora abbiamo abituato bene il nostro pubblico vincendo molto, ma bisogna affrontare le cose per quello che sono. Nessuno di noi è soddisfatto e stiamo lavorando per migliorarci. Sentiamo che l’Eurolega ha una dimensione diversa da quella dell’Eurocup, ora siamo ad un livello di attenzione diversa da parte di squadre e società.
Anche Jack Devecchi ha rilasciato una breve dichiarazione: “E’ la nostra ultima chiamata per la qualificazione al turno successivo e sappiamo che dobbiamo lottare per 40 minuti. Stiamo cercando di trovare la nostra migliore concentrazione. Le partite di Eurolega sono diverse da quelle del campionato italiano e noi stiamo lavorando per trovare il modo di giocare duro. Vogliamo sfruttare il vantaggio di giocare davanti ai nostri tifosi e sarà fondamentale la loro energia per sconfiggere l’avversario.”
KAUNAS
Kaunas arriva a Sassari dopo la vittoria in campionato contro il Lietkabelis, arrivata ai supplementari. I lituani in caso di vittoria mettono una importante ipoteca sul passaggio al turno successivo. Coach Gintaras Krapikas nelle dichiarazioni di presentazione del match, non si fida dello zero in classifica dei sassaresi. Ecco le sue parole riprese dal sito ufficiale dell’Eurolega: “Lunedì abbiamo giocato una brutta partita in campionato. Anche se abbiamo vinto ai tempi supplementari, il gioco non è stato soddisfacente e dobbiamo fare meglio. Lasciamoci questa prestazione alle spalle perché ora abbiamo una partita di Eurolega da giocare. Andiamo a giocare contro una squadra che ha giocato per lo più in trasferta e i loro risultati non mostrano la loro forza effettiva. Sono sicuro che Sassari giocherà molto meglio nelle restanti partite. Hanno buoni tiratori e la prova di ciò è che sono riusciti a segnare più di 90 punti a Madrid. Penso che venerdì vincerà la squadra che saprà imporre la propria fase difensiva“.
Anche l’ala Edgaras Ulanovas non sottovaluta i padroni di casa, evidenziando anche le difficoltà logistiche della trasferta: “Abbiamo una trasferta molto impegnativa e difficile, ma stiamo arrivando in Italia un giorno prima, quindi dovremmo essere pronti per la partita. Non importa che Sassari non abbia ancora vinto, perché questa squadra ha giocatori di qualità. Sono molto forti sul perimetro e in grado di giocare in campo aperto, quindi dobbiamo essere pronti a fermarli“.
Arbitri: Vicente Bulto (Spagna), Seffi Shemmesh (Israele) e Petar Obradovic (Bosnia Herzegovina).
Si gioca al PalaSerradimigni di Sassari alle ore 20.30 di venerdì 14 novembre 2014.
Diretta tv su FoxSport2.
Marco Portas