EWE Baskets Oldenburg-Virtus Roma 80-66 (21-16, 37-28, 60-45)
EWE Baskets Oldenburg: Kramer, Ware 15, Zwiener 11, Stuckey 9, Chubb 16, Smeulders 2, Lockhart, Jenkins 12, Paulding 6, Aleksandrov 5, Neumann 4. All. Machowski
Virtus Roma: Ejim 12, Triche 8, Jones 3, D’Ercole 2, Sandri 2, De Zeeuw 9, Kushchev, Gibson 12, Stipcevic 12, Morgan 4, Pullazi 2. All. Dalmonte
Si chiude con una sconfitta la Regular Season di Eurocup della Virtus Roma, che contro l’EWE Baskets Oldenburg perde 80-66 una partita che in ottica Last 32 non aveva nulla da dire per entrambe le squadre. La Virtus, già certa del primo posto nel girone, nella seconda fase della competizione sarà inserita nel Gruppo I con CAI Zaragoza e Krasny Oktyabr Volgograd, in attesa di conoscere l’ultima avversaria proveniente dalla Euroleague.
Roma, in formazione ampiamente rimaneggiata e con rotazioni diverse dal solito, parte bene grazie ai canestri di Triche e Gibson, Oldenburg replica piazzando un parziale di 9-0 con Aleksandrov, Kramer e Stuckey. La Virtus torna a un possesso di distanza con Stipcevic, ma Paulding e Zwiener respingono il ritorno capitolino. E’ ancora Zwiener a segnare il canestro che vale il +11 in favore dei teutonici, ma Ejim in lay-up chiude il primo tempo 37-28.
Nella ripresa Oldenburg prova a scappare con Paulding e Chubb, la Virtus replica con Gibson e De Zeeuw ma i tedeschi spingono sull’acceleratore con Jenkins e Smeulders. Triche prova a tenere Roma in gara ma le triple di Ware e Stuckey portano i gialloblu sul massimo vantaggio di +20. Sono Morgan, Stipcevic e Pullazi nel finale a fissare il risultato 80-66.
Queste le parole di coach Luca Dalmonte al termine dell’incontro: «Congratulazioni a Oldenburg per la vittoria, oggi la priorità era rivolta ad allargare le rotazioni e alla gestione dei minutaggi, anche per dare un premio all’importante contributo giornaliero di ragazzi come Kushchev e Pullazi. Queste non sono comunque delle scusanti per una partita che avremmo potuto giocare meglio, dovevamo sicuramente avere un’altra faccia ma non era semplice trovare le giuste motivazioni.
Torniamo dalla trasferta tutti abili e arruolati, ora ci aspetta un giorno di viaggio prima di preparare da venerdì la partita contro Milano».