Treviglio, 25 gennaio 2015 – Quella che doveva essere la partita della svolta dopo le tre sconfitte nelle ultime quattro uscite ha visto nuovamente la Viola Reggio Calabria rimanere con un pugno di mosche in mano. Paradossalmente, la sconfitta subita in casa di una delle tre capoliste, la Remer Treviglio, è quella che fa più male, in quanto arrivata per soli due punti dopo un match ben condotto dai neroarancio ma caratterizzato forse da qualche errore di troppo soprattutto in zona offensiva. Le notizie positive però non mancano, il ritorno di Rush e la prova positiva di Spissu dopo un solo giorno di allenamento con i nuovi compagni non possono che lasciare ben sperare per il futuro. Momento no invece per Marco Ammannato, che dopo l’opaca prestazione contro Recanati si ripete anche in Lombardia, perdendo nettamente la sfida col pari ruolo Emanuele Rossi. Per Treviglio, che con questo successo rimane quindi agganciata al treno di Ravenna e Treviso, entrambe vincenti nei rispettivi match, buone le prove di Marino e Carnovali con 13 punti a testa.
La gara – Squadre in campo con Marino, Carnovali, Sabatini, Gaspardo e Rossi per Treviglio, risponde la Viola con Rossi, Deloach, Rush, Rezzano e Ammannato. Buon inizio della squadra ospite, che appare subito molto attenta in difesa trovando punti in zona offensiva dal rientrante Rush. Nonostante l’abuso del tiro da tre da parte di Treviglio, i neroarancio non riescono a scappare nel punteggio subendo anche un piccolo blackout a metà quarto. La gara vive di continui cambi in testa al punteggio, ma è la Viola a chiudere avanti 19-20 con l’ultimo canestro realizzato da Azzaro. Molti errori dei ragazzi di Benedetto ad inizio secondo quarto, complice forse anche la presenza in campo delle riserve, Treviglio scappa sul 28-20 con Carnovali e Rossi ma la Viola è brava a non disunirsi e ritorna bene in partita nei minuti finali grazie al redivivo Deloach autore di 9 punti in un amen. Il tabellone recita 35-38 all’intervallo lungo.
Alla ripresa delle ostilità Deloach riprende da dove aveva lasciato ma il quintetto reggino commette ancora troppi errori consentendo ai padroni di casa di riportarsi avanti con Gaspardo. Un Ammannato sottotono sbaglia tante conclusioni, Treviglio si mantiene avanti grazie ai tiri liberi e chiude avanti di due lunghezze al 30’ (52-50). I biancoblu di Vertemati approcciano bene gli ultimi dieci minuti, portandosi avanti ma subendo costantemente il ritorno della Viola. Gli ultimi minuti sono concitatissimi, Treviglio mantiene la testa a pochi secondi dal termine ma sul capovolgimento di fronte il play neroarancio Rossi commette infrazione e le speranze neroarancio di portare a casa il match si infrangono definitivamente. Vince la Remer 70-68.
Prossimo impegno nuovamente in casa per la Viola, che dovrà affrontare la Givova Scafati. A questo punto l’obbiettivo non può che essere quello di mettere in cascina un successo che scaccerebbe la mini crisi di risultati nella quale è incappata la compagine reggina e potrebbe regalare anche un vantaggio negli scontri diretti in ottica playoff contro una contendente che ultimamente sta ben figurando come la squadra campana.
Remer Treviglio 70–68 Viola Reggio Calabria (19-20; 16-18; 17-12; 18-18)
Remer Treviglio (da due 14/36, da tre 9/33, tiri liberi 15/20): Sabatini 8, Gaspardo 11, Rossi 11, Carnovali 13, Marino 13, Kyzlink, Turel 6, Marusic 1, Slanina 7, Pasqualin ne, Beretta ne. Allenatore: Vertemati.
Viola Reggio Calabria (da due 22/44, da tre 6/25, tiri liberi 6/8): Deloach 21, Rossi 2, Azzaro 5, Rezzano 7, Ammannato 8, Rush 19, Spissu 6, Casini, Lupusor, Florio ne. Allenatore: Benedetto.
Arbitri: Christian Borgo di Dueville (VI) – Matteo Boninsegna di Paderno Dugnano (MI) – Daniele Yang Yao di Vigasio (VR).
Paolo Malara