Avellino chiude la stagione con due punti, raggiungendo proprio Varese in una classifica che ormai significa poco per entrambi. Due squadre che saranno molto diverse l’anno prossimo, alle quali si prospetta un’intensa estate per preparare il futuro.
In un PalaWhirpool vuoto come mai in questa stagione, ingresso scenico per i tifosi giunti da Avellino, che invocano a gran voce una pulizia generale della loro società. Adrian Banks accolto da una pioggia di applausi del suo ex pubblico, che a quanto pare gradirebbe vederlo nuovamente in maglia biancorossa.
Primi due punti del match con un’inchiodata al ferro firmata Johndre Jefferson, il lungo classe ’88 viene da una grande prestazione nell’ultima vittoria di Varese. Anosike fa subito sentire il fisico sotto canestro piazzando canestro e subendo fallo, ma sbagliando il libero. Eyenga trova la strada aperta dentro l’area avversaria, mettendo a segno due facili penetrazioni. Mini-break firmato Trasolini, l’ala italiana classe ’90 segna 4 punti consecutivi; continua l’allungo di Avellino con due triple firmate rispettivamente da Green e Gaines. Squadre che sanno di non giocarsi niente e conducono tranquillamente il match, senza spingere troppo sull’acceleratore. A tre minuti dalla fine del primo quarto Varese conduce 18-14. Anosike porta a scuola Jefferson e accorcia le distanze. Prima frazione di gioco chiusa in perfetta parità sul 20-20.
Secondo quarto che si apre con un bel gioco a due Green-Anosike. Rautins si riprende il vantaggio con la sua prima tripla di giornata. Varese affonda il mini parziale e va sul 27-22 costringendo coach Frates ad un time out. Avellino recupera momentaneamente, ma con i tiri liberi di Diawara la distanza rimane di 5 punti. Ma in un attimo e la squadra di coach Frates a rimettere la testa avanti, con la tripla di Harper vanno sul 31-32: time out richiesto da Caja. Sul finire di primo tempo altro time out per Varese che, dopo aver recuperato, lascia scappare nuovamente Banks e compagni. Due minuti e spiccioli da giocare nel secondo quarto e il punteggio è fisso sul 35-40. Ma Gaines fa la voce grossa e piazza subito un’altra tripla per raggiungere il +8. Secondo periodo di gioco che si chiude sul 40-45.
Difese che rientrano con molta tranquillità dagli spogliatoi, attacchi che si adeguano e inizio di terzo quarto a basso ritmo. Varese ricuce subito lo strappo e in meno di tre minuti è parità sul 47-47. Dall’altra parte risponde Trasolini, fin qui autore di una prova solidissima. Botta e risposta continua nei primi cinque minuti del terzo quarto, con Avellino che guida ancora 53-54. Tanti errori da tutte e due le parti, fino al canestro di Banks che allunga sul +3. Un minuto e trenta sul cronometro e Anosike segna dalla linea della carità, regalando ai suoi il +5. Di nuovo Banks, arrivato già a quota 20 punti personali, appoggia al ferro il canestro del 59-66 negli ultimi secondi.
Eyenga in contropiede supera Cavaliero e appoggia il -5. Anche la quarta frazione inizia con un ritmo molto basso, tante conclusioni sbagliate e palle perse. Con più di metà quarto da giocare, Andy Rautins finisce la sua stagione commettendo il quinto fallo personale. Trasolini in lunetta fa 1/2 e il vantaggio rimane 61-67. Tripla firmata Diawara e time out, con cinque minuti da giocare per concludere l’annata. Dopo quasi due minuti a “reti inviolate” arriva la tripla di Green che allunga sul +6. Quarto periodo a dir poco blando, con squadre stanche, confuse e poco motivate. Non un finale glorioso per le due formazioni, Avellino a trenta secondi dalla fine è in vantaggio di 6 punti avendone segnati altrettanti in tutto il quarto. Green fa 1/2 alla lunetta e partita, stagione finiscono qua.
Avellino chiude con una vittoria questa stagione, con davanti un futuro incentro almeno quanto quello di Varese. Banks fa un bagno di folla che lascia trasparire un’altra volta la sua volontà di tornare per la seconda volta in questa società. Applausi anche per Caja e per il suo finale di stagione, degno di un tale ringraziamenti.
Openjobmetis Varese – Sidigas Avellino: 66-73
Sala stampa
Conferenza stampa: video
Parziali: 20-20; 20-25; 19-21; 7-7.
Progressione: 20-20; 40-45; 59-66; 66-73.
MVP: Banks, con la speranza di tornare l’ex di turno ricorda cosa è capace di fare.
WVP: Kangur, molta poca personalità per il capitano biancorosso.
Luca Buzzi Reschini