Alla prima edizione della Summer League di Roma 2015 si possono incontrare tante persone che non solo vivono di basket ma che ne trasudano passione, emozione, attenti ad ogni minimo dettaglio che il campo offre con i ragazzi che si battono sul campo dell’HSC di Roma senza risparmiarsi, azione dopo azione.
Non si può certo pretendere di vedere in campo mirabili azioni studiate e ristudiate ma c’è tanto sudore e voglia di battersi che è un vero piacere per gli occhi. Il livello tecnico è buono, non eccelso ma buono ma, inutile negarlo, è anche un occasione per vedersi con tanta gente che conosci o che in quella circostanza puoi avvicinare, forse magari perchè non la vedi da tempo tempo.
Ed allora ad esempio puoi scorgere Vincenzino Esposito, neo-allenatore di Pistoia, confabulare fittamente con questo o con quello; oppure imbatterti in un Luca Dalmonte raggiante con il suo splendido bimbo di pochi mesi in attesa di scendere in campo con la sua Nazionale Sperimentale; puoi stringere la mano ad Awadu Abass, reduce da una bella stagione con la sua Cantù od anche chiacchierare della nuova Varese in modo amabile con quel simpatico personaggio che è Bruno Arrigoni, cavaliere errante del nostro basket sempre alla caccia di questa o quella stella potenziale da lanciare nel firmamento.
Poi arriva Marco Calvani, con un fisico in perfetta forma, asciutto e sorridente come sempre e siccome non lo vedi da tempo, lui indaffarato ancora con la sua Napoli, come non puoi chiedergli qualche parere dall’alto della sua proverbiale gentilezza e disponibilità mista ad una competenza affinata da anni di esperienza sui campi di tutta Italia e non solo?
Eccovi quindi l’intervista audio rilasciata a noi di All-Around.net da Marco Calvani integralmente riportata, come sempre. Buon ascolto.
https://soundcloud.com/fabrizio-noto-2/marco-calvani-intervista-summer-league-roma-2015
Fabrizio Noto/FRED