Galoppo doveva essere e galoppo è stato. L’Italbasket priva ancora di Capitan Datome e dello scavigliato Andrea Bargnani ieri sera vs la Georgia (due giorni di riposo, quindi niente di allarmante), e nel corso del match anche di Danilo Gallinari (problemino alla caviglia pure per lui), batte Michigan State con una prova sufficiente ma roboante nel punteggio, 90-69.
Eppure al 35′ si era sul 68-63 ma nel finale di gara l’Italia accende il Palatrieste con le triple di Belinelli, Polonara e Aradori e per i giovani statunitensi si spegne definitivamente la fiammella di poter fare il colpaccio.
La solita Italia dunque: in attacco questa sera a briglia sciolta, un super Belinelli da 25 p.ti oltre un ottimo Polonara da doppia doppia (11 rimbalzi e 17 p.ti), che ha ben sfruttato l’assenza del Gallo, qualche amnesia in difesa con Michigan State guidata da Valentine, figlio d’arte (23 p.ti per lui), e Forbes a mettere paura agli azzurri.
Ma non c’è mai veramente stata partita: 26-16 alla prima sirena, 44-34 al secondo ma soprattutto un buon galoppo perchè la velocità, l’aggressività anche degli universitari stelle&strisce ha fatto correre i ragazzi in maglia azzurra specie nei ripiegamenti difensivi ma in realtà la diversa fisicità, anche solo la presenza in campo sui giochi, han reso la gara morbida e gradevole.
Sugli scudi dicevamo Polonara. L’odore di taglio lo ha spinto a fare una prova comunque valida, con una spettacolare schiacciata su rimbalzo offensivo che ha strappato applausi a scena aperta. C’è stato anche spazio per Dada Pascolo ma ormai il destino suo e di Peppe Poeta appare segnato, in ottica 12 uomini da portare a Berlino. E con Vitali già a casa, ecco che resta un solo nome da “tagliare”. Considerando che Bargnani potrebbe avere ancora qualche problemino, Cervi appare sicuro di partire proprio a scapito dell’ala reggiana.
Tornando al match, l’atteggiamento è stato buono quello di reagire al +5 dopo essere stati sopra anche di 14 p.ti, sperando che ovviamente non accada più quasto netto calo di tensione.
Vedremo, intanto domani sera ci sarà la gara che prepara il debutto del 5 settembre, la Russia che darà sicuramente molto più filo da torcere dei giovani di Michigan State.
Infine, In occasione del match tra gli Azzurri e Michigan State è stato esposto al PalaRubini il trofeo “Nikolai Semashko”, ovvero la coppa che verrà assegnata ai campioni d’Europa il 20 settembre prossimo. Trieste è infatti una delle tappe del “Trophy Tour”, manifestazione organizzata dalla FIBA che ha portato e sta portando l’ambito trofeo in tutte le Nazioni che parteciperanno all’EuroBasket 2015. Con la coppa, anche la mascotte del torneo “Frenkie”.
Simone Pianigiani, stasera 100 panchine in Azzurro:
“Considerando le assenze di Datome, Bargnani e Gallinari per un affaticamento – ha commentato Simone Pianigiani – eravamo in emergenza; non tanto per la partita quanto per le cose che volevamo provare. Dovevamo fare un allenamento serio e ci siamo riusciti. Abbiamo problemi endemici sull’uno contro uno e sulle pause difensive. Ci può stare, e ci starà anche all’Europeo, nel corso del quale dovremo distribuire minuti per tutti. Positivo il fatto che stasera siamo stati vivi in tanti e la voglia di vincere che abbiamo dimostrato anche quando oggettivamente eravamo stanchi. Domani un’altra partita contro una squadra solida e coperta in tutti i ruoli ma avremmo voluto essere al completo per questo ultimo test. Per quella che è la nostra situazione al momento stiamo crescendo in continuità di atteggiamento ed emozioni positive”.
Italia-Michigan State 90-69 (26-16, 18-18, 21-17, 25-18)
Italia: Della Valle 3 (0/1, 1/1), Belinelli 25 (1/5, 5/6), Aradori 12 (3/6, 2/3), Gentile 6 (0/6, 1/3), Poeta, Gallinari 3 (1/2, 0/1), Cusin 7 (3/6), Cervi, Melli 3 (0/1, 1/1), Cinciarini 3 (1/3, 0/1), Hackett 11 (2/2, 1/2), Pascolo 0 (0/2), Polonara 17 (3/4, 3/6). All. Pianigiani
Tiri Liberi: 20/26 – Rimbalzi: 26 19+7 (Polonara 11) – Assist: 21 (Belinelli 5)
Michigan State: Ahrens, Bess 1 (0/2), Forbes 17 (1/7, 5/7), Costello 4 (2/4), Nairn (0/3, 0/1), Jr. Clark (0/1), McQuaid 8 (1/2, 1/2), Davis 4 (2/4), Goins 2 (1/1), Schilling 6 (3/8), Wollenman 4 (2/2), Valentine 23 (5/6, 4/11) N.E.: George, Van Dyk. All. Izzo
Tiri Liberi: 5/11 – Rimbalzi: 35 24+11 (Schilling 8) – Assist: 10 (Valentine 5)
Arbitri: Perez Pizarro, Belosevic, Mazzoni
Fabrizio Noto/FRED