SASSARI – La Dinamo ritorna davanti ai suoi tifosi dopo l’amara sconfitta subita nel primo turno di Eurolega ad opera del Darussafaka Istanbul. Per i sassaresi arriva subito la possibilità di dimenticare in fretta gli errori commessi durante l’ultimo minuto del match contro i turchi. I Campioni d’Italia vogliono inoltre continuare il ciclo di vittorie in campionato, ma l’ENEL Brindisi non arriva al PalaSerradimigni nel ruolo di vittima sacrificale.
SASSARI
Il match in terra turca ha evidenziato che, malgrado il netto divario sotto i tabelloni, i biancoblu riescono sempre a restare in partita anche con avversari sulla carta molto più fisici. Rispetto allo scorso campionato, il gioco proposto dai ragazzi di coach Sacchetti si mantiene su ritmi più controllati e la squadra non subisce i devastanti break negativi che rappresentavano il vero tallone d’Achille di Dyson e compagni. Durante la classica conferenza stampa di presentazione del match, Meo Sacchetti è apparso da un lato ancora molto amareggiato per la sconfitta in Eurolega ma abbastanza sereno e convinto sui margini di cresicta dei suoi ragazzi. Ecco le sue parole: “Abbiamo smaltito la rabbia della sconfitta anche se non l’abbiamo ancora razionalizzata. Ci sono occasioni nelle coppe europee che bisogna prendere e noi giovedì non l’abbiamo colta. Poi magari giocheremo anche meglio di così in futuro, ma dovevamo coglierla al volo. Credo che la squadra sia arrivata ad una condizione di poca lucidità nelle battute finali ma sono anche sicuro che in futuro non patiremo così tanto a rimbalzo. Dobbiamo migliorare tutti insieme. In Europa si gioca si con lunghi più alti ma non è solo una questione di centimetri, abbiamo bisogno che le nostre ali e le nostre guardie vadano a rimbalzo. Anche i nostri lunghi qualche rimbalzo in più dovranno prenderlo. Mi sarei aspettato che giocatori di esperienza, con 5 punti di vantaggio e due falli da spendere, si fosse gestito meglio l’ultimo minuto. Ora giochiamo contro Brindisi che mi pare molto concreta, d’altronde come sempre nei gruppi di coach Bucchi che hanno sempre un buon approccio. Credo sia una squadra molto competitiva, anche se con meno peso e potenza sotto canestro, avendo cambiato alcuni giocatori dall’anno scorso. Possono correre di più e aprire l’area, hanno acquisito Kadji, che noi conosciamo bene, ma anche due giocatori di scuola slava che hanno un basket più rapido, con più alternative. Ovviamente essendo la terza partita anche loro sono in fase di elaborazione, come tutti. Pensiamo a Milano che ieri era avanti di 20 e ha rischiato di perderla. Siamo all’inizio, ci sono molti lavori in corso per squadre di alto livello e non solo. Per ciò che riguarda i miei giocatori posso dire che Petway sta entrando in condizione e adesso deve inserirsi in un ruolo diverso da quello cui era abituato, ci vorrà un po’ di tempo per abituarsi a quello che gli chiediamo noi, ma siamo sicuri ci possa dare. A Haynes chiederò di prendere un po’ più l’iniziativa, deve capire dove è capitato e la nostra visione della pallacanestro. Fa vedere degli sprazzi importanti, quindi può darci di più. Abbiamo dei giocatori che sono dei terminali importanti, che seguono la storia del nostro modo di giocare con play e guardia come fulcro, ma abbiamo delle più che valide alternative. Stipcevic lo conosciamo, ha esperienza nel nostro campionato e ha questa capacità di entrare subito con intensità e doppia dimensione. Lo abbiamo preso anche per questo”.
BRINDISI
I pugliesi si presentano a Sassari dopo la buona prestazione nel derby di Eurocup contro Reggio Emilia, dove si sono fatti sfuggire la vittoria nelle fasi finali dopo aver condotto per tutto il match. L’idea è comunque quella di confermare l’ottima prestazione di domenica scorsa. La vittoria contro Bologna ha evidenziato la buona condizione fisica e psicologica dei ragazzi di coach Bucchi, bravi a trovare la giusta intensità durante il secondo tempo. Gli ospiti hanno alcuni problemi nel reparto lunghi, dove Zerini e Milosevic non appaiono in ottime condizioni. Il primo risente di un problema muscolare che lo ha bloccato nelle fasi finale del match di Eurocup contro Reggio Emilia, mentre il secondo è sotto osservazione per via di una contusine al ginocchio. La sensazione è che comunque entrambi possano fare parte del match in programma al PalaSerradimigni.
Arbitri: Dino Seghetti, Manuel Mazzoni e Stefano Ursi.
Si gioca alle ore 20.45 di domenica 18 ottobre 2015 al PalaSerradimigni di Sassari.
Diretta tv sulle frequenze di Raisport2.
Foto dal sito ufficiale www.dinamobasket.com
Marco Portas