Spanoulis e Printezis dopo una partita tutto sommato silente, escono alla distanza e prima eliminano il parziale milanese che li aveva portati a -6 e poi chiudono la partite con le solite giocate di classe e killer instinct
L’inizio milanese non è sotto i migliori auspici con Jenkins che commette due falli in due minuti e Spanoulis che ne lucra un altro su Lafayette. L’Olympiacos cerca molto il post basso con Young e Printezis, ma la furia di Gentile con otto punti tiene lì Milano. Dopo sei minuti entra Daniel Hackett e la reazione del pubblico è divista tra i cori della curva e i fischi del resto del pubblico. Sono tre infrazioni di passi dei greci e far chiudere Milano avanti il primo quarto sul 23-20.
Hackett s’incolla a Gentile, ma subisce due canestri in fila prima di prendere un coraggioso sfondamento. Quando esce Lafayette, l’Oly pressa a tutto campo facendo perdere preziosi secondi all’attacco milanese che fatica a creare vantaggi. L’Olympiacos senza strafare, ma con un paio di giocate interne efficaci di Young, si porta a +7.
Quando torna all’opera Gentile con un gioco da tre punti, Milano riprende vita, anche grazie a una difesa davvero convincente e due liberi di Macvan torna a -2, che sarà anche lo scarto finale del primo tempo sul 37-39.
McLean è leggermente infortunato e fuori partita contro i fisici imponenti proposti in vernice dai greci e commette presto sia il terzo che il quarto fallo, mentre Young continua a imperversare. Anche Daniel Hackett impatta molto bene il secondo tempo segnando sette punti e propiziando il +6 sul 47-41. Gentile fa 1-2 ai liberi, ma deve subito uscire per un indolenzimento muscolare. Paradossalmente è qui che Milano costruisce il rush finale del terzo quarto con la tripla di Hummel, sin lì in difficoltà, e quella di Simon a ridosso della sirena per il 54-52.
Gentile prova a infiammare il pubblico con cinque punti in fila che regalano il +6 a Milano, ma i fuoriclasse greci Spanoulis e Printezis confezionino il 7-0 di parziale che ribalta l’inerzia e fa entrare gli ospiti in vantaggio negli ultimi tre minuti.
Quattro punti di Simon e Gentile restituiscono la parità a quota 64, prima che ancora Spanoulis non piazzi la zampata del campione con il fade away per il +2. Simon sbaglia l’isolamento e Printezis mette a segno il gioco da tre punti che chiude la partita. L’Olympiacos sbanca il Forum dopo una partita avvincente e intensa per 71-66.
EA7 Emporio Armani Milano – Olympiacos Pireo 66-71 (23-20, 14-19, 17-13, 12-19)
Quotes
MVP: Patric Young. Domina il pitturato ed è il rebus più irrisolvibile per i lunghi con la sua dinamicità e forza vicino a canestro.