Il derby delle nobili decadute. Domani pomeriggio, all’insolito orario delle 14:15, andrà in scena al Pala Tiziano la gara tra ACEA Virtus Roma e Mens Sana 1871, al secolo insomma la sfida tra due delle squadre più controverse degli ultimi anni del nostro proscenio baskettaro. Due squadre cioè che hanno dato vita da sempre ad una fiera, viva ed acerrima rivalità sportiva (per fortuna condita solo da sberleffi ed epiteti durante le gare..), non foss’altro anche e non solo per il trascorso storico delle due città che reca in se antichi e mai sopiti rancori. Già, ai tempi delle Signorie contro il Papato, della prima banca al mondo che dettava legge sulla Città Eterna e che a sua volta mal tollerava questa ingerenza finanziaria, sino addirittura ai giorni nostri con il Monte dei Paschi come esattore delle tasse in Roma e su Roma
Ma qui si parla solo di basket e, vivaddio, si parla della rivalità sportiva e dei nobili trascorsi dei due teams ma mentre Siena è assurta ai fasti della cronaca sia per le vittorie plurime in questi anni (ben sei scudetti consecutivi, un dominio incontrastato sul campo), ma anche per il fallimento post-Finale scudetto nell’annata 2013-14 persa in gara 7 vs l’Olimpia Milano a causa delle ben note vicende “minucciane” (eviterei lo stucchevole discorso se quella squadra fosse meritevole o meno di cotanta gloria sportiva alla luce delle furfanterie economico-finanziarie dello spregiudicato Ferdinando Minucci), con tanto di sequestro dei trofei dal tribunale fallimentare, oggi però di nuovo in mano alla tifoseria biancoverde e per merito del Ns. redattore in loco, Sig. Alessandro Lami, Roma ha invece fatto parlare di se in questi anni per le sconfitte e per la incredibile autoretrocessione di questa estate.
Le ultime sconfitte, le più “dolorose”, inflitte proprie da Siena a Roma: finale scudetto 2012-13; eliminazione Coppa Italia febbraio 2014; eliminazione semifinale scudetto 2013-14, in un trend che comunque ha visto quasi spesso la Verbena aver la meglio sul Colosseo, finale scudetto 2007-08 pure.
Ma domani è un’altra gara, un’altra sfida, un’altra storia di due squadre alle ricerca anche della loro identità storico-culturale relativamente al campo di basket, per provare a costruire un nuovo futuro lontane dai fasti o dalle nefandezze del passato. Nulla a che vedere con il pregresso, due squadre nuove di zecca, ripulite dalle scorie e dalle incrostazioni che appaiono oggi un puro e vacuo ricordo.
Le due squadre comunque arrivano a questo atteso match (in diretta appunto su Sky), entrambe dopo due belle W. Una Roma fiera e motivata al 4° successo di fila la quale, dopo aver sofferto, ha regolato all’overtime una tostissima Paffoni Omegna giocando forse non un basket stellare ma avendo finalmente imparato la lezione by Attilio Caja. Siena invece con il morale a mille, rea di aver inflitto alla capolista Agropoli quasi un ventello di scarto, quasi come ai bei tempi contro qualunque avversaria e dopo un periodo agonistico non proprio scintillante.
L’ACEA dicevamo, che sembra essersi calata definitivamente nel clima abrasivo di questa categoria con i suoi difetti più che con i suoi pregi, dove conta realmente più quanto ci dai dentro della complessiva cifra tecnica che si mette sul campo. Non che la tecnica non conti, tutt’altro, ma in A2 la sensazione è che serva per metterla sempre ad impreziosire l’atto agonistico, non come atto primario nella finalizzazione del gesto e basta. Eppoi le rotazioni. Adesso sono più efficaci rispetto ai primi steps del Caja-quater sulla panca romana e con il ritmo difensivo sempre in bella mostra: attacco conseguentemente più fluido e più convinto dei propri mezzi dove brilla (finalmente), Capitan Maresca, Alan Voskuil più coinvolto nel cuore del gioco ed un Craig Callahan molto più preciso rispetto al passato, con Jamal Olasewere che regala a volte più stizza che applausi. Guido Meini sempre più alla Ossola della Varese ’70 ed i giocani leoni in panca pronti a dar fiato allo startin’ five ma molto più concreti e presenti del passato: da Leonzio a Benetti, da Bonfiglio a Casagrande sino a Zambon.
La Mens Sana invece ha potuto costruire con calma il suo progetto di A2 Ovest 2015-16 a differenza dei suoi rivali di domani. In panchina c’è un uomo a dir poco esperto e profondo conoscitore della materia, al secolo Alessandro Ramagli mentre sul campo ecco un giusto mix di belle speranze stelle&striscie come Chris Roberts e Darryl “Truck” Bryant, ovviamente le due principali bocche da fuoco rispettivamente con 16,1 e 14,5 p.ti/gara, affiancati da belle promesse tricolori come Mattia Udom ed Alex Ranuzzi, con il paisà Dane Diliegro a fatturare insieme complessivamente una media di quasi 10 p.ti/gara a testa. La panchina è dei giovani leoni come Stefano Borsato(occhio al suo 41% da tre), Valerio Cucci, Lorenzo Bucarelli ed il Nazionale U20 Alberto Cacace. Ma mentre il team della Verbena sembra ben dotata offensivamente, non si può certo dire che sia una squadra impenetrabile dietro dove a volte paga dazio per eccesso di “distrazione” agonistica e spesso lontana dal PalaSclavo.
Comunque sia una gara che promette spettacolo con già una discreta affluenza di pubblico in fase di pre-vendita, fattore insolito per la stagione dell’ACEA che aspetta magari (perchè no?), l’occasione giusta per far “incendiare” di nuovo di passione i propri beniamini dopo averli delusi.
Infine, ecco le frasi di coach Caja a preparazione del match:
“Domani affronteremo una partita ricca di significato dal punto di vista romantico, un confronto che solo tre anni fa ha visto queste due squadre sfidarsi nella finale playoff. La rivalità tra Roma e Siena si è sviluppata nel tempo, è molto sentita dal pubblico e l’abbiamo percepita anche nello spogliatoio, per questo sarebbe bello fare un’ottima partita e continuare nel nostro andamento positivo. Abbiamo bisogno del calore dei nostri tifosi,
daremo il massimo per coinvolgerli e fidelizzarli sempre di più.
Siena attraversa un buon momento, dal punto di vista offensivo gioca con grande energia e fisicità affidando il pallino del gioco ai due statunitensi Bryant e Roberts, giocatori in grado sia di finalizzare individualmente sia di creare per i compagni. Al loro fianco ci sono ragazzi come Udom, che ho allenato nella Nazionale Sperimentale e che sta facendo molto bene, piuttosto che due giocatori esperti e solidi come Ranuzzi e DiLiegro che contribuiscono con la loro fisicità e fanno tanto lavoro “sporco” a rimbalzo. Dalla panchina la Mens Sana può pescare una serie di giovani alla prima esperienza senior, ma che hanno buone qualità.
L’unione di tutti questi tasselli renderà necessaria da parte nostra una partita di alto livello.
Abbiamo lavorato bene durante la settimana, aggiungendo sempre qualcosa di nuovo al nostro bagaglio, vogliamo provare a dare seguito a questo nostro momento positivo”
Ecco invece le parole di coach Ramagli dal canle YouTube
Arbitreranno l’incontro i signori Federico Brindisi (Torino), Mauro Belfiore (Napoli), Alessio
Dionisi (Fabriano, AN).
INFO UTILI
Precedenti:
39-47 (27-16 a Roma)
MEDIA
Tv
La partita sarà trasmessa in diretta su Sky Sport 2 (canale 202 del bouquet Sky) e in differita su
Teleroma 56 (canale 15 del digitale terrestre) martedì 8 dicembre alle ore 23, con il commento di
Emanuele Blasi ed Edoardo Caianiello.
Web
La radiocronaca della partita sarà trasmessa in diretta sul sito www.timeoutchannel.it.
Aggiornamenti sulla gara saranno effettuati attraverso la pagina Twitter ufficiale della Virtus
Roma, disponibile all’indirizzo www.twitter.com/VirtusRoma.
INFO TICKETING
I biglietti per la partita possono essere acquistati presso i punti vendita TicketOne, sul sito
www.ticketone.it o chiamando il call center TicketOne al numero 892.101. La biglietteria del
Palazzetto dello Sport sarà aperta domani dalle ore 11.00 in poi.
SPECIAL OLYMPICS – EUROPEAN BASKETBALL WEEK
Dal 27 novembre al 6 dicembre si svolge la dodicesima edizione della European Basketball Week,
l’evento dedicato al basket che coinvolge 18.000 Atleti con disabilità intellettiva e non in 33 paesi
tra Europa e Asia. L’Acea Virtus Roma aderisce e supporta la European Basketball Week insieme
a Special Olympics Italia, Federazione Italiana Pallacanestro, Legabasket, Lega Nazionale
Pallacanestro, Lega Basket Femminile, CIA e GIBA.
Fabrizio Noto/FRED