Subito un gran colpo per la Tezenis Verona, che espugna il Paladozza alla prima trasferta stagionale riscattando la sconfitta con Roseto. Letteralmente trasformati i gialloblù travolgono una Fortitudo che era stata quasi imbattibile in casa negli ultimi due anni, con il divario che si accorcia solo nel garbage time fino al 65-78 finale. Robinson e Frazier stavolta incidono fin da subito, facendo ammattire con la velocità del primo e la precisione da fuori del secondo la fragile difesa sugli esterni bolognese. Il resto lo fa una difesa che annichilisce gli avversari, con il ritmo offensivo che arriva di conseguenza, dando ragione alle parole di Frates dopo la prima giornata. Tra i padroni di casa si salva solo Mancinelli, disastrosi entrambi gli americani con Knox protagonista in negativo.
I 5000 del Paladozza (con circa 70 da Verona) spaventano la Tezenis solo nei primi tre minuti trascorsi senza segnare. Fortitudo che però non ne approfitta, così appena Robinson aggiusta la mira in entrata e Frazier inizia colpire Verona prende decisamente il controllo. L’ultimo vantaggio dei padroni di casa è una tripla di Campogrande per il 12-11, da lì un parziale di 0-11 e 12-22 a fine primo quarto. Reazione bolognese che non arriva nel secondo periodo, dove anzi Verona prende il largo con i balzi di Portannese e un incontenibile Frazier. Arriva anche la tripla di Basile per il 24-41, a segno pure Toté da fuori e infine Robinson a un soffio dall’intervallo doppia gli avversari con il 26-52, facendo arrabbiare il pubblico per la sua eccessiva esultanza.
Mancinelli, unico dei suoi in partita, prova a guidare la rimonta propiziando un 6-0 che sembra il preludio alla solita cavalcata casalinga. Invece è solo un fuoco di paglia, Robinson e compagni riprendono subito il controllo della situazione con anche Brkic a togliersi di dosso la polvere dell’esordio. Proprio un antisportivo decisamente eccessivo ai suoi danni è l’ultima chance di recupero per la Kontatto, che però ne ricava solo un punto e va all’ultimo intervallo sul 48-69.Un canestro da tre proprio di Brkic per il 50-74 spegne le ultime velleità dei padroni di casa, le due squadre giocano solo attendendo la sirena che arriva dopo breve recupero fortitudino a rendere il passivo meno pesante.
KONTATTO BOLOGNA – TEZENIS VERONA 65-78
Tabellino
MVP: scatenato Michael Frazier, che segna praticamente in ogni modo senza che nessuno dei difensori che Boniciolli alterna su di lui riesca a limitarlo. 27 punti con 8/13 dal campo e 9/10 ai liberi, 7 falli subiti le sue spettacolari cifre in 34 minuti.
Il peggiore: disastroso Justin Knox, a cui Boniciolli concede 23 minuti e sono pure troppi dato che mostra il peggio del repertorio tra errori in attacco, dormite in difesa e rimbalzi persi.
(foto Facebook Scaligera Basket)