Ci siamo allora. Domani ricomincia il massimo campionato di A1 di Basket in carrozzina e come non poter iniziare partendo e parlando dal Santa Lucia Roma? Una squadra che sembrava morta ed invece è rinata grazie al lavoro, al cuore ed alla passione di due amabili testardi come Mohammed Sanna Alì e Capitan Matteo Cavagnini.
La storia è risaputa, nei giorni successivi alla finale scudetto persa in Gara 3 contro gli storici rivali dell’UnipolSai Briantea84 Cantù, la notizia raggelante che per mancanza di fondi lo storico sodalizio romano avrebbe chiuso i battenti per sempre. Lo scoramento è durato poco però perchè Mohammed e Matteo ne han viste di peggio nella loro vita personale ed agonistica, perciò giù a lavorare per tutta l’estate per mantenere viva una società che tanto ha contribuito, e che desidera farlo ancora, nel riempire la vita sportiva di appassionati e simpatizzanti di una disciplina che non è più solo un modo diverso di ridare il sorriso a chi abbia subito una circostanza sfortunata.
Quest’anno il campionato, proprio e grazie allo sforzo profuso da Mohammed e Matteo, avrà un andamento anomalo rispetto al passato perchè le squadre saranno nove, quindi quattro gare al sabato con una delle società che riposerà secondo calendario.
Le gerarchie tecnico-agonistiche, dopo il pericolo della scomparsa potenziale del Santa Lucia Roma, si sono ovviamente modificate ed ai nastri di partenza abbiamo quest’anno:
4 Mori GSD Porto Torres
Special Bergamo Sport Montello
Padova Millennium Basket
DECO Group Amicacci Giulianova
UnipolSai Briantea84 Cantù
Dinamo Lab Banco di Sardegna
Cimberio HS Varese
SSD Santa Lucia Roma
S.Stefano Sport Banca Marche
I favori del pronostico vanno logicamente ai canturini dell’UnipolSai Briantea84, neo campioni d’Italia che hanno ingaggiato proprio un ex-Santa Lucia come Adolfo Berdun, rafforzando quindi ulteriormente un roster già di primo livello, obiettivo forse provare a vincere oltre che a tutto quanto ci sia di competitivo in Italia anche la Champions Cup Europea? Lo vedremo, quest’anno però il tema del Presidente Marson dovrà guardarsi in particolar modo dal 4 Mori Porto Torres, già apparso forte lo scorso anno e da questa stagione ancora più forte con l’arrivo di Beatrice Ion, Dario Di Francesco e coach Carlo Di Giusto, tre ex-Santa Lucia.
Non dimentichiamoci però della DECO Group Amicacci Giulianova che, anno dopo anno ed un pò alla volta, sta costruendo una squadra che può ambire ai quartieri alti della post-season ma non si escludono sorprese come la Dinamo Lab Sassari e S.Stefano Sport Banche Marche che potrebbero inserirsi nell’insolito ruolo delle outsiders.
Domani si parte quindi e chi meglio di Capitan Matteo Cavagnini poteva raccontarci, presentarci le sue sensazioni, le sue aspirazioni mixate ad un sentimento che lo caratterizza da sempre?
A lui quindi la parola e che sia un campionato, come sempre, denso di emozioni ed appassionante anche se auguriamo, e ne comprenderete bene il motivo, al Santa Lucia Roma di battersi con la solita voglia ed osservandola con un occhio di ragionevole interesse in più.
https://soundcloud.com/fabrizio-noto-2/matteo-cavagnini-santa-lucia-roma-20ott2016
Fabrizio Noto/FRED