- Meo Sacchetti 2016
Si è tenuto ieri mattina nel Punto Enel di viale Commenda in Brindisi alla presenza del Dott. Carmine Chieffo, responsabile Enel Mercato Puglia e Basilicata, la consegna al Coni regionale, presente il Presidente Elio Sannicandro, di 14 defribillatori che verranno destinati ad altrettante strutture sportive comunali della città quali palazzetti e palestre scolastiche. La consegna è avvenuta alla presenza dell’assessore allo sport con delega all’organizzazione scolastica Maria Greco e del Dott. Giuseppe Marinò Presidente di Confindustria Brindisi, nonchè vice Presidente dell’Enel New basket Brindisi, presenti anche il Coach Meo Sacchetti e i giocatori: Amath M’Baye, Daniel Donzelli e Giorgio Sgobba.
La legge prevede che entro il 30 Novembre di quest’anno le società sportive professionistiche e dilettantistiche, tra le quali rientrano anche gli impianti sportivi scolastici, debbano obbligatoriamente dotarsi, facendosi carico dell’acquisto, di defribillatori.
Si tratta di apparecchiature salvavita in grado di rilevare le alterazioni del ritmo della frequenza cardiaca e di erogare un scarica elettrica al cuore in caso di crisi cardiaca.
L’erogazione di uno shock elettrico serve per azzerare il battito cardiaco, e successivamente, ristabilirne il ritmo.
Per rispondere a questa necessità Enel, in linea con la propria visione i propri valori, ha deciso di offrire un concreto contributo a tutela della salute della collettività in una logica di sostenibilità. Ha quindi posto le condizioni affinchè venga offerto sostegno al Coni che organizzerà nel mese di Novembre a Brindisi un corso di formazione all’utilizzo dei defribrillatori consegnati. Il corso sarà destinato a opertori selezionati tra le associazioni che utilizzano le strutture che beneficiano dei defibrillatori offerti da Enel Energia. Si tratta quindi di un aiuto concreto alle strutture comunali per evitare un impegno economico importante contribuendo ai fabbisogni della comunità.
Unanime è stata la soddisfazione dei convenuti, che hanno sottolineato la bontà di avere in dotazione un dispositivo salvavita, auspicando tuttavia che non venga mai utilizzato.
Stefano Albanese